Conosci Google Voli? Tutto quello che non sai dello strumento perfetto per pagare meno i biglietti aerei
Ci sono molti modi per prenotare un volo e fortunatamente le compagnie aeree non hanno ancora pensato di applicare le […]
Ci sono molti modi per prenotare un volo e fortunatamente le compagnie aeree non hanno ancora pensato di applicare le stesse regole che valgono nel mondo dei programmi fedeltà alberghieri, ovvero vantaggi, privilegi e punti solo se prenoti direttamente e non tramite OTA.
In questo articolo:
Cercare l’affare, individuare l’error fare e staccare il biglietto ideale è una ricerca che porta via molto tempo anche usando siti come Skyscanner.
Da alcuni anni è, però, entrato in gioco anche Google Flight (in italiano Google Voli). In questo articolo, vogliamo fare un approfondimento su tutte le caratteristiche che rendono GF (probabilmente) il miglior sistema in grado di individuare i biglietti più economici.
Cosa è Google Flight
GF non è altro che un motore di ricerca, dove emerge tutta la maestria degli ingegneri di Mountain View nel realizzare algoritmi in grado di scandagliare la rete e trovare le tariffe più convenienti, le tratte alternative e le soluzioni più veloci
La forza è quella di proporre una ricerca che va molto oltre il semplice punto/punto. Permette, infatti, di ricercare tramite la mappa, di impostare alert, inserire più aeroporti di partenza e di arrivo e, sopratutto, capire se la tariffa trovata è, o non è, la migliore possibile.
C’è un unico piccolo/grande difetto (e non è colpa di Google): alcune compagnie low cost non rientrano nei risultati, questo vuol dire che se si cerca una tratta negli Stati Uniti non comparirà mai Southwest, così come altri vettori in giro per il mondo.
Prima di comprare il biglietto è importante decidere con quale carta di credito conviene pagare e a questo proposito noi consigliamo una di queste.
Trucco #1 Imposta più aeroporti nella ricerca
Se abiti a Genova, potresti cercare il biglietto con una partenza in una aerea che comprende, oltre al Cristoforo Colombo, anche Nizza, Torino, gli aeroporti dell’aerea milanese e anche Pisa e Firenze. Spostarsi verso un aeroporto differente può portare a volte a risparmiare anche migliaia di euro sullo stesso viaggio.
Lo stesso si può fare impostando la destinazione. Se ad esempio vogliamo andare nella costa est americana potremmo impostare oltre ai classici JFK e EWR di New York, anche Whashington, Philadelfia, Boston e magari anche Toronto e Chicago.
Grazie a questa funzione, la ricerca che verrà effettuata dall’algoritmo coprirà tutte le possibili combinazioni di voli diretti e con scalo, con tutte le compagnie e su tutti siti, come avviene con i classici comparatori.
Trucco #2 Prova la ricerca tramite mappa
Hai presente la pubblicità dei portali immobiliari che ti permettono di disegnare l’area dentro la quale stai cercando casa? Ecco qui è qualcosa di simile. Imposti la città di partenza, la data, la classe e poi come per magia sulla mappa spuntano i marker con i relativi prezzi.
Oppure, come nell’esempio riportato, è possibile impostare una ricerca in un determinato periodo dell’anno, una durata ipotetica del viaggio e poi navigare la mappa cercando il biglietto più conveniente.
Ecco che una famiglia di 4 persone potrebbe trovare più conveniente iniziare il viaggo nella east coast da Toronto e risparmiare 150€ a biglietto piuttosto che atterrare a New York.
Questa funzione può essere utile quando si ha una idea di massima della destinazione, o più semplicemente quando si ha in mente un budget e si cerca il biglietto che rientra nelle nostre aspettative. E se le date sono flessibili, è ancora meglio: il motore offre anche la possibilità di ricercare in un periodo più lungo il prezzo migliore.
Tornando al nostro volo nella east coast, selezionando la destinazione, si accede alla visuale che permette di consultare i migliori voli e, cliccando su visualizza voli, si possono vedere tutte le opzioni tra le quali scegliere il proprio biglietto.
Usando questo servizio non ci saranno brutte sorprese dato che è possibile selezionare tutte quelle opzioni che potrebbero far lievitare il prezzo, come includere le tariffe che prevedono il bagaglio, escludere eventuali compagnie non gradite o selezionare solo quelle di una alleanza specifica.
Trovato il volo si potrà decidere di prenotare tramite tutti i vari portali delle OTA o direttamente sul sito della compagnia, comparando le eventuali differenze di prezzo.
Trucco #3 Cerca il prezzo più basso
Sai dove vuoi andare e da dove vuoi partire e le tue date sono flessibili? Allora sfrutta la ricerca tramite griglia che ti permette di incrociare le date del tuo viaggio e vedere quali sono le tariffe più convenienti con un solo click.
Come si può vedere dall’esempio, l’utilizzo della griglia mostra come tornando un giorno prima si potrebbero risparmiare quasi 100€ oppure allungando la vacanza di 3 giorni il risparmio salirebbe a quasi 120 € a biglietto, che per una famiglia di 4 persone potrebbe voler dire fare più vacanza spendendo gli stessi soldi.
C’è poi la funzione che permette di consultare il grafico dei prezzi in un determinato periodo, in questo modo si potrà avere una idea se il prezzo è in linea con il mercato, più alto o più basso.
Oltre alla griglia e al grafico è possibile anche vedere la tariffa migliore direttamente nel calendario di ricerca.
Trucco #4 Come capire se stai per fare un affare oppure no
Questa funzione è, forse, quella più interessante per capire se la tariffa individuata è da prendere al volo oppure non è niente di speciale.
Con un semplice grafico a colori, Google Voli ci mostra come la nostra tariffa si posiziona rispetto alla media di mercato. Nell’esempio, si vede come un biglietto in business class da Milano a San Paolo, in Brasile, al prezzo di 1.439€ è da ritenersi un affare dato che il prezzo medio parte da 2.400€ e sale anche oltre i 6 mila euro.
In conclusione
Proprio in un mercato così complicato è possibile individuare molte offerte, anche impensabili nel mondo di prima. Questo servizio è gratuito ed è senza timore il miglior comparatore di voli presente sul web in questo momento. Non usarlo sarebbe un peccato e (probabilmente) una perdita di denaro.