FINALMENTE, l’Inghilterra riapre ai turisti (vaccinati). Niente più quarantena
Le regole cambiano, ancora una volta: a partire dal 19 luglio, chi arriva in Inghilterra ed è completamente vaccinato non […]
Le regole cambiano, ancora una volta: a partire dal 19 luglio, chi arriva in Inghilterra ed è completamente vaccinato non sarà più soggetto a quarantena. Lo ha annunciato Grant Shapps, il ministro dei Trasporti britannico, inserendo il provvedimento nella serie di misure che, proprio dal 19 luglio, vedranno un quasi totale ritorno alla normalità.
In questo articolo:
Una buona notizia, dunque, per i nostri viaggi in Inghilterra: presto si potrà partire per un weekend a Londra, o regalarsi un on the road tra le campagne inglesi, in piena libertà. O quasi.
Viaggi in Inghilterra, le nuove regole
Lo stop alle limitazioni per i viaggi in Inghilterra non riguarda solamente l’Italia, ma tutti i Paesi inseriti nella “lista verde” e nella “lista ambra” (Spagna, Portogallo, Grecia, Olanda ecc.). La condizione, per non essere sottoposti a quarantena, è aver completato il ciclo vaccinale: una sola dose non basta, dunque. I minori di 18 anni sono esenti dall’obbligo e possono entrare in Inghilterra in libertà. Perché si parla di Inghilterra e non di Regno Unito? Perché, per il momento, il provvedimento è valido solo nella nella “Terra degli Angli”. Scozia, Galles e Irlanda del Nord devono ancora allinearsi.
“Per essere chiari, l’esenzione dall’autoisolamento riguarderà le persone pienamente vaccinate: ossia che abbiano ricevuto la dose finale del vaccino almeno 14 giorni prima”, ha specificato il ministro.
La notizia è stata accolta con positività un po’ in tutta Europa, Italia compresa. E le compagnie aeree, British Airways in testa, non hanno potuto contenere la gioia. Anche perché Boris Johnson ha confermato lo stop a moltissime restrizioni a partire dal 19 luglio. Quel giorno, infatti, scatterà il tanto atteso “liberi tutti” a dispetto della diffusione della variante Delta. Stop all’obbligo di mascherine, di distanziamento sociale, del tetto di persone che è possibile incontrare. Il tutto, sposando la logica del rischio calcolato. “Se non riapriamo a luglio con le scuole chiuse e il clima mite che espone meno la popolazione alla generalità delle infezioni respiratorie quando lo faremo?”, ha commentato il premier britannico. La sua strategia di difesa contro le varianti è vaccinare il più possibile, con entrambe le dosi. Per questo motivo il Governo ha ridotto l’intervallo tra la prima e la seconda iniezione per chi ha meno di 40 anni (da 12 a 8 settimane), ponendosi come obiettivo la totalità degli adulti completamente vaccinati entro la metà di settembre.
Le regole per il rientro
Per via della variante Delta, che in Inghilterra spadroneggia da settimane, l’Italia non vede di buonissimo occhio i viaggi nel Regno Unito. Ecco dunque che, chi si reca in vacanza lì, fino al 30 luglio 2021 deve:
- sottoporsi a test molecolare o antigenico nelle 48 ore antecedenti all’ingresso in Italia
- stare in isolamento fiduciario presso la propria abitazione o presso la dimora indicata nella dPLF (EU Digital Passenger Locator Form) per 5 giorni, sottoponendosi a sorveglianza sanitaria
- effettuare un ulteriore test molecolare o antigenico al termine dell’isolamento fiduciario
Ecco dunque che, per una vacanza in completa libertà, bisognerà aspettare agosto. Se l’obbligo di autoisolamento al rientro non verrà confermato, viaggiare tra l’Italia e il Regno Unito diventerà decisamente più semplice.
- 30.000 miglia Bonus di registrazione
- Raccogli le miglia CON OGNI ACQUISTO
- Le tue miglia senza scadenza*
- Senza commissioni per prelievi bancomat e acquisti all’estero
- Senza bisogno di dover cambiare banca
- Attivazione della carta in autonomia
- Applicazione mobile multi-funzione
- Assicurazione di viaggio gratuita
- Credito gratuito fino a 7 settimane
- Pagamento Contactless
- Mastercard® SecureCode