Il volo Milano Nanchino è covid free, decollato oggi da Malpensa il dreamliner di Neos
È partito da Malpensa alle 13.45 di oggi il primo volo diretto internazionale “Covid free”. Il 787 della Neos è […]
È partito da Malpensa alle 13.45 di oggi il primo volo diretto internazionale “Covid free”. Il 787 della Neos è decollato alla volta di Nanjing (Nanchino), il personale di bordo e tutti i passeggeri (che per le regole cinesi devono presentare l’esito di un test molecolare e di un test sierologico entro 48 ore dalla partenza) sono stati sottoposti ad un tampone rapido prima dell’imbarco. Stessa procedura all’arrivo in Cina, come prevede l’accordo con il Consolato generale cinese e con il CAAC, l’autorità del trasporto aereo del Paese del Dragone.
In questo articolo:
Per Armando Brunini, AD di Sea, è «un primo passo importante» per la ripresa del traffico aereo in tempo di emergenza Covid. La speranza è di trovare una forma di convivenza tra il trasporto aereo e le restrizioni per il virus.
Questo volo, insieme al via libera arrivato oggi per l’apertura del corridoio aereo tra USA e Italia, rappresenta un segnale di come il mondo dell’aviazione sta cercando di ripartire dopo un stop che ha fatto sparire compagnie e messo in crisi tutte quelle che, ad oggi, sono sopravvissute.
L’iniziativa è stata possibile grazie alla preziosa collaborazione con SEA, Gruppo San Donato, ATS Insubria, Regione Lombardia, i cui contributi ed autorizzazioni sono stati essenziali alla riuscita del programma, che continuerà in via sperimentale fino al 31 gennaio 2021. «Siamo molto soddisfatti di questo importante traguardo raggiunto grazie alla preziosa sinergia fra di tutti gli attori coinvolti – sottolinea Carlo Stradiotti, amministratore delegato di Neos Air –. In questi mesi Neos si è spesa profondamente per il nostro Paese, realizzando voli umanitari e di rimpatrio. Ora è essenziale fissare una procedura che ponga le basi per un protocollo condiviso, propedeutico all’avvio di un percorso che porti, con le dovute cautele, alla ripartenza del trasporto aereo e del settore turistico. Speriamo che questo possa essere un primo passo in questa direzione».
E poi l’appello affinché la politica si muova per rendere sistematico questo tipo di modello. «I test prima del volo – aggiunge Armando Brunini, amministratore delegato di Sea – sono uno strumento fondamentale per sostenere il traffico aereo, soprattutto quello intercontinentale, finché sarà necessario convivere con il virus. Il volo di oggi di Neos è un primo risultato importante. Un altro passaggio fondamentale sarà la creazione di corridoi sanitari tra Stati che garantiscano voli Covid-free e diminuiscano la necessità di quarantena. Questa operazione è più complessa ed è irrealizzabile senza il supporto dei Ministeri competenti, con i quali siamo già in contatto da settembre».
«I test antigenici rapidi – chiarisce Alberto Nughedu, amministratore delegato dei poliambulatori Resnati e Punti Raf del Gruppo San Donato – forniscono ai passeggeri una risposta pressoché immediata. Con questa procedura contribuiamo al tracciamento dei contagi e al controllo del virus».