Bimba di due anni rifiuta la mascherina: United Airlines caccia una famiglia dall’aereo
L’emergenza Covid-19 ci ha spesso posto dinanzi a degli interrogativi. In svariati ambiti lavorativi ci si ritrova a dover trovare […]
L’emergenza Covid-19 ci ha spesso posto dinanzi a degli interrogativi. In svariati ambiti lavorativi ci si ritrova a dover trovare il giusto equilibrio tra il rispetto di nuove regole sanitarie e il buon senso. Mese dopo mese è andato spegnendosi un certo senso empatico, il tutto in funzione di una normativa spaventosa e, al tempo stesso, rassicurante.
In questo articolo:
Nella maggior parte dei casi si lascia pendere la lancetta del proprio giudizio verso questa nuova realtà, ignorando del tutto la voce che ci spinge ad agire in maniera sensata, come avremmo fatto fino a pochi mesi fa.
Ecco dunque che un’intera famiglia, composta da madre, padre e figlia di appena due anni, viene spedita via da un volo di linea della United Airlines. L’aereo era pronto a prendere il volo dall’aeroporto di Denver, quando un assistente di volo si è reso conto che la giovanissima figlia della coppia non indossava la mascherina.
Nessun caso di genitori anti-mask, nessun negazionismo a bordo. Padre e madre tentano di convincere la piccola a indossare la mascherina, poggiandola ripetutamente contro le sue mani, sollevate a difesa della bocca. Dai capricci alle lacrime, con la tensione che rapidamente è giunta alle stelle. Il padre, che stringe a sé la bambina di appena due anni, prova dunque a coprirle la bocca con una maglia
In breve, però, ecco un agente del gate giunto a intimare loro di abbandonare i posti e dunque il velivolo: “Le ho dato un’opportunità, signore. Le devo chiedere di scendere”. Un rapido confronto e poi tutti e tre si ritrovano nuovamente a terra.
Il video della mamma
A raccontare i fatti è la madre, Eliz Orban, che ha pubblicato un video in lacrime, rapidamente divenuto virale sul web. Ha spiegato d’aver acquistato dei biglietti per recarsi in New Jersey per far visita a famiglia e amici. La United Airlines si è mostrata a dir poco severa nel gestire la vicenda, addossando di fatto ogni colpa ai genitori. Come se si potesse realmente puntare il dito contro una bambina di due anni.
L’uscita dall’aereo è stata inoltre così rapida da costringere i due a lasciarsi alle spalle i propri bagagli, da recuperare in seguito, secondo le direttive della compagnia.
Today we got kicked off of a United flight going from Denver to Newark because our 2yo would not “comply” and keep her mask on. Go see the full IGTV on my Instagram @elizfulop 😷 pic.twitter.com/KXCICsBSMj
— Eliz Orban (@elizfulop) December 12, 2020
Il comunicato della United Airlines
Non si è fatto attendere molto il comunicato ufficiale della United Airlines, che ha così commentato l’accaduto: “La salute e la sicurezza dei nostri dipendenti e clienti rappresenta la nostra massima priorità. Per questo vi sono politiche su più livelli, come il mandato a tutti i passeggeri di indossare una mascherina, dai due anni d’età in poi. Stiamo investigando su questo episodio specifico e abbiamo preso contatti con la famiglia. Sono inoltre stati rimborsati i loro biglietti e restituiti i bagagli lasciati a bordo”.
In aiuto dei genitori
Non esiste un metodo sicuro per riuscire a convincere il proprio bambino, di pochi anni, a indossare una mascherina sanitaria per un breve volo. È però possibile tentare di arginare l’ostacolo prima di ritrovarsi a bordo.
Se le mascherine generano un certo fastidio negli adulti, è facile immaginare l’effetto sui bambini. Potrebbe aiutare però trasformare questa costrizione in un’oggetto del desiderio. Esistono infatti mascherine decorate con particolari personaggi, televisivi e non. Perché non proporre una mascherina Disney, Marvel, Pixar e simili? È necessario affrontare il discorso con largo anticipo, individuando la giusta mascherina e trasformando il tutto in un gioco.