Code sharing, cos’è e come funziona
“Code sharing” è uno di quei termini di cui spesso si sente parlare, ma che pochi conoscono per davvero. In […]

“Code sharing” è uno di quei termini di cui spesso si sente parlare, ma che pochi conoscono per davvero. In sostanza, si tratta di un accordo di cooperazione tramite cui una compagnia aerea trasporta passeggeri con biglietti emessi da un altro vettore. In questo modo le compagnie riescono a coprire anche tratte che in quel momento non hanno in calendario, ma su cui volano vettori partner.
In questo articolo:
Ad esempio, Alitalia ha accordi di code sharing con tutte le compagnie dell’Alleanza SkyTeam e con numerosi altri vettori: airBaltic, Etihad, Tap Portugal e Croatia Airlines solo per citarne alcune.
Che cos’è il code sharing
Il code sharing è un accordo commerciale che le compagnie aeree stringono: una compagnia (detta “marketing airline“) vende il biglietto per un volo aereo operato da una compagnia diversa (detta “operating carrier“). Il vantaggio per gli operatori è evidente. La marketing airline amplia il suo raggio d’azione e vende anche voli su tratte non direttamente coperte, l’operating carrier riempie i posti e aumenta i guadagni senza impegnare le sue risorse nel processo di vendita.
E il passeggero? Cosa ci guadagna? Molto, a dire il vero. Accumula le miglia della compagnia che vende il volo, anche se quella compagnia non copre la tratta di suo interesse. Inoltre, gode del servizio d’assistenza della marketing airline. Un bel vantaggio, soprattutto in caso la seconda parte del volo venga operata da una compagnia “minore” che non ha un servizio d’assistenza clienti nella propria lingua. Ad esempio, se si vola con Alitalia a Colombo per una vacanza in Sri Lanka e qui si prende un volo interno operato da SriLanka Airlines, acquistando anch’esso con Alitalia si gode dell’assistenza clienti della propria compagnia di bandiera. E si accumulano punti SkyTeam.

Gli accordi di code sharing di Alitalia
Come capisco se il mio volo è in code sharing?
Un volo in code sharing viene prenotato come un qualsiasi altro volo. Sul sito della compagnia con cui si intende volare, tipicamente quella con cui si ha uno status di frequent flyer, si scelgono data e destinazione e si compie l’acquisto. Con la propria carta di credito, oppure con le miglia. Il check-in online lo effettuerai sul sito della compagnia che – nella pratica – andrà ad operare il volo. Nel caso sopracitato, sul sito di Alitalia effettuerai il check-in online per il volo dall’Italia a Colombo e sul sito di SriLanka Airlines il check-inper il volo da Colombo alla destinazione finale. Tra un volo e l’altro non dovrai recuperare il bagaglio in stiva, che arriverà direttamente a destinazione. Se opti per il check-in in aeroporto, dovrai recarti al banco dell’operating carrier.
Le compagnie aeree sono legalmente obbligate ad indicare se un volo viene operato in code sharing. Lo si può vedere già durante la prenotazione: sotto il numero del volo vi è in genere la dicitura “operato da“. Allo stesso modo, il biglietto d’acquisto indica il nome della compagnia che andrà ad operare il volo (o la sua sigla).
Lo Status e le miglia quando voli in “code share”
Abbiamo spiegato in molti articoli come capire se il nostro volo ci permette o meno di accumulare punti e miglia qualificanti. Prima di tutto bisogna fare due distinzioni:
- Se voli con una compagnia della stessa alleanza guadagnerai punti e miglia qualificanti anche se il volo non è in code sharing
- Non tutti i voli sono in code share all’interno della stessa alleanza, o con il medesimo partner
In ogni caso bisogna sempre ricordare che è la classe di viaggio a determinare se il volo genererà punti o miglia qualificanti. Per sapere quanti punti guadagnerai e se li guadagnerai è sempre utile consultare where to credit.
Se voli con una compagnia partner, può succedere che i benefici degli status non vengano riconosciuti, in altri casi la compagnia aerea che opera il volo può mettere delle limitazioni. Ad esempio, se non prenoti direttamente ma utilizzando un vettore partner potrebbe impedirti di effettuare un upgrade.