Il tampone in aeroporto? Riutilizzato più volte su passeggeri diversi
L’ennesimo scandalo internazionale in tema Coronavirus è stato scoperto questa volta in Indonesia. Diversi dipendenti di un’azienda farmaceutica sono stati […]
L’ennesimo scandalo internazionale in tema Coronavirus è stato scoperto questa volta in Indonesia. Diversi dipendenti di un’azienda farmaceutica sono stati arrestati con l’accusa di aver lavato e rivenduto kit per tamponi nasali Covid già usati.
In questo articolo:
La truffa è avvenuta nell’aeroporto Kualanamu di Medan, nel nord di Sumatra. Secondo la polizia era in corso dallo scorso dicembre e potrebbe aver coinvolto fino a 9.000 passeggeri. Per questo motivo la società statale Kimia Farma rischia di affrontare una causa legale avviata dagli stessi passeggeri coinvolti.
La truffa ai danni dei passeggeri di Medan
Il test con tampone nasale Covid è diventato una routine in molti paesi colpiti dalla pandemia globale. I passeggeri devono sottoporsi a un test negativo se desiderano volare e l’aeroporto offre la possibilità di eseguire i tamponi in loco. Le autorità aeroportuali avevano utilizzato kit per test rapidi dell’antigene forniti da Kimia Farma. In seguito alle lamentele dei passeggeri di aver ricevuto risultati falsi positivi ai test, la settimana scorsa la polizia ha inviato un agente sotto copertura a fingere di essere un passeggero.
Quando è stato tamponato e ha ricevuto un risultato positivo del test, altri agenti sono piombati facendo irruzione. È stato così trovato un kit di test usato e riciclato per ulteriori esami. La scorsa settimana, cinque dipendenti di Kimia Farma, compreso il manager di Medan dell’azienda, sono stati arrestati. I sospettati sono accusati di aver infranto le leggi sulla salute e sui consumatori lavando bastoncini di tampone nasale e riconfezionandoli per la vendita. I media locali hanno affermato che le autorità hanno ricevuto la testimonianza di 23 persone e stanno indagando sul possibile guadagno ottenuto. Si stima che l’azienda abbia guadagnato 1,8 miliardi di rupie (circa 20,3 milioni di euro), somma utilizzata per finanziare la costruzione di una sontuosa casa per uno dei sospettati.
La possibile causa e la situazione Covid in Indonesia
Kimia Farma ha licenziato il personale coinvolto e ha promesso di rafforzare i controlli interni. Intanto due avvocati, che hanno volato frequentemente passando per l’aeroporto di Kualanamu, hanno annunciato di voler citare in giudizio Kimia Farma in una causa collettiva. L’intento è di ottenere 1 miliardo di rupie (11.289.854 euro) per ogni passeggero coinvolto nella truffa.
All’inizio di questa settimana, le autorità indonesiane hanno affermato di aver identificato due casi della nuova variante Covid osservata per la prima volta in India. Il mese scorso, Jakarta ha smesso di rilasciare visti per gli stranieri che erano stati in India nei 14 giorni precedenti. La nazione a maggioranza musulmana ha anche vietato i viaggi interni alla fine del Ramadan. Questo periodo spinge numerose persone in viaggio per far visita ai propri parenti. L’Indonesia ha assistito a uno dei peggiori focolai di Covid in Asia e nel complesso ha registrato circa 1,7 milioni di casi positivi e oltre 46.000 decessi legati alla pandemia.
- Quota gratuita il primo anno, 20€/mese dal secondo
- 200€ di cashback se si spendono €10.000 nei primi 12 mesi
- Voucher viaggi: 50€ per i tuoi viaggi ogni anno da spendere su americanexpress.it/viaggi
- Priority PassTM: Carta Oro ti offre l'iscrizione gratuita al Programma Priority Pass e due ingressi gratuiti ogni anno, entrambi per te o per te e un tuo accompagnatore
- Assicurazione inconvenienti e infortuni di viaggio: sarai tutelato in caso di ritardata consegna del bagaglio oppure ritardo o cancellazione del volo
- Protezione d'Acquisto: tutela per 90 giorni fino a 2.600€ sugli acquisti effettuati con Carta (escluse alcune categorie merceologiche), in caso di furto o danneggiamento del bene