Vacanze a Cuba, i turisti riceveranno il vaccino Soberana
Vacanze a Cuba con vaccino incluso? Presto potrebbe essere una realtà. Il siero Soberana 02, studiato e prodotto sull’isola, non […]
Vacanze a Cuba con vaccino incluso? Presto potrebbe essere una realtà.
In questo articolo:
Il siero Soberana 02, studiato e prodotto sull’isola, non sarà destinato solamente ai cubani: anche i turisti potranno riceverlo, con l’obiettivo di far ripartire l’economia in un luogo che del turismo non può proprio fare a meno.
Vacanze a Cuba con vaccino, la decisione del governo cubano
Cuba si è offerta di vaccinare contro il Covid-19 tutti i turisti che visiteranno l’isola, una volta che la fase 3 del siero sarà completata. La fase conclusiva della sperimentazione è prevista per marzo e coinvolgerà 42.600 cubani.
Attualmente, il Soberana sembra sicuro e ha dimostrato un buon livello di protezione. Quando sarà approvato, verrà distribuito gratuitamente agli 11 milioni di cubani che vivono sull’isola. Non solo: anche chi trascorrerà le sue vacanze a Cuba, potrà riceverlo gratis. Una decisione rivoluzionaria, nessun altro Paese ha avanzato proposte di questo tipo.
“Non siamo una multinazionale che considera una priorità il profitto finanziario: il nostro obiettivo è creare salute” ha dichiarato Vicente Vérez, direttore dell’Istituto Finlay (la società che produce il vaccino). Vérez sostiene infatti che vaccinare i turisti sia nell’interesse della salute globale: non è una scelta motivata da questioni economiche, ha specificato. Chi vuole trascorrere le sue vacanze a Cuba e vuole vaccinarsi è dunque il benvenuto.
Cosa sappiamo del vaccino Soberana 02
Cuba ha due vaccini attualmente in fase di test: il Soberana 01 e il Soberana o2, cui si aggiungono l’Abdala e il Mambisa (quest’ultimo somministrato sotto forma di spray nasale).
Il governo ha annunciato la possibilità di produrre 100 milioni di dosi, una volta che la sperimentazione sarà conclusa. Per ora, i risultati sono incoraggianti: pochi effetti collaterali, paragonabili a quelli di Pfizer, AstraZeneca & co., e buona efficacia contro il virus.
Le regole per entrare a Cuba oggi
Le vacanze a Cuba, dunque, potrebbero presto essere più facili. Ad oggi, infatti, gli italiani non sono banditi. Possono sbarcare sull’isola con un test PCR negativo (effettuato nelle 72 ore precedenti presso una struttura accreditata nel Paese d’origine, e sono chiamati a pagare 30 USD. Inoltre, devono sottoporsi ad un ulteriore test PCR in aeroporto e, a prescindere dal risultato, trascorrere un periodo di isolamento a loro spese in una delle strutture indicate dalle autorità. Al quinto giorno di auto-isolamento, vengono sottoposti ad un ulteriore test PCR: se negativo, sono liberi di muoversi sull’isola.
I viaggiatori stranieri che alloggiano presso hotel, case in affitto oppure ostelli fanno però eccezione. A loro non viene effettuato l’ultimo PCR (al quinto giorno dal loro ingresso a Cuba), dopo aver ricevuto dalle autorità cubane il risultato del test effettuato in aeroporto, possono continuare a svolgere il loro soggiorno nella struttura che li ospita (rimangono comunque sotto vigilanza epidemiologica da parte del medico competente).
Tuttavia, gli italiani non possono andare a Cuba. Il Paese rientra infatti nel gruppo E, “resto del mondo”, per i quali è prevista la possibilità di spostamenti solo in presenza di precise motivazioni. Dove possiamo viaggiare noi italiani? Ve lo abbiamo spiegato qui.