Come risparmiare a New York e quali sono le 10 cose da fare e da evitare
Hai in programma un viaggio a New York? Nelle scorse settimane ti abbiamo parlato di un hotel (di lusso) con […]

Hai in programma un viaggio a New York? Nelle scorse settimane ti abbiamo parlato di un hotel (di lusso) con la sua piscina mozzafiato. Oggi vogliamo insegnarti invece qualche piccolo trucco per risparmiare e spiegarti quali sono le cose che nella Grande Mela non puoi non fare.
In questo articolo:
Come risparmiare a New York
Per risparmiare a New York, per prima cosa, evita taxi e Uber. Sono comodissimi, certo, ma raramente una corsa ti costa meno di 10 dollari. La soluzione? Fai un abbonamento settimanale ai mezzi: la 7-Day Unlimited MetroCard costa 33 dollari + 1 dollaro di emissione e ti garantisce corse illimitate sulla metro e sugli autobus. Per raggiungere il centro dall’aeroporto, invece, scegli l’AirTrain.
Il secondo aspetto riguarda l’albergo (o l’appartamento), vera nota dolente di un viaggio a New York. Soggiornare a pochi passi da Times Square e dalla Fifth Avenue è allettante, ma può dare fondo al tuo portafogli. Meglio optare per quartieri come il West Village, NoHo, Tribeca e l’East Village, ottimamente serviti dai mezzi e pieni di fascino. O, se proprio si vuole una soluzione cheap, virare su Brooklyn o sul Queens.

Foto da Pixabay
Sul fronte delle attrazioni, risparmiare a New York non vuol dire rinunciare al tuo spettacolo a Broadway! Vai a Times Square la mattina stessa dello spettacolo: potrai comprare biglietti a prezzo stracciato. Oppure, entra in una delle biglietterie che si trovano nel South Street Seaport o a Downtown Brooklyn: in genere i prezzi sono migliori. Un piccolo tip. Quando le biglietterie aprono, intorno alle 10 del mattino, propongono i cosiddetti “rush tickets”: il loro numero è decisamente limitato, ma potresti trovare ottimi posti per 25-30 dollari.
Vuoi vedere la Statua della Libertà? Lascia perdere i tour turistici, che costano molto e in fin dei conti aggiungono poco alla sua magia. Preferisci piuttosto lo Staten Island Ferry, che è gratis e che funziona 24/7 tra Whitehall e Staten Island.

Foto da Pixabay
Per mangiare, no panic: New York offre moltissime possibilità davvero economiche. Cerca le pizzerie che propongono le “Dollar Slice”, tranci di pizza ad un euro. Non sarà la pizza di Sorbillo, ma ti sazierà (e alcune sono davvero golose!). Fai colazione ai truck, dove per un dollaro acquisti enormi muffin. E, se ti piace la cucina etnica, a cena punta sui ramen: raramente una ricca porzione ti costa più di 10-15 dollari.
Sul fronte dei musei, ce ne sono alcuni completamente gratuiti (dallo splendido The Bronx Museum of the Arts al National Museum of the American Indian), mentre altri usano la formula della “Suggested Admission”. In sostanza, paghi quanto credi. Lo fanno l’American Museum of Natural History, il Brooklyn Museum, il Museum of the City of New York, lo Staten Island Museum. Tutti hanno la tariffa d’ingresso esposta, ma puoi dire al cassiere quanto vorresti spendere. E sarà lui a decidere se farti entrare o meno.
10 cose da fare (assolutamente) a New York
Impossibile fare un elenco esaustivo di ciò che a New York si dovrebbe fare e vedere: non basterebbe un’enciclopedia. Ci sono però cose che proprio non puoi evitare di fare, soprattutto se si tratta della tua prima volta nella Grande Mela:
- ammirare lo skyline dall’Empire State Building o dal One World Observatory
- vedere alcune tra le opere più celebri del mondo al MoMA
- camminare lungo il ponte di Brooklyn
- “circumnavigare” la Statua della Libertà
- pedalare a Central Park
- vedere un musical a Broadway
- tornare bambino all’American Museum of Natural History
- visitare il 9/11 Memorial
- passeggiare lungo l’High Line
- svagarsi a Coney Island

Foto di The High Line (Facebook)
10 trappole per turisti che è meglio evitare
- Ammirare New York dall’acqua è splendido, senza dubbio, ma un Circle Line tour non ti costa meno di 40 euro: evitalo e preferisci il gratuito Staten Island Ferry
- I tour in pullman, i classici New York Sightseeing, costano molto a fronte di informazioni risicate: preferisci i tour a piedi o in bicicletta, accompagnati da una guida esperta
- Dimentica la davvero troppo turistica Little Italy: l’altra Little Italy, sulla Bronx’s Arthur Avenue, è molto più autentica
- E’ vero, ti abbiamo consigliato di salire sull’Empire State Building per goderti la vista di New York dall’alto, ma c’è un’alternativa più interessante e più economica: salire su un rooftop bar, per ammirare il panorama al costo di un drink
- Times Square va vista, senza dubbio: limitati a farlo una sola volta, è più che sufficiente
- Stai alla larga dalle carrozze e dai Pedicab: sono tutto fuorché romantici e caratteristici
- Non mangiare nei fast food: sicuramente Mc Donald’s c’è anche a pochi metri da casa tua
- Non mangiare neppure nelle bakery più famose, come Magnolia Bakery, che sono spesso sovraffollate e non migliori delle altre (suggerimento: prova il molto meno celebre, ma assolutamente straordinario, Doughnut Plant!)
- Se vai a New York in inverno, anziché pattinare sull’affollata pista di Rockefeller Center vira su Bryant Park o sul McCarren Rink di Brooklyn
- Limitati a passeggiare per la Fifth Avenue, senza entrare nei negozi: i prezzi sono molto molto più alti di ciò che credi
Come avrai visto, risparmiare a New York è possibile. Ed è pure divertente!
L’importanza dell’assicurazione sanitaria
Ricordati di non partire per New York senza un’assicurazione sanitaria, necessaria per evitare di spendere centinaia di dollari per una caviglia slogata o per una congiuntivite, può essere molto costosa. Se però sei titolare di una carta American Express, nella quota annuale della carta è compresa anche l’assicurazione viaggio.
Per darti un’idea della convenienza: per due settimane di viaggio negli USA, una famiglia di 4 persone spende circa 600 € (ma si arriva facilmente a 1.000, con un’assicurazione full optional). Il canone mensile dell’American Express va da un minimo di 6,5 € per la Verde ai 60 € per la Platino.
L’American Express Verde comprende tutela in caso di ritardata consegna del bagaglio oppure ritardo o cancellazione del volo, assistenza h24 per consulenze mediche e legali all’estero e fino a 500 € di anticipo per le spese sostenute.
L’American Express Oro, che ha una quota mensile di 14 €, protegge contro gli infortuni e gli imprevisti in viaggio e offre una copertura fino a 3.000 € per spese mediche e legali di assistenza.
L‘American Express Platino dà diritto ad una delle assicurazioni viaggio più complete sul mercato, con copertura fino a 5 milioni di euro.
La quota, il primo anno, è gratuita per tutte e tre le carte.
Considera che, per un braccio rotto, la spesa negli USA è di circa 2.500 dollari. Per una visita al pronto soccorso, tra i 150 e i 3.000. E, nel malaugurato caso ti si infiammi l’appendice, ti impoveriresti di quasi 20.000 $. È da irresponsabile rischiare, non trovi?