La American Express Platino adesso ti apre le porte delle lounge Lufthansa

Lo scopo di questo sito è quello di aiutare i lettori ad ottenere i massimi benefici dalle proprie carte di credito o, nel caso non si sia ancora titolari, aiutare i novizi del reward travel a conoscere i trucchi di questo gioco.

Oggi vogliamo parlare di un vantaggio poco conosciuto della American Express Platino, un benefit che in questi anni era catalogato come temporaneo e che dal primo maggio 2021 è invece definitivo: l’accesso alle lounge tedesche di Lufthansa gratuito per i titolari della carta.

Come funziona l’accesso nelle lounge LH

I titolari di carta Platino personale e Platino business, oltre ai titolari delle rispettive carte supplementari, potranno accedere alle lounge presenti negli aeroporti di Francoforte e Monaco.

Precisamente si avrà accesso alle Lufthansa Business e Senator Lounge nel Terminal 2 dell’aeroporto di Monaco e al Terminal 1, area partenze B, dell’aeroporto di Francoforte.

Quali sono i requisiti

• Accesso gratuito alle Lufthansa Business Lounge (indipendentemente dalla classe di prenotazione, solo con prenotazione del posto confermata) o alle Lufthansa Senator Lounge (con biglietto Business Class)
• Valido solo in combinazione con voli Lufthansa, SWISS o Austrian Airlines
• Valido all’aeroporto di Monaco e all’aeroporto di Francoforte
• L’accesso di eventuali ospiti è a pagamento

In conclusione

Questa novità è sicuramente interessante, ma non come quella riguardante le lounge americane che Lufthansa ha deciso di aprire ai possessori di tessere Priority Pass. Se non si vola intercontinentale, purtroppo sarà difficile usufruire di questa possibilità, dato che le lounge inserite nell’accordo sono quelle dove normalmente vengono effettuati i collegamenti extra Shengen.

L’unico vero vantaggio è per chi viaggia in business class che potrà sfruttare le lounge Senator, generalmente riservate ai titolari del livello Gold, più spaziose e ricche di servizi.

Singolare che, anche in questo caso, siano esclusi dall’accordo i passeggeri di Brussels.