Lo Sri Lanka cancella (di nuovo) la riapertura delle frontiere
Il Covid-19 non è ancora un ricordo, nel mondo regna l’incertezza e ogni nazione adotta strategie differenti in materia di […]
Il Covid-19 non è ancora un ricordo, nel mondo regna l’incertezza e ogni nazione adotta strategie differenti in materia di viaggi. In Asia in questi mesi abbiamo assistito ad annunci di riaperture e smentite, la bolla tra Singapore e Hong Kong è stata cancellata poche ore prima del decollo del primo volo. In Giappone, che si prepara ad ospitare (forse) i giochi olimpici, si è passati da una fase di lenta riapertura alla chiusura totale delle frontiere.
In questo articolo:
Lo Sri Lanka, isola dell’oceano indiano, aveva ipotizzato di riaprire ai turisti del mondo ad agosto salvo poi rimandare sine die il via libera all’atterraggio di voli commerciali. Ad inizio dicembre era arrivato l’annuncio che prevedeva la riapertura per il 26 dicembre. Come accaduto per Singapore/Hong Kong, quando tutto sembrava confermato, è arrivata la doccia fredda per compagnie aeree, tour operator e turisti di tutto il mondo. La variante inglese fa paura e per questo riapertura rimandata a data da destinarsi.
Le nuove regole varate al governo con sede nella capitale Colombo erano semplici e simili a quelle di altre destinazioni nell’area come Maldive e Seychelles, anche se leggermente più restrittive.
Requisiti per entrare in Sri Lanka
- Avere un tampone PCR negativo eseguito entro 72 ore dall’ingresso nel Paese
- Sottoporsi a tampone all’arrivo in aeroporto
- Sottoporsi a un nuovo tampone dopo 7 giorni dalla data di arrivo
- Soggiorno minimo di 14 giorni nel paese
- Ottenere il visto online prima di partire
La differenza rispetto a Maldive e Seychelles è che in Sri Lanka sarebbe stato imposto un periodo di soggiorno minimo ai turisti, ma al contrario della Thailandia, i turisti sarebbero stati liberi di muoversi sull’isola senza alcuna limitazione.
Adesso non resta che attendere il nuovo annuncio e vedere se questa volta i turisti potranno atterrare in una delle nazioni più ricche di fauna selvatica al mondo.