Pragusa passa dalle parole ai fatti: al via i collegamenti con gli USA
La neonata compagnia aerea Pragusa ha diffuso oggi il comunicato stampa ufficiale con il quale annuncia l’avvio della commercializzazione dei […]
La neonata compagnia aerea Pragusa ha diffuso oggi il comunicato stampa ufficiale con il quale annuncia l’avvio della commercializzazione dei biglietti per volare da Dubrovnik in Croazia agli Stati Uniti.
In questo articolo:
Nelle scorse settimane avevamo già parlato di questa nuova compagnia aerea che si presentava sul mercato con l’intenzione di collegare l’altra sponda del mare Adriatico con gli USA offrendo, a bordo dei suoi Airbus, solo posti in premium economy.
Con l’annuncio odierno, arriva l’ufficialità delle date.
Tre voli settimanali da Los Angeles (LAX) e New York (EWR) a Dubrovnik (DBV) saranno operati da aeromobili Airbus A330 e A340. Il volo inaugurale da New York è previsto per il 21 giugno 2021, seguito da quello da Los Angeles programmato per il 22 giugno 2021. Il servizio sarà mantenuto fino alla fine di ottobre 2021.
La compagnia opererà Airbus A330-300 tra New York e Dubrovnik offrendo 15.700 posti in totale. I voli opereranno lunedì, mercoledì e sabato da New York e Dubrovnik.
L’Airbus A340 sarà impegnato sui voli tra Los Angeles e Dubrovnik offrendo 14.700 posti in totale. I voli opereranno martedì, giovedì e domenica da Los Angeles e Dubrovnik.
I dubbi su questa compagnia
Un’operazione del genere prevede un ingente investimento di capitali e, che non sia tutto rosa e fiori, lo si evince dal fatto che la compagnia non ha rispettato il suo annuncio. Se, infatti, prima aveva dichiarato di voler utilizzare Airbus A350, ora i modelli scelti sono A330/200 e addirittura un A340, aereo quadrimotore che praticamente tutte i vettori hanno mandato in pensione.
Da un lato questa scelta porta un risparmio in termini di flotta, dall’altro un aumento dei costi operativi degli aerei che saranno (come minimo) di seconda mano e sicuramente non configurati con una cabina di soli posti di premium economy.
L’altro grande dubbio è sulla solidità economica della proposta. Certo, la Croazia ha già annunciato che questa estate sarà aperta ai turisti americani e l’offerta di collegamenti diretti è sicuramente la più comoda per attirare viaggiatori da oltre oceano che non vogliono rimanere incastrati in eventuali restrizioni. Ma è pensabile che una compagnia del genere si sostenga solo con queste due rotte e solo con due aerei?
In questo senso abbiamo l’esempio di Air Serbia che con un solo aereo da lungo raggio collegherà Belgrado con New York, ma stiamo parlando di una compagnia di bandiera con alle spalle lo Stato e una storia.
Last but not least, il timing. Oggi la compagnia ha annunciato che i biglietti saranno in vendita a partire dal 24 maggio (a meno di un mese di distanza dal primo volo). È credibile poter pensare di riempire i due voli in così poco tempo? Senza avere nemmeno un sito o una campagna di marketing attiva?
Adesso non ci resta che aspettare e vedere cosa accadrà e se mai i velivoli Pragusa staccheranno le ali dall’aeroporto di Dubrovnik verso gli USA. Certo, è che se succederà potrebbe essere una proposta interessante per tutti gli italiani residenti sulla costa adriatica e collegati con la Croazia con i traghetti di linea, anziché passare per Roma o Milano potrebbe essere una soluzione alternativa per volare negli USA.