Ecco come dormire gratis a Disneyland, recensione Hilton Tokyo Bay
Una delle spese maggiori quando si pianifica un viaggio a Disneyland, biglietti di ingresso esclusi, è quella dell’hotel e se […]
Una delle spese maggiori quando si pianifica un viaggio a Disneyland, biglietti di ingresso esclusi, è quella dell’hotel e se si sta parlando del parco divertimenti di Tokyo, una delle città più care del mondo, tutto è ancora più expensive.
Una piccola curiosità. Disneyland Tokyo è l’unico parco non di proprietà della Disney. Costruito negli anni ’80 ha aperto i battenti nel febbraio del 1983. All’epoca i conti della Disney non erano floridi così il management decise di concedere la licenza all’Oriental Land Corporation. Per contratto la proprietà paga royalties come se fosse un franchising e Disney fornisce consulenza e attrazioni, senza però partecipare in alcun modo al capitale sociale del licenziatario.
In questo articolo:
Come si può vedere dalla piantina, i due parchi divertimento Disneyland e DisneySea sono isolati dal resto della zona e sono circondati dalla monorotaia che permette di raggiungere gli ingressi dei parchi o dalla metropolitana o dagli hotel del resort.
Gli hotel direttamente connessi con il parco sono due, ma fanno parte del Tokyo Disney Resort Official Hotels anche altre 6 strutture che possono creare dei pacchetti comprendenti l’ingresso ai parchi e offrire stanze a tema all’interno.
La nostra scelta è ricaduta ovviamente sull’Hilton Tokyo Bay, perché essendo titolare dell'American Express Platino mi viene riconosciuto lo status Gold in tutte le strutture che appartengono alla catena e ciò significa colazione gratuita, upgrade di camera e molti altri privilegi.
Inutile dire che questa struttura è adatta principalmente a famiglie con bambini, offre infatti camere a tema che possono ospitare anche nuclei numerosi.
Per spostarsi dall’hotel c’è una comoda navetta che porta gli ospiti alla fermata della monorotaia (a pagamento) che permette di raggiungere gli ingressi dei due parchi in maniera comoda e veloce.
La prenotazione
Le regole per ottenere i privilegi Hilton sono chiare, ma questa è una di quelle strutture dove si può anche valutare la prenotazione attraverso portali a fronte di una tariffa più economica rispetto ai 25mila yen (circa 200€ a notte) per una camera.
Alla fine non trovando alternative, ho deciso di prenotare due notti tramite ‘ app, al costo di 70K punti Hilton Honors a notte per una camera Happy Magic con vista sul parco. Ecco forse l’unica delusione di questo hotel è stata proprio la vista, più che il parco in lontananza si vedevano il parcheggio e la monorotaia.
Chek-in
Pochi giorni prima del nostro arrivo, abbiamo ricevuto una mail da parte del manager dell’hotel che ci spiegava le diverse possibilità che avevamo per raggiungere la struttura e conteneva una serie di informazioni utili per il nostro soggiorno.
La struttura è enorme, ma al nostro arrivo era poco affollata. Abbiamo svolto tutte le formalità e come prima sorpresa ho scoperto che il manager, avendo notato che la data del nostro arrivo coincideva con il mio compleanno, aveva preparato una piccola sorpresa, l’avrei trovata in camera la sera al rientro dopo la giornata al parco divertimenti.
La camera
Purtroppo niente upgrade perché la tipologia che avevamo scelto era già la più alta. Che dire più che una camera era una piazza d’armi con tre letti queen, uno attaccato all’altro e ancora spazio per un divanetto e due poltroncine sotto la finestra. Il tutto ” a tema” Winny The Pooh, uno dei personaggi più famosi dentro il parco.
Ovviamente la camera aveva tutto quello che ci si aspetta da una struttura giapponese.
Food and beverage
Ottima anche l’offerta del buffet della colazione, essendo una struttura enorme per i clienti Gold e Diamond è attivo anche un fast track, una comodità che nei momenti di picco può voler dire saltare una coda di quasi 30 minuti.
La colazione viene servita nell’open space che si affaccia sulle enormi finestre che danno sul giardino e la piscina dell’hotel e nella sala ristorante.
Una menzione d’onore per la squisitissima torta di compleanno che la direzione dell’hotel mi ha fatto trovare in camera al nostro ritorno dopo aver trascorso tutta la giornata dentro il parco divertimento.
In conclusione in questo soggiorno non solo abbiamo risparmiato oltre 400€ grazie all’utilizzo dei punti Hilton Honors, ma abbiamo guadagnato quasi 30k HH grazie alle spese effettuate in hotel.
Dato che si guadagnano 10 punti per ogni dollaro speso in hotel, l’acquisto dei biglietti del parco sul conto della camera ci ha permesso di trasformare la spesa, che avremmo dovuto comunque sostenere, in doppi punti. Sia Hilton Honors che Membership Rewards visto che abbiamo saldato il conto con la mia American Express
Pro
- Servizio e attenzione al cliente a livelli da 9 stelle
- Pulito, ordinato, bello
Contro
- Non ne ho trovati