Ecco dove volerà ITA, lungo raggio solo a New York, Boston, Miami e Tokyo
Da qualche ora è operativo il “nuovo” sito di ITA, che altro non è che un fork del vecchio sito […]
Da qualche ora è operativo il “nuovo” sito di ITA, che altro non è che un fork del vecchio sito di Alitalia. E’ infatti la stessa ITA ad informare che la vendita dei biglietti avviene tramite Alitalia. Se il buongiorno si vede dal mattino, questo non sarà proprio un buon giorno.
In questo articolo:
Dopo mesi di attesa, la newco debutta con un non sito, affidando la vendita dei biglietti alla compagnia che va a sostituire, siamo nella peggiore delle “soluzioni” all’italiana.
Al momento il portale www.itaspa.com è ancora in versione beta e non tutte le tratte sono state caricate, ma sembra oramai definito il network delle destinazioni nazionali, internazionali e intercontinentali.
Dove volerà ITA in Italia
Nel paese dei 100 aeroporti chi si aspettava un approccio orientato alla collaborazione aereo+treno come avviene in quasi tutta Europa rimarrà deluso. Troppo forti le pressioni politiche per tagliare voli “assurdi” sotto ogni aspetto come un Roma/Napoli o un Roma/Firenze.
Ecco gli aeroporti tricolore dove farà scalo la nuova/vecchia flotta di ITA: Alghero, Brindisi, Bologna, Bari, Cagliari, Catania, Comiso, Roma, Genova, Milano Linate, Napoli, Olbia, Palermo, Pescara, Reggio Calabria, Lamezia Terme, Torino, Trieste, Venezia e Verona. A questi si aggiungerà Firenze a partire dall’entrata in vigore dell’orario estivo 2022.
Le rotte internazionali di ITA
Non è ancora chiaro quali rotte saranno operative da Linate, sicuramente non dovrebbe esserci Londra causa Brexit, tutte le rotte saranno sicuramente operate da Roma Fiumicino.
Si volerà verso: Algeri, Amsterdam, Atene, Barcellona, Bruxelles, Il Cairo, Parigi Charles de Gaulle, Dusseldorf, Francoforte, Ginevra, Londra Heathrow, Madrid, Malta, Monaco, Nizza, Parigi Orly, Tirana, Tel Aviv, Tunisi, Zurigo.
Dalla prossima estate si aggiungeranno le classiche destinazioni turistiche come Malaga, Lussemburgo, Marsiglia, Stoccarda e Valencia. Per volare a Belgrado e Sofia sarà necessario attendere fino al mese di luglio.
Le rotte intercontinentali
Avevamo parlato del ridimensionamento del network sul lungo raggio, anche alla luce dei soli 7 aerei che rimarranno in flotta alla nuova compagnia. Da subito saranno solo 4 le rotte che ITA opererà, probabilmente solo due New York e Tokyo Haneda saranno giornaliere, mentre le altre due destinazioni Miami e Boston avranno una frequenza minore.
Con la fine del mese di marzo e l’inizio della stagione estiva per l’aviazione le destinazioni aumenteranno (ma con quali aerei?), al network verso gli USA si aggiungerà il volo verso Los Angeles e quello verso Washington DC. Ita tornerà a collegare anche il Sud America con la riapertura dei voli verso Buenos Aires e San Paolo.
In conclusione
Tutto come previsto, sembra proprio che il gigante non abbia partorito nulla di nuovo, anzi che questi 18 mesi di gestazione non abbiano portato a nessuna vera novità, nessun nuovo approccio, ma piuttosto un tentativo di riscaldare una minestra che aveva già fatto chiudere tutti i precedenti “ristoranti”.