Le Canarie riaprono al turismo (e potrebbero non essere le uniche)
Il settore dei viaggi sta vedendo qualche timido segnale di ripresa. Compagnie aeree, tour operator e Paesi interi stanno lavorando […]
Il settore dei viaggi sta vedendo qualche timido segnale di ripresa. Compagnie aeree, tour operator e Paesi interi stanno lavorando per garantire a tutti vacanze Covid free (e per evitare la disfatta).
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Già lo scorso novembre, Neos ha lanciato il primo volo internazionale Covid free Milano-Nanchino. Ma molte sono le aperture sicure che in questi giorni sono state lanciate, o quantomeno messe in programma.
Ad esempio, il 27 marzo riapriranno le Canarie. O meglio, le Canarie (come tutta la Spagna) possono essere raggiunte anche oggi da chi non si trova in zona gialla. Ma, al rientro, l’isolamento fiduciario è d’obbligo a meno che non si esegua a proprie spese un test molecolare o antigenico, effettuato a mezzo di tampone e risultato negativo, nelle 48 ore antecedenti all’ingresso nel territorio italiano.
Vacanze sicure alle Canarie, ecco come
Le agenzie di viaggio e i tour operator, dopo un 2020 di chiusure e di soli rimborsi, guardano all’estate 2021 come alla stagione della ripartenza (sebbene vaccinare la popolazione mondiale entro quella data sia pressoché impossibile). Alpitour, ad esempio, ha annunciato la riapertura delle Canarie: dal 27 marzo, Fuerteventura e Tenerife torneranno ad accogliere i turisti.
Perché si parla di vacanza Covid free, o di vacanza sicura? Perché prima di partire i viaggiatori dovranno sottoporsi a tampone (a tariffe agevolate). E, prima di rientrare, sarà il tour operator stesso ad occuparsi di un ulteriore tampone (che verrà effettuato all’interno del resort). Se tale protocollo dovesse funzionare, il Gruppo Alpitour ha intenzione di proporlo anche per il Mar Rosso, il Messico, Zanzibar, il Madagascar, la Repubblica Dominicana e le Maldive.
Ma Alpitour non è l’unico gruppo a proporre vacanze sicure alle Canarie. Veratour, dal prossimo 3 aprile, riporterà i turisti sull’arcipelago spagnolo. I voli Neos partiranno ogni sabato da Milano e da Verona e il tampone sarà doppio anche in questo caso: uno dovrà essere effettuato non più di 72 ore prima della partenza, l’altro a partire da 48 ore prima del volo di ritorno. Chi sceglie di partire tra il 3 aprile e il 29 omaggio, si vedrà rimborsare il costo dei tamponi per il rientro in Italia. Due i resort in cui soggiornare sarà possibile: il Veraclub Tindaya di Fuerteventura e il Veraresort Gala di Tenerife.
L’idea della Grecia
Un’idea simile la persegue la Grecia, che nelle scorse settimane aveva rassicurato i turisti: nessun obbligo di vaccino per le proprie vacanze in territorio ellenico. Ora, però, il governo starebbe lavorando ad un’ulteriore soluzione per garantire vacanze sicure: vaccinare le isole più piccole e meno colpite dal Coronavirus, così da creare delle “zone franche”. Tantopiù che, isole Covid-free, esistono già: Meganisi, Kalamos e Kastos sul Mar Ionio sono state vaccinate per intero, e così pure Ikaria nell’Egeo. Stiamo parlando di isole davvero molto piccole, con poche decine di abitanti e una ridotta capacità di posti letto.
Come stanno procedendo le vaccinazioni in Grecia? La percentuale di popolazione vaccinata è del 5%. Il personale sanitario è stato vaccinato per intero e si sta ora somministrando il siero agli over 80 fissando al contempo gli appuntamenti agli over 60.
Se il modello greco funzionerà, diversi altri Paesi potrebbero adottarlo per far ripartire il turismo. Ma c’è da aspettarsi che la creazione di corridoi sicuri, su modello delle Canarie, saranno il futuro prossimo in tema viaggi.