Ryanair: “Ci interessano gli asset di Alitalia. I passeggeri amano il nuovo Gamechanger”
In occasione della conferenza stampa presso l’aeroporto di Genova, il numero tre della compagnia irlandese, Jason McGuinness, ha confermato che […]
In occasione della conferenza stampa presso l’aeroporto di Genova, il numero tre della compagnia irlandese, Jason McGuinness, ha confermato che da quando il 737max, o il 737-8200 come lo chiamano in Irlanda, è entrato in flotta nessun passeggero si è rifiutato di volare chiedendo di essere riprotetto su un volo operato da un classico 737.
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La compagnia fondata dall’istrionico Michael O’Leary ha annunciato nuove rotte per la stagione invernale da Genova, lasciando intravedere la possibilità che dalla stagione estiva del 2022 l’aeroporto ligure possa diventare una nuova base.
Sul Cristoforo Colombo Ryanair vola dal 1999, ma mai come oggi si intravede la possibilità di una forte crescita nel capoluogo ligure. Oltre a Malta, le nuove rotte per la stagione estiva saranno Brindisi, Bucarest, Bruxelles e Catania. Per un totale di 9 rotte e 22 voli settimanali, con l’obiettivo di arrivare a 400mila passeggeri all’anno dagli attuali 150.ooo.
Nello specifico, in Italia si volerà a Bari e Napoli (due volte a settimana) e a Brindisi, Catania e Palermo (tre volte a settimana). Le rotte all’estero saranno invece verso Malta, Bucarest e Bruxelles Charleroi (due volte a settimana) e Londra Standset (tre volte a settimana).
A margine della conferenza stampa, il diretto commerciale Ryanair ha ribadito l’interesse per gli asset della ex Alitalia, ovvero gli slot, ma ha declinato la possibilità che il vettore irlandese sia interessato all’asta per il marchio Alitalia. Notizia che potrebbe far tirare un sospiro di sollievo alla newco ITA che nelle prossime settimane dovrà definire tutte le partite aperte e partecipare alle varie aste per accaparrarsi, oltre al marchio Alitalia, il codice AZ e lo 055 che identifica i biglietti emessi dalla compagnia italiana.
“Siamo molto attenti sul dossier Alitalia, le leggi della concorrenza UE sono molto chiare su cosa dovrà fare la nuova ITA e cosa non potrà fare. Noi siamo il vero vettore italiano con oltre 1000 rotte tra nazionali ed europee e puntiamo a tornare a trasportare tantissimi passeggeri. Anzi, grazie al nostro Gamechanger, avremo più posti a bordo nei nostri voli, inquineremo meno, risparmieremo carburante e potremo così garantire sempre le tariffe più basse”, ha concluso McGuinnes.