Recensione Moxy Amsterdam, perfetto se devi prendere un volo la mattina presto
Visita dopo visita divento sempre più un fan del Moxy style, questa insegna appartiene al gruppo Marriott e devo dire […]
Visita dopo visita divento sempre più un fan del Moxy style, questa insegna appartiene al gruppo Marriott e devo dire che è un mix perfetto per un hotel che strizza l’occhio ai giovani con soluzioni sempre di design.
In questo articolo:
Se si cerca una soluzione dove dormire in prossimità dell’aeroporto di Amsterdam, si ha solo l’imbarazzo della scelta. Ci sono decine di hotel, appartenenti alle principali catene e non solo, collegate con la Schiphol Plaza e raggiungibili a piedi o via shuttle bus.
In questo caso per arrivare al Moxy Amsterdam bisogna prendere la navetta dell’hotel.
Si esce dall’aeroporto e si gira a destra. Si prosegue superando le pensiline dei taxi e, passato il ponte pedonale che porta direttamente allo Sheraton, si raggiungono le fermate A9/13.
Questa è l’area dove fermano le varie navette, ci sono shuttle bus generici che fanno un percorso fisso e che visitano una serie di hotel e poi ci sono le navette dedicate a singoli alberghi. Nel caso del Moxy la navetta è condivisa con l’NH hotel che è proprio difronte all’hotel del gruppo Marriott.
Il giorno prima dell’arrivo in albergo si ricevono via mail le indicazioni su come raggiungere l’hotel dall’aeroporto, di fatto c’è una navetta ogni 30 minuti nelle ore centrali e una all’ora durante la notte. Il viaggio da/per l’aeroporto dura meno di 10 minuti e lo shuttle scarica gli ospiti davanti all’ingresso dell’hotel.
La prenotazione
Dovendo trascorrere una notte ad Amsterdam, o meglio meno di 12 ore tra l’atterraggio del mio volo e il decollo di quello successivo, ho scelto di rimanere in zona aeroporto.
Come detto, ci sono tantissime soluzioni, con hotel appartenenti alle principali catene. Alla fine ho scelto Moxy perché mi piace moltissimo lo stile di questa insegna e il prezzo, una notte a meno di 80 euro compresa la navetta da/per l’aeroporto, era perfetto.
Ovviamente ho prenotato tramite la APP e sfruttando il mio Gold status, benefit gratuito legato alla American Express Platino, ho potuto sfruttare una tariffa scontata e un bonus di 250 punti Bonvoy.
La location e check-in
Stiamo parlando di hotel in zona aeroporto, quindi come scritto più volte sono strutture pensate per l’ospite di una notte, a volte di qualche ora. L’hotel dista pochi minuti dall’aeroporto, dispone di un ampio parcheggio e anche di numerose colonnine per la ricarica elettrica.
Tutti gli hotel di questa catena hanno una vocazione molto di design, iconico il fatto che, in quasi tutti i Moxy hotel, la reception e il bar siano spesso in un unico ambiente.
Appena si entra in questo albergo si scopre così una parete di arrampicata, proprio subito dopo la porta. Sempre alla destra, prima ancora di arrivare al bar/reception ci sono altri spazi comuni di design, la palestra e una piccola area pensata per i bambini e denominata Library.
Linguaggi e modalità del check-in sono orientati ad una clientela giovane, anche se l’hotel è frequentato da ospiti di tutte le età.
La camera
Non ci sono molte tipologie di camere nei Moxy, la differenza principale è la presenza di due letti o di un unico letto King.
Come Marriott Bonvoy Gold ho però ricevuto un piccolo upgrade ad una camera più spaziosa al terzo piano della struttura.
Il letto “sospeso” è un’altra delle firme che distingue i Moxy, così come l’arredamento, essenziale e minimalista, delle stanze.
La forma della stanza era “strana”, anche perché la mia 343 si trovava nella torre di collegamento delle due ali dell’hotel.
Il bagno, piccolo e dotato di una doccia, forse è stata la cosa meno carina della stanza. Apprezzo la scelta di non fornire prodotti monodose, ma dispense che permettono di risparmiare sulla quantità di plastica monouso in camera.
Per il resto mega smart tv con la possibilità di collegare in streaming i propri dispositivi e wi-fi.
Letto comodo ma poca scelta di cuscini, considerando che si tratta di una tariffa molto competitiva ci può stare. La stanza è abbastanza insonorizzata, anche se, devo ammetterlo, essendo un drogato di aerei probabilmente non sento il fastidio del rumore del traffico all’esterno della struttura.
La colazione
Purtroppo, causa Covid, la terrazza sul tetto dell’hotel non era operativa. Peccato, avrebbe permesso sicuramente di far apprezzare ancora di più lo spettacolo del via vai dello scalo olandese.
La sala ristorante è al piano terra, un piccolo buffet a disposizione degli ospiti con prodotti che puntano molto ad una colazione salutare, senza troppa scelta ma con una sufficiente offerta.
Inoltre, il personale offre la possibilità di ordinare uova e pancake che vengono preparati al momento.
I servizi
Della parete di arrampicata abbiamo scritto, c’è una piccola palestra sempre al primo piano.
Dal lato opposto, invece, una piccola area lavoro e una kids zone.
La sala ristorante può fungere anche da sala giochi dato che c’è un tavolo che all’occasione diventa anche un campo da ping pong e un bel calcio balilla.
Oltra a questo, tanto spazio dove poter lavorare in tranquillità
In conclusione
Moxy Amsterdam non è sicuramente adatto a chi pensa di visitare per turismo la capitale olandese, se però si arriva tardi la sera o si parte presto la mattina, può essere sicuramente una scelta perfetta per dormire vicino all’aeroporto e spendere molto meno di quello che si spende in centro ad Amsterdam.
Pro
- Il design
- La navetta free che porta in hotel in 5 minuti
Contro
- Non è vista pista, si sentono solo i rumori
- La terrazza poteva essere aperta vista la giornata di sole