TUI battezza i nuovi 737 MAX, United fa scorta ma la Cina è ancora titubante
Il 737 MAX torna a volare, in Europa è stata la compagnia aerea TUI che per prima li ha fatti […]
Il 737 MAX torna a volare, in Europa è stata la compagnia aerea TUI che per prima li ha fatti tornare in cielo. La stessa compagnia britannica pochi giorni dopo è stata anche la prima a ricevere i nuovi 737 MAX che da tempo erano fermi in casa Boeing.
In questo articolo:
Il primo volo di TUI, che ha inaugurato il nuovo velivolo, è stato effettuato dal parcheggio della fabbrica di Boeing all’aeroporto London Gatwick. Il nome scelto per il primo MAX della compagnia è Naples, sarà perché è azzurro??
We are happy to see her back in the air again. ✈️ pic.twitter.com/Hy73pzZLjR
— TUI Group (@TUIGroup) February 18, 2021
Sul volo non c’erano passeggeri: il 737 MAX era vuoto nel vero senso della parola, non c’erano neanche i sedili montati, che verranno installati a destinazione. La configurazione sarà simile al vecchio 737-800 con 189 posti a bordo.
TUI è stata anche la prima compagnia aerea europea a ricevere i nuovi MAX, che erano fermi in fabbrica dopo la ricertificazione da parte di EASA (European Aviation Safety Agency) avvenuta il 27 gennaio. Il governo inglese, invece, ha solo recentemente approvato la sua certificazione interna valida per l’operatività dell’aeromobile.
Come sappiamo i 737 MAX erano stati ritirati da tutte le compagnie dopo i tragici incidenti avvenuti nel 2018 e 2019 , in cui persero la vita più di 350 persone. Boeing ha recentemente patteggiato 2,5 miliardi con la giustizia statunitense per rispondere di quei disastri.
Per la ricertificazione dell’aeromobile, l’EASA ha stabilito 4 condizioni necessarie affinché il 737 potesse passare l’approvazione e tornare a volare:
- Le cause degli incidenti pienamente comprese
- Modifiche necessarie al design
- Revisione totale del progetto da parte di un ente indipendente
- Formazione adeguata per gli equipaggi e gli addetti che gestiranno il 737 MAX
Oltre chiaramente ai viari aggiornamenti di software e hardware necessari a far funzionare le strumentazioni e i computer di bordo al meglio e senza errori.
United Airlines fa spesa di 737 MAX
United non vuole essere da meno rispetto a TUI, ha deciso infatti proprio in questi giorni di acquistare altri 25 Boeing 737 MAX, che si vanno ad aggiungere agli altri 163 già ordinati.
La compagnia americana ha deciso di portare avanti gli acquisti subito dopo che la Federal Aviation Administration ha revocato il divieto di circolazione dei 737 MAX, le consegne saranno distribuite fino al 2023, con 40 aeromobili consegnati entro il 2022.
La Cina ha ancora dei dubbi
Controtendenza invece il governo cinese che ha dichiarato di non essere ancora pronto a far tornare a volare il Boeing 737 MAX. La Cina era stata il primo paese a interdire dal volo l’aeromobile, proprio dopo gli incidenti avvenuti in Indonesia ed Etiopia.
Dong Zhiyi, il vicedirettore dell’Amministrazione dell’Aviazione Civile cinese, in una conferenza stampa ha dichiarato:
“Le principali preoccupazioni sulla sicurezza sollevate dai regolatori cinesi non sono state completamente risolte. Le modifiche al progetto devono passare l’approvazione per l’aeronavigabilità, i piloti devono ricevere un addestramento di volo efficace e le conclusioni delle indagini sui due incidenti devono ancora essere chiarite”.
Zhiyi ha poi aggiunto: “La revisione tecnica non è ancora entrata nella fase di certificazione e test di volo”, il che ci fa intendere che allo stato attuale il governo di Pechino non ha nessuna intenzione di rimettere in volo il 737 MAX senza i controlli interni, non ci è dato sapere le tempistiche a riguardo.
In ogni caso in Europa e Nord America torneremo a sederci su questi giganti dei cieli, adesso molto più sicuri. Certo è che ancora non sappiamo con precisione quando e come potremo solcare l’oceano, ma buone notizie sono all’orizzonte: American Airlines ha infatti ristabilito il collegamento tra Milano e New York che inizierà da aprile!