10+ magnifici posti dove poter fare il Nomade Digitale e lavorare in Smart Working
Questa pandemia ha cambiato radicalmente le nostre abitudini, sia dal punto di vista sociale che lavorativo. In questi mesi, infatti, […]
Questa pandemia ha cambiato radicalmente le nostre abitudini, sia dal punto di vista sociale che lavorativo. In questi mesi, infatti, ha preso piede una modalità di lavoro che in Italia ancora stentava ad emergere rispetto al classico lavoro in ufficio: lo Smart Working.
In questo articolo:
Molti uffici hanno delocalizzato la loro forza lavoro, i dipendenti hanno avuto la possibilità di lavorare da casa, svolgendo le normali mansioni però a distanza.
Sotto un certo punto di vista possiamo dire che ne abbiamo beneficiato un po’ tutti, senza l’ansia “da ufficio” e con la possibilità di gestire le cose in remoto abbiamo aumentato la nostra produttività, al contempo le aziende hanno sicuramente ridotto i costi prodotti dalla gestione e il mantenimento di grandi uffici.
Visti annuali per Nomadi Digitali, ecco dove
Un altro grande vantaggio per chi lavora in Smart Working è quello di potersi spostare liberamente e lavorare da remoto in qualsiasi parte del mondo!
Alcuni paesi stanno approfittando di questa situazione per offrire ai Nomadi Digitali un visto a lunga scadenza, la cui durata può arrivare fino ad un anno, per attirare gli smartworkers e far girare l’economia delle città.
Vediamo insieme alcuni magnifici posti dove poter spostare il nostro ufficio per un po’.
Portogallo
Precisamente nella città di Madeira, che ha dato i natali a Cristiano Ronaldo, il governo sta attuando una politica di rilancio dell’economia, istituendo un vero e proprio villaggio progettato per accogliere tutti i lavoratori in remoto che vogliano usufruire di servizi gratuiti per ricercare casa.
Il costo della vita è molto basso, così come le tasse, e in più il clima e il mare aiutano sicuramente nella scelta di trascorrere qualche mese a Madeira. Grazie alla Startup Digital Nomads Madeira Island potrai prenotare la tua nuova casa online.
Grecia ed Estonia
La Grecia ha deciso di puntare a far risparmiare i nuovi residenti: coloro che vogliono trasferirsi nella terra dei templi avranno uno sconto del 50% su tutte le tasse fino a 7 anni di trasferimento, che si vanno ad aggiungere al già basso costo della vita.
La Grecia sta investendo anche nelle infrastrutture digitali come internet ad alta velocità e 5G in maniera tale da attirare anche i nomadi digitali più esigenti.
Una delle tre repubbliche baltiche, l’Estonia, ha deciso di puntare sui visitatori a lungo termine, istituendo il “DNV” ovvero il Digital Nomads Visa, che permette di stabilirsi fino ad un massimo di un anno nella capitale Tallin.
Barbados
Sicuramente non una delle soluzioni più economiche della nostra lista, il governo ha istituito il “Barbados Welcome Stamp”, ovvero un visto della durata di un anno alla modica cifra di 2.000$ per professionista o 3.000$ a famiglia.
C’è da dire, però, che non è previsto il pagamento delle tasse per 12 mesi e la cornice incantevole per questa meravigliosa isola non ha prezzo…In ogni caso per richiedere questo speciale visto è necessario avere un reddito di almeno 50.000$ l’anno.
Bermuda
Molto più economica è invece un’altra isola sperduta nell’oceano Atlantico: Bermuda Island permette ai nomadi digitali di avere il visto annuale a 263$, a patto che dimostrino di avere un regolare lavoro o che siano liberi professionisti.
Importante dimostrare anche di essere negativi al Covid-19 con un test all’arrivo e nei giorni successivi. Anche il normale visto turistico è stato esteso da 90 a 180 giorni.
Messico
Rimanendo tra le due Americhe anche il Messico permette ai nomadi digitali di trasferirsi fino ad un massimo di 4 anni con un quinto anno opzionale.
Per accedervi bisogna dichiarare un reddito mensile lordo di circa 2.000$ con 6 mesi di prova, richiedendo il visto in anticipo attraverso la presentazione della domanda.
Dubai
Se ,invece, vuoi vivere per un po’ nella città del lusso e dei grattaceli che toccano le nuvole, allora puoi scegliere di partecipare al “New Visa Program” lanciato da Dubai.
Si tratta di un visto a lunga durata che permette ai nomadi digitali di usufruire dell’assistenza sanitaria, servizi pubblici e tutte quelle agevolazioni che solo i residenti possono avere. La tariffa per richiedere questo speciale visto ammonta all’incredibile cifra di 287$, non male vero?
Peccato che per accedervi bisogna dimostrare di possedere un reddito minimo di 5.000$ al mese.
Croazia e Georgia
Grazie al costo della vita molto basso, la Croazia sta spingendo per cercare nuove soluzioni per far girare l’economia e una di queste è dare asilo ai nomadi digitali.
Anche la suggestiva Georgia ha pensato bene di istituire dei visti a lunga scadenza per gli smart workers, la bellissima capitale Tbilisi offre affitti economici e beni di consumo a buon prezzo.
Dopo una quarantena di 14 giorni si potrà usufruire di un visto di un anno a patto che si dimostri di possedere un lavoro stabile e un’assicurazione sanitaria valida.
E tu quale meta scegli?
Molti altri paesi, come Jamaica, Vietnam e Costa Rica, già da tempo offrivano questa possibilità e con ottimi risultati.
Forse qualche aspetto positivo questa pandemia l’ha avuto, ha dato la possibilità di valutare nuove soluzioni che inizialmente potevano essere un “arrangiarsi” ma che successivamente si sono trasformate in delle opportunità.