Recensione Aspire Lounge Amsterdam: spettacolare vista sulla pista
In occasione del mio volo verso Phuket con Singapore Airline, ho visitato questa lounge, una delle poche aperte nello scalo […]
In occasione del mio volo verso Phuket con Singapore Airline, ho visitato questa lounge, una delle poche aperte nello scalo olandese, a parte quelle ufficiali di KLM.
In questo articolo:
La lounge si trova nell’area non Shengen dell’aeroporto di Amsterdam ed, oltre ad essere aperta ai titolari di carte Priority Pass e lounge Buddy, è utilizzata da moltissime compagnie per i propri clienti business ed élite.
I titolari American Express possono quindi usufruire di questa lounge gratuitamente portando anche degli ospiti.
La location
Passati i controlli di sicurezza, bisogna dirigersi verso i moli B,C e D, seguendo le indicazioni per le lounge.
La sala è nella zona centrale, quella della food court del terminal al terzo piano, proprio sopra uno Starbucks. L’ingresso è leggermente nascosto, ma abbondantemente segnalato.
Per raggiungere la sala bisogna poi prendere un ascensore che porta al terzo piano. Piano che ospita oltre alla lounge Aspire anche la lounge di British Airways, purtroppo chiusa come praticamente tutte le sale BA fuori dall’Inghilterra.
Un peccato perché questa è anche una delle poche lounge BA accessibile ai titolari di Priority Pass.
La lounge
Essendo una lounge aperta a così tante tipologie di passeggeri è normale trovarla affollata anche in un contesto di traffico ridotto come quello di questi mesi. Al mio arrivo avevo davanti una coda di una decina di persone.
Non esiste percorso differenziato tra i passeggeri élite/business o quelli titolari di carte che garantiscono l’accesso alle sale vip.
La sala non è enorme, sicuramente adeguata ai tempi, ma nel mondo di prima credo proprio andasse parecchio in sofferenza.
La cosa migliore è sicuramente la vista sulla pista e sui finger. Essendo la zona dei voli non Shengen, era un piacere ammirare tutti quei wide bodies di Delta e KLM prepararsi a decollare verso destinazioni a lungo raggio.
Varie tipologie di sedute e molte prese di corrente a disposizione degli ospiti. Purtroppo nella lounge non si fanno annunci, quindi bisogna mettersi la sveglia: se il volo parte – come nel mio caso – dal molo G, ci sono quasi 20 minuti di camminata per andare dalla parte opposta del terminal.
Food & Beverage
Avendo visitato la sala in orario di colazione, devo dire che l’offerta di cibo non era molto esaltante.
Ridotta al minimo l’offerta di prodotti caldi, solo dei pancakes, e qualche croissant. Come si può vedere niente QR code, come in altre lounge, ma il caro vecchio self service a buffet.
Classica macchina automatica per la preparazione di bevande calde e frigo per quelle fresche, con l’immancabile spillatore di birra Heineken.
In conclusione
Visto che tutte le lounge delle varie compagnie (KLM esclusa) sono chiuse, è un ottimo posto dove mangiare qualcosa in attesa del volo. Certo, considerato che è anche la lounge di riferimento per molte compagnie aeree, mi aspettavo almeno una zona riservata ai passeggeri élite e non dover dare la caccia ad un posto dove sedermi.
Tutto il servizio a buffet, come nel mondo di prima, anche qui credo che ci si dovrebbe decidere. Self Service sì/no, servizio al tavolo sì/no, in ogni caso mezzo punto in più solo perché la sala era aperta e accessibile, se pensiamo che ancora oggi a Malpensa tutte le lounge nell’area Schengen sono chiuse e tutte le sale di Alitalia sono sprangate.
Pro
- La vista dall'alto sulla pista
- E' aperta
Contro
- Poco cibo
- Poca pulizia
- Coda all'ingresso