Biglietti a 9 euro per volare con Lufthansa: la novità
Biglietti a 9 euro per volare con Lufthansa. Allucinazione? Error fare? No. È pura strategia, dettata dalla volontà di stare […]
Biglietti a 9 euro per volare con Lufthansa. Allucinazione? Error fare? No. È pura strategia, dettata dalla volontà di stare a galla nel periodo più nero della storia dell’aviazione.
In questo articolo:
È passato ormai un anno da quando le compagnie aeree hanno parcheggiato i loro velivoli, le prenotazioni si sono azzerate e gli aeroporti si sono svuotati. La pandemia ha colpito tutti, compagnie di bandiera e vettori low cost, senza esclusione di colpi. Ecco dunque che i biglietti a 9 euro per volare con Lufthansa diventano una sorta di “cerotto” in vista di un futuro che s’immagina (e si sogna) più roseo.
L’importanza degli slot
Ad annunciarlo è stato Carsten Spohr, CEO di Lufthansa: presto potrebbero essere lanciati biglietti a 11 dollari (pari per l’appunto a 9 euro), se questo dovesse consentire alla compagnia aerea di mantenere i suoi slot nei principali aeroporti.
Cosa sono gli slot? Sono le finestre di 15 minuti all’interno delle quali un volo deve obbligatoriamente decollare. Un volo programmato per le 8.00 ha come slot la fascia 7.55 – 8.10. Se alle 8.10 non è partito, non è detto che possa farlo alle 8.12: dovrà aspettare che gli aerei di quello slot siano tutti decollati prima di alzarsi in volo. Cosa c’entra coi biglietti a 9 euro? C’entra moltissimo. Se una compagnia non sfrutta uno slot per almeno l’80%, lo perde.
Con i voli per turismo inesistenti e le persone che s’imbarcano solo per lavoro o per necessità, la logica delle fasce orarie è stata messa in stand-by. Ora, però, la Commissione Europea ha comunicato la volontà di ristabilirla. Scatenando il “panico”.
Biglietti a 9 euro per volare con Lufthansa: come funziona l’iniziativa
Nel corso di un’intervista ad Eurocontrol, il CEO di Lufthansa ha illustrato l’idea della compagnia: biglietti a 9 euro per mantenere i suoi slot. L’alternativa, del resto, sarebbe far volare gli aerei vuoti. E 9 euro a passeggero son pur sempre meglio di niente.
“Ogni compagnia aerea che dipende dal sistema hub farà il possibile per salvaguardare i suoi slot. Se fossimo costretti a volare a vuoto, potremmo considerare di vendere i nostri biglietti per 9 euro. Rinunciare a slot essenziali all’interno di un hub provocherebbe un danno per lo staff di Lufthansa per gli anni a venire. E, lo stesso, succederebbe ad altri grandi vettori come Air France, British Airways o KLM”, ha dichiarato Spohr.
Perché il suo commento è stato accolto con sorpresa? Perché, nel corso della sua carriera, Spohr ha più volte attaccato la politica di Ryanair. Solamente lo scorso giugno, definiva i voli a 9,99 euro “economicamente ed ecologicamente irresponsabili”, oltre che “un danno per l’intera aviazione”.
La Commissione Europea, dal canto suo, ha lanciato una controproposta: per mantenere uno slot, anziché sfruttarlo per l’80% sarà sufficiente farlo per il 40%. Noi, però, continuiamo a preferire i biglietti per volare a 9 euro con Lufthansa (come si vola con Lufthansa ve l’abbiamo raccontato qui): quelli sì, che sarebbero un affare!