Che cos’è la classe di viaggio? Guida alla lettura del biglietto aereo
Leggere un biglietto aereo non è così semplice. Non tutti i viaggiatori sanno decifrare i suoi componenti, sebbene si conoscano […]
Leggere un biglietto aereo non è così semplice. Non tutti i viaggiatori sanno decifrare i suoi componenti, sebbene si conoscano molto bene termini come “First Class”, “Economy Class” & co.
In questo articolo:
Sulla maggior parte degli aerei, perlomeno quando si parla di voli intercontinentali, è possibile volare in:
- First Class, il top del top, la più comoda e per questo la più costosa
- Business Class, di elevata qualità e molto spesso scelta dai viaggiatori business
- Premium Economy, una classe Economy ma più confortevole (gli spazi tra le file sono maggiori e talvolta i sedili sono più ampi)
- Economy Class, la basic, scelta dalla maggior parte dei viaggiatori leisure
Tutte queste, sebbene prendano comunemente il nome di “classi”, sono in realtà cabine.
Che cos’è la classe di viaggio
La classe di viaggio è diversa dalla cabina.
Prendendo il proprio biglietto aereo, vicino alla data, si noterà la scritta “Class” con una lettera. Quella lettera, che può anche non essere accompagnata dalla dicitura “Class”, determina la classe di viaggio. A cosa serve? Sostanzialmente, dice cosa puoi fare e cosa non puoi fare col tuo biglietto aereo (numero di bagagli, tariffa di cancellazione ecc).
Esistono classi di viaggio che sono le stesse per quasi tutte le compagnie aeree:
- Y, biglietto in Economy a tariffa intera
- J, biglietto in Business a tariffa intera
- F, biglietto in First a tariffa intera
Tutte le altre lettere possono cambiare a seconda della compagnia con cui si viaggia. Ogni lettera, oltre ad indicare la cabina, fornisce tutta una serie di altre informazioni: dice se hai pagato il biglietto a tariffa piena o con uno sconto, comunica se il biglietto è rimborsabile o meno, e soprattutto dice se ti dà diritto alle miglia.
Perché è poi questo, il senso principale. La classe di viaggio determina se il biglietto:
- dà diritto ad un upgrade
- è soggetto a specifiche policy di modifica/cancellazione
- consente di accumulare miglia (e quante)
Come trovare la classe di viaggio prima di prenotare
Vuoi sapere prima di comprare il tuo biglietto con quale classe di viaggio volerai? Ci sono compagnie aeree che forniscono subito l’informazione in modo visibile. Se cerchi un volo sul sito di United Airlines, ad esempio, cliccando sulla tariffa di tuo interesse e poi su “Details” trovi una lettera tra parentesi al fianco della cabina. Quella lettera è la tua classe di viaggio.
Ci sono, però, compagnie con cui non è così facile scovare la classe. Ed è ancora più difficile se prenoti tramite tour operator come Expedia o attraverso sistemi quali Skyscanner.
A venire in tuo soccorso in questi casi ci sono alcuni siti, come ExpertFlyer. Quando sul sito cerchi un volo, sotto la colonna “Available Classes” trovi tutte le classi di viaggio per le quali ci sono ancora biglietti disponibili. Anche Ita, software di Google, consente di individuare la classe di volo. Ti basta andare sulla tariffa di tuo interesse, cliccare su “Details” ed ecco che di fianco alla cabina compare tra parentesi la classe.
Come la classe influenza le miglia
Non tutte le classi di volo consentono di accumulare lo stesso numero di miglia (nemmeno se si riferiscono alla stessa cabina), per questo abbiamo già consigliato di consultare Where to credit prima di prenotare un biglietto a pagamento.
L’esempio qui sopra si riferisce all’accumulo miglia di Alitalia. Prendendo in considerazione la sola cabina Economy e immaginando di volare da Milano agli Stati Uniti prenotando con classe di viaggio R o F, è possibile accumulare il 25% delle miglia volate. Se invece scegli come classe di viaggio la M, la H, la B o la Y (senza cambiare cabina), accumuli ben il 150% delle miglia volate.
In conclusione
Sapere leggere questi dati ci insegna come aumentare i punti/miglia che si accumulano con ogni volo, allo stesso tempo ci semplifica la scelta tra pagare il biglietto oppure usare le miglia. A volte una differenza di 50/100€ sul biglietto può significare 10k miglia guadagnate o perse e quando si vuole prenotare un biglietto premio quelle miglia mancanti possono essere una vera sciagura.