Spoiler ALERT, Etihad pronta a rimettere in moto gli A380: questo è un botto di fine anno
Quando è scoppiata la pandemia nella primavera 2020 le compagnie aeree, le più colpite in questi 20 mesi di divieti […]

Quando è scoppiata la pandemia nella primavera 2020 le compagnie aeree, le più colpite in questi 20 mesi di divieti e varianti, hanno messo a terra tutta la flotta, lanciato piani drastici di riduzione dei costi e di messa al bando degli aerei meno efficienti e più anziani.
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La scelta è caduta sulla flotta di aerei quadrimotori: i Boeing 747 e gli Airbus A340 e A380. Alcune compagnie hanno mandato nel deserto le proprie flotte. Lo hanno fatto ad esempio Virgin Atlantic con i suoi B747, stessa decisione presa da British Airways. L’A380, il gigante dei cieli, è stato pensionato immediatamente da Air France, mentre altre compagnie hanno aspettato a prendere la decisione definitiva. Così in questi mesi abbiamo visto gli iconici aerei a due piani tornare a volare con British Airways, Singapore, abbiamo visto gli annunci di Qantas e persino a sorpresa quello di Qatar.
La notizia che arriva oggi, rilanciata da alcuni siti specializzati, è però la più sorprendente di tutte: Etihad sarebbe pronta a rimettere in moto i motori di 6 A380 a fronte dei 10 in flotta a gennaio 202o.
Perché è una notizia speciale
Etihad a metà anni 2000 ha cercato di rincorrere Emirates, per distinguersi da quello che la compagnia di Dubai offre a bordo della sua flotta di A380. E ha pensato di fare le cose in grande, soprattutto per offrire un qualcosa ancora più esclusivo rispetto alla doccia e al bar di bordo.
Oggi sappiamo come è andata a finire, anche per colpa di avventure come con Alitalia e Air Berlin, Etihad non naviga in buone acque e le sue dimensioni non sono assolutamente paragonabili a quelle di EK.
Ecco che sono nate le cabine denominate “The residence”, ovvero un vero e proprio trilocale nei cieli di Abu Dhabi, Londra, New York, Sydney, Parigi o Seul.
L’appartamento ha un bagno con doccia, camera da letto privata e, come se non bastasse, un soggiorno separato dove lavorare, rilassarsi o mangiare un pasto nel menu à la carte.
La suite può ospitare fino a 2 persone con a disposizione un intero staff, grazie al VIP Travel Concierge che è al servizio degli ospiti per tutta la durata del viaggio, da quando la limousine li porta alla lounge privata in aeroporto fino a quando salgono sull’aereo.
Il lusso ad alta quota
La prima classe è situata sul ponte superiore, nella parte frontale dell’aeromobile che ospita fino a 9 cabine private, compresa l’incredibile “Residence”, una vera e propria suite a 3 stanze.
Immagina di avere ospiti e di farli accomodare in un raffinato salotto con poltrone di pelle e champagne, solo che il salotto si trova a 10.000 metri d’altezza.
L’esperienza è un misto tra comfort e lusso, il kit da viaggio comprende un po’ di tutto: pigiama, pantofole, profumo, spazzolino, lozioni varie e delle cuffie Bose marchiate Etihad.
Per la cena il menù è vario, champagne e caviale in abbondanza e uno chef a bordo per non far mancare niente ai passeggeri. Per le docce basta prenotarsi, in maniera tale che a turno chi vuole può usufruirne, a meno che non siamo ospiti della Residenza, in quel caso la doccia è tutta per noi.
Il tutto contornato da personale sempre disponibile e pronto a rispondere delle esigenze degli gli ospiti. Purtroppo però tutto questo svanirà presto.
“Prevediamo che il 2021 sarà un anno molto difficile, mentre il 2022 sarà un anno di transizione. Nel 2023 ci aspettiamo, invece, un lento ritorno al numero di passeggeri in fase pre-Covid.
Abbiamo preso la decisione strategica di parcheggiare gli A380, è molto probabile che non opereranno più con Etihad”.
Tony Douglas, CEO di Ethiad Aviation Group
Questa la dichiarazione che oggi sembra essere stata “ripensata”: Etihad riporterà in cielo gli A380 e questa è un’ottima notizia per salutare il 2021 e sperare in un 2022 migliore.