Cà di Dio, nel nuovo 5* di Venezia la prima asta via NFT al mondo
Parte della collezione VRetreats, Cà di Dio è il nuovo 5* lusso di Venezia. L’hotel aprirà le sue porte il […]
Parte della collezione VRetreats, Cà di Dio è il nuovo 5* lusso di Venezia. L’hotel aprirà le sue porte il 27 agosto, dopo un restauro lungo due anni curato dall’architetto e designer di fama mondiale Patricia Urquiola.
In questo articolo:
Perché ha già fatto parlare di sé? Dalla mezzanotte del 10 agosto alla mezzanotte del 16, si è tenuta un’asta, la prima al mondo con tecnologia NFT, per prenotare una notte in hotel.
L’asta via NFT
“Diventa il primo ospite della storia dell’hotel! Fai la prima prenotazione di un hotel via NFT al mondo!”, si leggeva sul sito di Cà di Dio. E la prenotazione è stata fatta. Il vincitore dell’asta ha pagato 1 EHT, pari a circa 2.800 €, per:
- un soggiorno nella Suite Altana, la migliore dell’hotel, in grado d’accogliere fino a 4 persone
- una cena sulla terrazza, l’altana, con vista sulla Laguna e su San Giorgio
- transfer privato in barca per raggiungere l’hotel
La base dell’asta partiva da 220 euro.
Cosa sappiamo su Cà di Dio
Cà di Dio è sito all’interno di una dimora storica, un palazzo del 1272 che ha conservato il suo antico splendore grazie ad un progetto architettonico rispettoso. Qui, all’ingresso dell’Arsenale e nel pieno del “Contemporary Art District“, si respira l’atmosfera della Biennale. Piazza San Marco è lì vicino, il centro di Venezia anche. E tutto parla della città.
Patricia Urquiola col suo studio ha condotto un progetto “locale”, concentrandosi sulla dicotomia cittadina. Da una parte c’è il rigore dell’edificio, con la sua struttura originale dal carattere severo, dall’altra la raffinatezza e l’eleganza tipiche dei palazzi veneziani. Delle tre corti interne, una è un’oasi di pace in cui fermarsi ad ascoltare il silenzio. La corte principale ha una zona con lounge e salotti che prolunga la Lobby all’esterno, ricavata da una vecchia chiesa. Poi c’è una zona dedicata al Ristorante VERO con spazi interni molto intimi ed un dehor affacciato sulla Basilica di San Giorgio Maggiore. Non mancano una reading room, l’Alchemia Bar con vista sulla riva e il ristorante Essentia riservato agli ospiti dell’hotel.
Le camere sono 9, le suite 57. E, a disposizione degli ospiti, vi è anche la Pura Spa e Wellness. La sistemazione più esclusiva? Le due suite all’ultimo piano, con accesso esclusivo alle altane sul tetto e una vista a 360° su Venezia.
Per la verità, le camere sono tutte straordinarie. Le camere Deluxe e le Junior Suite sono state ricavate dagli antichi spazi riservati ai pellegrini, hanno lampade in vetro di Murano, bagni rivestiti in marmo e una palette di colori sobria e tenue. Le Junior Suite Premium si affacciano sui giardini interni: sull’orto, sugli alberi di mimosa e magnolia che svettano verso il cielo. Le Junior Suite Vista e le Junior Suite Vista Laguna regalano panorami magici, mentre le suite sono straordinari microcosmi d’originalità e raffinatezza. I prezzi? Per due notti in una Junior Suite si spendono 936 euro, nella lussuosissima Suite Altana 8.136. Per i primi giorni di settembre, l’hotel è già sold-out.