Singapore riapre le frontiere ai passeggeri provenienti dalla Germania e altre 3 nazioni
Il programma (graduale) di riapertura delle frontiere della città Stato di Singapore procede a piccoli passi e oggi fa segnare […]
Il programma (graduale) di riapertura delle frontiere della città Stato di Singapore procede a piccoli passi e oggi fa segnare un primo annuncio importantissimo. A partire da giovedì 26 agosto, i passeggeri provenienti da Hong Kong e Macao e, dal 1° settembre, anche chi proviene dalla Germania e dal Brunei potrà uscire dall’aeroporto senza doversi sottoporre a quarantena.
Il protocollo VTL
In questo articolo:
Se in Thailandia si chiama Phuket Sandbox, a 90 minuti di volo dall’isola asiatica hanno chiamato il progetto VTL, ovvero Vaccinated Travel Lanes. Questo corridoio sarà aperto solo ai viaggiatori completamente vaccinati. Tutti i passeggeri dovranno fare quattro test Covid: uno due giorni prima della partenza, uno all’arrivo, uno il terzo giorno e un altro il settimo giorno.
Se la corsia di viaggio con la Germania verrà lanciata con successo a settembre, sarà la prima volta che i residenti di Singapore potranno viaggiare per piacere in qualsiasi paese senza quarantena da quando la città-stato ha chiuso i suoi confini lo scorso anno. Singapore ha rinviato due volte la sua bolla di viaggio con Hong Kong a causa dell’aumento dei casi di Covid.
Il protocollo VTL prevede:
- Viaggiare su voli designati e diretti per la corsia di viaggio vaccinata (VTL);
- Permanenza in Germania per 21 giorni consecutivi prima del volo;
- Richiedere il VTP (Vaccinated Travel Pass) tra 7 e 30 giorni prima della data prevista di ingresso a Singapore.
- Download di un’app di tracciamento dei contatti a Singapore.
- Disporre di una assicurazione medica del valore minimo di 300k dollari
Come si vede il protocollo è molto simile a quello disegnato dalla Thailandia, il VTP è il corrispondente del COE a Phuket. L’unica vera differenza al momento è che è aperto a pochissimi paesi e che i 4 test vengono effettuati nell’arco di 7 giorni e non due settimane.
Bisogna però notare come l’approccio sia prevalentemente legato agli spostamenti business, dato che non è prevista alcuna eccezione per passeggeri non vaccinati, e/o bambini, come invece avviene per la Thailandia.
L’accordo è una “mossa di benvenuto e sembra essere giustificata alla luce del successo della campagna di vaccinazione di Singapore”, ha affermato l’ambasciatore tedesco Norbert Riedel. “Siamo fiduciosi che le persone che viaggiano nell’ambito dello schema VTL dimostreranno la necessaria autodisciplina e auto-responsabilità aderendo ai requisiti di test necessari”, ha aggiunto
Secondo Our World in Data, circa il 57% della popolazione tedesca è stata completamente vaccinata, rispetto al 71,3% della popolazione di Singapore. Mentre nel Brunei è stato immunizzato solo l’11,9% dei cittadini.