Il ritorno del Boeing 737 Max in Europa: Ryanair gli cambia il nome e abbassa i prezzi
Manca poco al ritorno del Boeing 737 Max in Europa. Alcuni ultimi atti burocratici e sarà ufficiale. Le compagnie aeree […]
Manca poco al ritorno del Boeing 737 Max in Europa. Alcuni ultimi atti burocratici e sarà ufficiale. Le compagnie aeree potranno reintrodurre i velivoli nelle proprie flotte. È stato ottenuto il primo via libera da parte della Faa e ora manca solo l’ok dell’Easa, ovvero l’agenzia europea della sicurezza aerea. Nessuna sorpresa in vista e tutto già fissato. Appuntamento per la prossima settimana.
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Il ritorno in volo sarà effettuato dopo gli accertamenti svolti in merito alle modifiche richieste. Gli incidenti avvenuti hanno portato a uno stop generalizzato e ora il direttore del regolatore europeo, Patrick Ky, annuncia il definitivo via libera per il nostro continente: “La direttiva dovrebbe essere pubblicata la prossima settimana. Dal nostro punto di visa il Max può tornare a volare in Europa”. Il numero di Boeing 737 Max in Europa supera quota 550. I velivoli verranno consegnati ai clienti previsti, così da collegare i vari aeroporti.
Stati Uniti e Brasile sono stati i primi a reintrodurre il modello sul finire del 2020. Ad oggi i 737 sono già impegnati per voli commerciali negli USA. Novità giungono anche dal Canada, che ha già rilasciato l’approvazione finale. Il reintegro è stato effettuato il 20 gennaio 2021 e lentamente si procederà al ritorno nella regolare programmazione di volo. Air Canada ha fissato la prima tratta commerciale per l’1 febbraio 2021.
We will resume Boeing 737 MAX commercial operations on February 1, 2021. Learn more about our planning, preparation, and commitment to safety here: aircanada.com/737maxupdate
Pubblicato da Air Canada lunedì 18 gennaio 2021
Il piano di Ryanair
Se si parla di Boeing 737 Max in Europa si pensa automaticamente a Ryanair. La compagnia lowcost ha effettuato un investimento ingente, ordinando ben 75 nuovi aerei. Una cifra che va ad aggiungersi ai 135 aerei richiesti. Un ordine, quest’ultimo, confermato. Più di 200 aerei che andranno ad arricchire la flotta.
Il piano, stando a quanto dichiarato da Eddie Wilson, CEO di Ryanair, è quello di proporre i 737 Max inizialmente nel Regno Unito. Nessun dubbio sul fatto che verranno coinvolti nelle rotte estive. Dello stesso parere, ovviamente, Michael O’Leary, il proprietario della compagnia: “Non appena il virus inizierà a rallentare, Ryanair e i nostri aeroporti partner in Europa ristabiliranno i propri programmi, recuperando il traffico perduto e aiutando i vari Paesi europei a rinvigorire l’industria del turismo”.
Il boss crede particolarmente in questo aereo, più silenzioso, economico e comodo. Minori consumi e prezzi più vantaggiosi. Potrebbe essere questa la via scelta dalla compagnia per invogliare i propri clienti a fidarsi nuovamente del 737 Max. Non è ancora chiara la politica che Ryanair seguirà ma, per il momento, si ha certezza del fatto che il nome del velivolo è stato cambiato. Verrà presentato come 737 8200 Gamechanger (8 è il modello e 200 i posti a sedere per i passeggeri). Un modo per tentare di non collegare facilmente i nuovi aerei, modificati e messi in sicurezza per tornare a volare, con gli incidenti occorsi al Lion Air 610 e all’Ethiopian Airlines 302.
Parola d’ordine: trasparenza
La grande domanda è rappresentata dal dubbio relativo ai passeggeri. Saranno in grado di fidarsi nuovamente del Boeing 737 Max? Delle tariffe agevolate, in relazione agli incidenti avvenuti e atte a far riprendere il settore dopo l’emergenza Covid, basteranno? In attesa di capire cosa accadrà in Europa, in Canada la WestJet, prima a operare un volo commerciale con questo mezzo, ha mostrato la via da seguire.
La parola d’ordine è trasparenza, senza alcun dubbio. I suoi passeggeri sanno benissimo di star salendo a bordo di questo tipo d’aereo. “La speranza – spiega il Capitano Scott Wilson – è che il tempo possa mostrare la sicurezza del Max, tranquillizzando anche i passeggeri più scettici”.