La Turchia ha affondato un aereo per farci un Reef per i sub
Di notizie strambe ne abbiamo riportate molte, oggi vi parliamo di un aereo che è stato affondato di proposito per […]
Di notizie strambe ne abbiamo riportate molte, oggi vi parliamo di un aereo che è stato affondato di proposito per essere trasformato in barriera corallina, come attrazione turistica per i sub.
In questo articolo:
Si tratta di un Jumbo Jet A300 e ci troviamo al largo della costa turca del Mar Egeo. L’operazione è durata quasi 3 ore e ha coinvolto un centinaio di persone tra ingegneri, esperti biologi e sub. L’obiettivo è quello di rilanciare il turismo e l’economia della costa di Kuşadası, nella provincia di Aydin, e attrarre così gli appassionati di immersioni sub.
Non si tratta del primo caso, altri 2 aerei sono stati affondati di proposito nell’Egeo al fine di creare una barriera corallina artificiale e fare sviluppare la vita marina da relitti subacquei.
“Con questo progetto, l’obiettivo è aumentare la biodiversità sottomarina al largo della costa Kuşadası e sviluppare ulteriormente il turismo subacqueo nell’area.
Ci aspettiamo che ogni anni circa 250.000 turisti nazionali e stranieri vengano qui per le immersioni”.
Özlem Çerçioğlu al The Daily Sabah (quotidiano turco), sindaco della provincia di Aydin.
Ma come hanno affondato un Jumbo Jet?
Il governo della provincia di Aydın ha acquistato l’Airbus di 36 anni da una società privata per 93.000 $, successivamente l’aereo ha subito un processo di smantellamento. Una volta pronto, è stato trasportato da 5 rimorchi e poi posizionato sull’acqua da alcuni mezzi pesanti.
Per portarlo in posizione, sono stati utilizzati palloni galleggianti che gradualmente lo hanno accompagnato sul fondo a circa 20/25 metri di profondità. Le operazioni sono state coadiuvate da una squadra di subacquei.
Turkey's biggest reef, an Airbus A300, sunk off coast of Kuşadası to boost diving tourism https://t.co/rjUFvnkeag pic.twitter.com/Mee7AcrG4a
— DAILY SABAH (@DailySabah) June 4, 2016
Per preparare l’aereo è stato svolto un lavoro minuzioso, ogni centimetro della carcassa è stato controllato e bonificato da eventuali residui di grasso o olio che sono componenti altamente inquinanti. Le barriere coralline artificiali sono un aiuto in più per la natura, da anni infatti le barriere coralline naturali sono in pericolo e rischiano di decimarsi sempre più, a causa di inquinamento e riscaldamento globale.
Coralli, alghe, anemoni di mare e altre forme di vita marina si appropriano di questi spazi e si moltiplicano ricoprendo tutta la superficie, diventando a tutti gli effetti una nuova casa. Sono molte le istallazioni di questo genere in giro per il mondo.
Una delle più famose è stata installata nel 2008 a New York, dove sono stati affondati ben 40 vagoni della metropolitana nell’Oceano Atlantico, per creare una reef artificiale. Un paio di anni prima, nel 2006, è stata affondata una portaerei a largo delle coste di Pensacola, in Florida. Mentre nel 2014, a largo di Cancun in Messico, uno scultore ha creato un giardino subacqueo di sculture chiamata “The Silent Evolution”.
A volte i velivoli dismessi hanno nuova vita e questo ne è un esempio. Se vuoi saperne di più, puoi leggere il nostro articolo su che fine fanno gli aerei andati in pensione!
- 30.000 miglia Bonus di registrazione
- Raccogli le miglia CON OGNI ACQUISTO
- Le tue miglia senza scadenza*
- Senza commissioni per prelievi bancomat e acquisti all’estero
- Senza bisogno di dover cambiare banca
- Attivazione della carta in autonomia
- Applicazione mobile multi-funzione
- Assicurazione di viaggio gratuita
- Credito gratuito fino a 7 settimane
- Pagamento Contactless
- Mastercard® SecureCode