L’A380 è vivo e torna a volare, anche Singapore Airlines riattiva il gigante dei cieli
Emirates, anche perchè non aveva scelta, non ha mai smesso di crederci. Altri hanno preso al balzo l’occasione per mandarli […]
Emirates, anche perchè non aveva scelta, non ha mai smesso di crederci. Altri hanno preso al balzo l’occasione per mandarli al macero, vedi Air France, c’è poi chi ha deciso di aspettare e oggi, con il traffico che, complice le riaperture delle frontiere, sta rimbalzando a livelli non attesi, rimanda in pista l’Airbus A380, il gigante dei cieli.
In questo articolo:
I primi a rompere gli indugi sono stati gli australiani di Qantas che per far fronte alla imminente riapertura delle frontiere della terra dei canguri hanno deciso di riattivare la flotta di A380 che dormiva nel deserto dallo scoppio della pandemia. Anche Qatar ha annunciato che l’A380 entro la fine dell’anno ricomincerà a decollare da Doha verso alcune destinazioni nel mondo.
Qualche settimana dopo è stata British Airways a riportare sull’isola gli aerei che erano in letargo nell’arido aeroporto spagnolo di Teruel e ad annunciare il ritorno prima sulle tratte UE e poi verso gli USA. Adesso è il turno di Singapore Airlines che, complice la riapertura delle frontiere con l’istituzione delle VTL, ha annunciato che da metà novembre nei cieli di Londra tornerà a volare la sua flotta di A380 fresca di restyling con tanto di una delle più belle cabine di prima classe rimaste nei cieli di tutto il mondo.
Quando volerà l’A380 di Singapore
La compagnia ha annunciato la scorsa primavera che i suoi A380 non sarebbero stati demoliti, o almeno non tutti. Ha proseguito nei lavori di restyling delle cabine e oggi ha aperto la prima rotta che poi è anche una delle più trafficate: la Singapore/Londra.
A partire dal 18 novembre Singapore Airlines inizierà a volare quotidianamente con il gigante dei cieli tra Singapore e Londra. Nello specifico, l’Airbus A380 opererà la seguente frequenza:
SQ322 da Singapore a Londra con partenza alle 23:45 e arrivo alle 5:55 (+1 giorno)
SQ317 da Londra a Singapore con partenza alle 10:55 e arrivo alle 7:50 (+1 giorno)
Grazie alla partnership con American Express e alla possibilità di convertire i punti Membership Rewards in punti del programma Krisflyer, è possibile volare, gratis, usando i punti accumulati con le carte di credito a bordo di uno dei migliori aerei e soprattutto in una delle cabine di prima classe e business class più belle del mondo.
Chi ha ancora gli A380 in flotta
A marzo 2020 quattordici vettori hanno ordinato un totale di 251 A380, di questi 123 sono stati richiesti da Emirates. La catena di montaggio è oramai chiusa, gli ultimi tre aerei prodotti saranno a breve consegnati alla compagnia emiratina e poi più nulla.
- Emirates. E’ il principale operatore e ha recentemente annunciato che volerà con A380 anche da Milano verso New York
- Qantas. Sta aspettando che le frontiere Australiane si aprano per far decollare i suoi giganti.
- Korean Air. Prevede di usarli ancora per qualche anno, che è meglio di nulla.
- China Southern. Al momento collegano l’aeroporto di Guanzhou con la Corea e altre destinazioni interne in Cina
- British Airways. I 12 giganti in livrea BA torneranno a volare entro il mese di novembre.
- Asiana Airlines. Non sono stati annunciati piani che riguardano il futuro dei 6 aerei, giovanissimi, in flotta
- Qatar Airways. La compagnia ha annunciato il ritorno in servizio degli A380 con tre anni di anticipo
- All Nippon Airways E’ stato l’ultimo cliente ad ordinare tre aerei, vola solo verso le Hawaii.
In conclusione
Il fatto che anche Singapore abbia riportato in servizio gli A380 conferma che il traffico sta ripartendo e che le compagnie si aspettano una fine dell’anno ai livelli di pre pandemia, per noi viaggiatori compulsivi questa è una GRANDIOSA notizia. Certo, la tendenza è quella di aerei piccoli, con consumi di carburante più contenuti e minor impatto ambientale, ma tra attraversare l’Atlantico su un A321 o su A380 io non ho dubbi: sceglierei sempre il gigante made in Europe.