Una vecchia signora che ha bisogno di un lifting, recensione Marriott Milano
Fin dal lungo tunnel che porta nella maestosa reception si ha la sensazione di una opulenza “agè”
Marriott nella città di Milano offre 8 strutture, più tre nelle immediate vicinanze. Questa è l’unica a portare il nome della catena, mentre sono presenti anche Sheraton, AC Hotels, Westin, Design Hotels e l’unico categoria 8 ovvero il Bvlgari.
In questo articolo:
Ubicato nella zona occidentale di Milano, in via Giorgio Wahsington, a pochi minuti dal nuovo distretto di citylife e dei suoi grattacieli, è facilmente raggiungibile per chi arriva in auto dalle tangenziali milanesi ed è in una posizione comoda per chi si deve spostare nella parte ovest di Milano, per esempio per andare allo Stadio di San Siro.
In questa nuova normalità è ovviamente tutto fuorché affollato e con tutta la ristorazione chiusa, la reception è silenziosa e stranamente calma per un hotel di queste dimensioni
Check-in
Ho prenotato tramite l’app una camera deluxe. Il costo comprensivo compreso di colazione era di 102€ oppure 20k punti Bonvoy. Ovviamente ho preferito pagare, in modo da sfruttare la promozione in essere che prevedeva per ogni prenotazione 2.500 punti extra in regalo.
Grazie al livello gold incluso nei benefit della mia American Express Platino ho sfruttato un’offerta che prevedeva uno sconto del 25% sul costo della camera e la colazione gratuita, quindi indicativamente un risparmio di oltre 50€ rispetto a prezzo al pubblico.
Alla reception era presente una sola addetta ed io ero l’unico cliente, sbrigate le formalità burocratiche mi è stata proposta una camera con letto queen, leggermente più grande rispetto a quello che avevo prenotato, ma non credo che questo possa catalogarsi come un upgrade.
L’impressione che si ha della struttura, fin da quando si varca la porta, è di una bella anziana signora, ben tenuta ma che però mostra gli anni.
La stanza
Questa struttura è predisposta per fare grandi numeri, con le sue 300 stanze ha a disposizione 6 ascensori e vederla così deserta e silenziosa ha un qualcosa di spettrale. La mia camera la 3043 affacciava sul perimetro esterno della struttura.
Come si può notare chiaramente da moquette, arredo, carta da parati e tendaggi, è un’opulenza molto lontana dal design minimalistico che invece si trova nelle altre strutture della famiglia.
In camera, causa Covid-19, niente minibar e nemmeno la macchinetta del caffè o altro, solo due bottiglie di acqua offerte ai clienti. Nessun richiamo particolare alla sanificazione in stanza se non una salvietta lasciata sul comodino vicino al telefono.
Impossibile mangiare o bere qualcosa al bar, tutto chiuso. Non è un grande problema, piuttosto un dato di fatto che purtroppo contraddistingue questa fase della vita che stiamo tutti affrontando.
Gli ospiti gold e platinum godono anche della connessione wifi più performante, o meglio dovrebbero, visto che lo speed test segna velocità poco più che sufficienti.
Il materasso, come tutto il resto della stanza a partire dal televisore, mostra gli anni e la necessità del lifting per rendere nuovamente il Marriott una struttura competitiva nel panorama milanese e non una destinazione di bus turistici per ospiti mordi e fuggi.
Food and beverage
Come detto tutto chiuso, il bar e la brasserie dell’hotel non sono in servizio e non biasimo la scelta della direzione.
La colazione non viene quindi servita nella sala ristorante ma direttamente nei due salottini presenti ai lati della reception, per leggere il menu bisogna usare il QR e l’unico responsabile si occupa, egregiamente, di soddisfare le richieste dei clienti.
Ho fatto colazione verso le 8:45 con solo altre 4 persone, in una struttura che a pieno regime potrebbe ospitarne non meno di 200 nel mondo covid-free.
Questo soggiorno mi ha fatto guadagnare un totale di 4.565 punti bonvoy: 1.252 punti base, 313 élite bonus e 3000 extra. In pratica 4 soggiorni = 1 un soggiorno omaggio
Pro
- Posizione comoda al distretto citylife
- Parcheggio sotterraneo con accesso alla reception
Contro
- Ha bisogno di una svecchiata, non una semplice imbiancata