A Las Vegas apre il primo resort solo per adulti, ecco cosa offre.
Se il 2020 è un anno costellato di numerosi fallimenti, dove la partita contro il Covid-19 sembra persa in partenza, […]
Se il 2020 è un anno costellato di numerosi fallimenti, dove la partita contro il Covid-19 sembra persa in partenza, Las Vegas invece vince facile.
In questo articolo:
Merito dell’apertura di Circa Resort, il primo casinò di Las Vegas per soli adulti, che rende ancora più attraente la città che da sempre è famosa come “la capitale del divertimento”.
Un colosso di oltre 116 mila metri quadrati su una torre che, con i suoi 44 piani, è seconda per altezza solo alla Stratosphere Tower. Importante anche la scelta di aprire a downtown e non sulla strip.
L’hotel occupa un intero isolato sulla famosissima Freemont Experience, ed è certo che questa apertura contribuirà a spostare nuovamente l’interesse verso la “vecchia” Las Vegas.
La scelta del target non è casuale perché, come spiega il creatore di Circa, Derek Stevens: “concentrandoci solo sugli adulti saremo in grado di fornire ai clienti un servizio di qualità superiore. Ad esempio, gli ospiti potrebbero notare un servizio più veloce, grazie all’eliminazione del ritardo causato dai baristi e dai rivenditori che devono identificare i clienti che potrebbero non essere abbastanza grandi per bere alcolici o giocare d’azzardo.”
Una delle caratteristiche che rende unica questa nuova creazione sta nel fatto che Circa è il primo resort, nel quale convivono hotel e casinò, ad essere stato costruito completamente da zero dal 1980.Una scommessa, visti i tempi della pandemia, che fa di Derek Stevens un autentico giocatore d’azzardo, che ha il merito di aver dato vita a un vero e proprio paradiso per chi ha nostalgia dei tempi d’oro di Las Vegas.
Non a caso, infatti, l’intera struttura presenta un design vintage che strizza l’occhio alla storia della città, pur rivelandosi come un vero scrigno di modernità, dove lo stile retrò incornicia servizi all’avanguardia.
Nonostante l’apertura totale sia prevista per dicembre, Derek Stevens ha deciso di spalancare le porte dei primi cinque piani della sua nuova attrazione il 28 ottobre.
Una data che, oltre a portare eccitazione e ancora più divertimento a Las Vegas, incrementa significativamente l’occupazione, grazie all’offerta di 1.500 posti di lavoro.
L’apertura è stata celebrata con un evento di gala, animato da uno spettacolo di nuotatori allo Stadium Swim, accompagnato da una serie di video che hanno celebrato le personalità che hanno dato luce al Circa Resort.
Mentre ad aprire i giochi sono stati proprio gli operatori dei casinò di Las Vegas, che si sono riuniti al tavolo da gioco per il primo lancio di dadi ufficiale del Circa.
Le attrazioni del miglior casinò di Las Vegas
- Il fiore all’occhiello del Circa Resort è il Circa Sports, il centro scommesse più grande al mondo, con una struttura a tre piani che ricorda uno stadio e che può ospitare fino a 1000 persone. Al suo interno è presente uno schermo ad alta definizione da 78 milioni di pixel, in grado di riprodurre fino a 19 giochi contemporaneamente. E per la gioia degli scommettitori, vi è un team di esperti che offre il menù di scommesse più vario di Las Vegas, insieme ad analisi approfondite.
- Non meno degno di nota anche il colossale Stadium Swim: la più grande destinazione balneare del paese, nonché una grandiosa piscina abbracciata da un anfiteatro, posta sul tetto del resort. Può vantare 6 grandi vasche con acqua a temperatura controllata, 2 bar, 30 cabine esclusive, oltre 300 lettini e uno schermo da 14 milioni di pixel lungo più di quaranta metri, per godersi i principali eventi sportivi in una cornice privilegiata.
- La fame di vittoria, però, non è l’unica alla quale Derek Stevens ha pensato. Ecco perché al Circa troverete anche i migliori ristoranti di Las Vegas, come la steakhouse Barry’s Downtown Prime, dello chef Barry S. Dakake: il ristorante più elegante del resort, dove le migliori bistecche vengono servite tra opere d’arte che impreziosiscono una location glamour che rimanda alle atmosfere degli anni ’50.
- Imperdibili anche i bar, soprattutto il Mega Bar, che con le sue notevoli dimensioni è il bar al coperto più lungo del Nevada. Ispirato al Longbar del suo fratello maggiore il “D”, qui gli ospiti possono godersi gli eventi sportivi grazie a ben 46 televisori.
- Il casinò è un ampio spazio suddiviso su due livelli, caratterizzati da eleganti sale da gioco in stile Art Decò che ospitano 1.350 slot machine.
- Non mancano le opere d’arte e c’è anche una galleria d’arte che per i primi mesi sarà interamente dedicata alla Lego e alle costruzioni a tema “Sin city” fatte con gli iconici mattoncini colorati.
- Quanto all’area dedicata all’ospitalità, la torre dell’hotel disporrà di 777 camere che saranno prenotabili per cifre che si aggirano sui 299 dollari a notte, con possibilità di accedere a prezzi speciali per alcune date del 2021, con cifre che scendono a circa 119 dollari a notte.
Sei già stato nella città del peccato? meglio downtown o la strip? scrivilo nei commenti.