Boom Supersonic nominato dal TIME’s come migliore invenzione del 2021: viaggi ovunque in 4 ore
Tutti gli amanti dei viaggi ricorderanno il mitico Concorde, l’aereo da trasporto supersonico nato dalla joint venture tra British Aerospace […]
Tutti gli amanti dei viaggi ricorderanno il mitico Concorde, l’aereo da trasporto supersonico nato dalla joint venture tra British Aerospace e la francese Aérospatiale.
In questo articolo:
Entrato in servizio nel 1976, ha coperto le tratte Parigi-Dakar-Rio de Janeiro, Londra-Bahrein e anche voli verso New York da Londra con un’incredibile media di percorrenza di sole 3 ore e mezza.
Il progetto Concorde fu definitivamente dismesso nel 2003, complici un incidente avvenuto nel 2000, gli immensi costi di produzione e di manutenzione, ma soprattutto i consumi: si stima che il Concorde consumasse circa 17 litri di carburante per passeggero ogni 100 km, una cifra praticamente insostenibile considerando che il numero totale dei passeggeri era 100.
Ebbene, adesso la società Boom Supersonic ha deciso di riprendere i principi del Concorde, investendo in nuovi aerei supersonici. Il prototipo al quale stanno lavorando permetterebbe di viaggiare praticamente ovunque in sole 4 ore.
Con l’utilizzo di materiali diversi, combustibili più efficienti e con la tecnologia che galoppa, il progetto di Boom Supersonic sembra aver apportato delle migliorie considerevoli nei viaggi supersonici, vediamo di cosa si tratta.
Boom Supersonic: ecco il progetto
“O falliamo o cambiamo il mondo”
Blake Scholl, CEO di Boom Supersonic
Una frase emblematica quella del CEO di Boom Supersonic che però ha un fondo di verità. In un mondo così dinamico ed in continua evoluzione, poter andare da Londra a New York in sole 3 ore e mezza, ad un prezzo contenuto, sarebbe una vera e propria rivoluzione.
Sì, perché il prezzo è un altro punto di forza di questo progetto. Il team sostiene che, se tutto andrà secondo i piani, i biglietti dovrebbero costare intorno ai 100$. Come ci riusciranno ancora non lo sappiamo, ma se le premesse sono queste il mondo lo cambieranno davvero.
Com’è fatto il prototipo?
Un po’ di nozioni tecniche: il prototipo si chiama XB-1 e per costruire il muso, l’ala ed il telaio sono state utilizzate generose quantità di fibra di carbonio. La fusoliera è stata studiata per ridurre la resistenza dell’aria e raggiungere velocità supersoniche, prossime se non superiori alla velocità del suono.
Le alte temperature esterne raggiunte durante il volo sono ben assorbite dalla cellula interna costruita appositamente per dissipare il calore. La struttura alare, che ricorda moltissimo quella del Concorde, è studiata per resistere a spinte e carichi enormi, fino ad oltre 27 tonnellate.
La cabina di pilotaggio è monoposto ed all’interno la tecnologia la fa da padrona, oltre ad avere un sistema di visione avanzato anche quando si è in pista. Il muso è progettato per distribuire il flusso d’aria in maniera perfettamente omogenea.
Gli interni dell’XB-1
Gli interni del Concorde non erano proprio il massimo.. certo, gli anni passano e le tecnologie avanzano e una miglioria effettivamente c’è stata ma scordatevi la Business e la Prima Classe.
Effettivamente, se ci pensiamo, i tempi di percorrenza sono molto brevi e quindi non è proprio necessario avere una cabina tutta per noi dove dormire.
La comodità però non manca, le poltrone ergonomiche offriranno il massimo del comfort ed il tavolino frontale sarà utile per consumare i pasti a bordo.
La tratta più lunga si stima sarà di circa 8 ore e mezza e collegherà Los Angeles con Sydney. Le altre tratte sono altrettanto sorprendenti, collegando tutto il mondo praticamente in 4 ore.
United scommette su Boom Supersonic
Gli investimenti di Boom Supersonic hanno raggiunto i 6 miliardi di dollari, United Airlines diventa la prima compagnia aerea statunitense a credere nel progetto e a firmare un accordo di acquisto degli aerei supersonici.
United acquisterà ben 15 aerei di linea “Overture” di Boom con l’opzione di acquisto per altri 35 velivoli. La consegna è prevista per il 2029. Questi aerei voleranno con carburante per aviazione sostenibile al 100%, un’ottima mano all’ambiente per cercare di azzerare il carbon footprint.
“United continua a seguire la sua strada di costruire una compagnia aerea più innovativa e sostenibile, gli odierni progressi tecnologici stanno rendendo più praticabile l’inclusione di aerei supersonici.
La visione di Boom per il futuro dell’aviazione commerciale, combinata con la rete di rotte più solida al mondo, darà ai viaggiatori d’affari e di piacere l’accesso a un’esperienza di volo stellare. La nostra missione è sempre stata quella di connettere le persone e ora, lavorando con Boom, saremo in grado di farlo su una scala ancora maggiore”.
Scott Kirby, CEO di United Airlines
Non solo United, anche Virgin ha deciso di investire nel progetto, il magnate Richard Branson ha infatti ordinato 10 velivoli della Boom Supersonic. Gli aerei saranno realizzati in collaborazione con Virgin Galactic, la compagnia aerea spaziale di Branson.
Ancora ci vorrà tempo per vedere volare questo gioiellino tecnologico e super veloce, chissà se avrà ragione il CEO Blake Scholl, falliranno o cambieranno il mondo?