La “bolla” tra Hong Kong e Singapore scoppia prima di iniziare
Non si può parlare nemmeno di una falsa partenza, perchè di fatto non è partito nessuno. Il corridoio che avrebbe […]
Non si può parlare nemmeno di una falsa partenza, perchè di fatto non è partito nessuno. Il corridoio che avrebbe permesso ai residenti di muoversi liberamente tra le due nazioni non è ancora stato attraversato che è già stato chiuso.
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Il primo volo sarebbe dovuto decollare da Hong Kong nella mattina di domani, domenica 22 novembre, poco più tardi sarebbe dovuto partire anche il volo opposto da Singapore. Invece ieri è arrivato lo stop dalle autorità dell’ex colonia britannica a causa di quella che viene indicata come la quarta ondata di Covid-19.
A causare l’alt il fatto che nella giornata del 20 novembre ad Hong Kong sono stati registrati 13 nuovi casi di persone positive al coronavirus.
Quando erano state disegnate le regole della prima bolla tra i due paesi era stato previsto che, nel caso in cui una delle due aree avesse registrato più di 5 casi nello stesso giorno, sarebbe immediatamente scattato un blocco ai collegamenti di 14 giorni.
A questo punto la prossima data per l’inizio dei collegamenti viene spostata al 6 dicembre, sempre che nel mentre non si superi nuovamente la soglia dei 5 casi positivi che farebbe scattare l’ennesimo rinvio di quella che, a tutti gli effetti, è la prima bolla per viaggi non essenziali nel sud est asiatico.