British Airways, perchè i (minimo) 14 posti premio per ogni volo sono una rivoluzione
La notizia che abbiamo dato nei giorni scorsi è, probabilmente, una di quelle destinate a fare molto rumore nel mondo […]

La notizia che abbiamo dato nei giorni scorsi è, probabilmente, una di quelle destinate a fare molto rumore nel mondo dei frequent flyer e senza dubbio sarà copiata a breve anche da altre compagnie.
In questo articolo:
Se non sai di cosa stiamo parlando ti facciamo un breve riassunto. British Airways ha ufficializzato che a partire dal prossimo 28 luglio su ogni volo intercontinentale saranno garantiti un minimo di 14 posti premio.
Otto posti World Traveller (la economy), due in World Traveller Plus (la cabina premium economy) e ben 4 nella più esclusiva Club World, ovvero la classe business.
Perchè è una rivoluzione
Per chi, come me, ha iniziato a muovere i primi passi nel mondo del reward travel puntando a un biglietto di classe magnifica Alitalia e ha dovuto sudare ogni prenotazione, avere 14 posti premio su ogni volo è un sogno. Certo sono “solo” 4 posti in business, ma considerando che riguardano tutti i voli, ogni giorno si avranno a disposizione non meno di 80/100 posti premio per volare negli Stati Uniti (con Alitalia all’apice della stagione estiva si arrivava ad un massimo di 14/16 posti).
Non solo, questa scelta spingerà anche le concorrenti come Virgin Atlantic, Lufthansa e le compagnie americane a fare una mossa simile per non lasciare tutto questo vantaggio di marketing e passaparola alla compagnia dell’alleanza OneWorld.
A guadagnare da questa situazione saranno solamente gli accumulatori seriali di punti e miglia che potranno così ottenere voli gratuiti molto più facilmente su tutto il network di destinazioni BA.
In particolare questa è una grande occasione per le famiglie con bambini. In passato trovare più di 2 posti premio in classe business era un miraggio, oggi invece BA mette a disposizione un numero di posti in grado di soddisfare ogni tipologia di famiglia o gruppo di amici.
Perchè è un’ottima notizia per noi italiani
Certamente British Airways non è Alitalia, e il programma Avios non è il Millemiglia. Stiamo parlando però del secondo programma fedeltà più diffuso nel nostro paese. Sebbene abbia perso recentemente le carte di credito che permettevano di accumulare punti Avios in Italia, è l’unico – oltre a Millemiglia – a dare la possibilità agli iscritti italiani di guadagnare punti con la spesa presso Esselunga ed è anche il più generoso in termini di possibilità di accumulo rispetto ai competitor come FlyngBlue e Miles&More.
Questo vuol dire che anche gli iscritti italiani potranno beneficiare di questa abbondanza di disponibilità di posti nei prossimi 12/18 mesi, quando si spera il mondo sarà nuovamente aperto ai viaggi non essenziali.
Inoltre non bisogna sottovalutare un altro importante aspetto: vista la crisi di Alitalia, i passeggeri italiani saranno obbligati a fare scalo in uno dei grandi hub delle compagnie europee, e non solo, per raggiungere la destinazione finale e quindi scegliere Londra rispetto a Francoforte o Parigi non rappresenta un grosso disagio.
Perchè a BA non costa niente e in cambio ottiene tantissima buona pubblicità
Si potrebbe pensare che rinunciare a 14 posti su ogni volo sia una grossa spesa, ma – salvo periodi di altissima stagione – il tasso di riempimento dei voli BA non era sicuramente quello di Ryanair. Se a questo aggiungiamo che tutte le stime parlano del fatto che ci vorranno almeno un paio di anni prima di tornare ad un traffico aereo simile a quello pre pandemia, è facile capire che British di fatto mette a disposizione dei posti che, con grande probabilità, rimarrebbero invenduti.
In questi 18 mesi di emergenza sanitaria gli accumulatori seriali non hanno potuto spendere i punti accumulati, così facendo BA fa una “operazione simpatia” verso i clienti e allo stesso tempo cerca di attirare nuovamente a bordo i passeggeri facendo spendere loro gli Avios accumulati e innescando un circolo virtuoso che porterà nelle casse altri soldi freschi.