ITA Airways, messo nero su bianco l’ordine di 28 Airbus. Gli A350 saranno dei KM0
A settembre era stato firmato il Memorandum of Understanding (MOU) e oggi è stato messo il sigillo definitivo sul primo […]
A settembre era stato firmato il Memorandum of Understanding (MOU) e oggi è stato messo il sigillo definitivo sul primo ordine di 28 aerei Airbus che andranno a fare parte della flotta della nuova compagnia di bandiera italiana.
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Confermata anche la composizione dell’ordine: sette A220, 11 A320neo e 10 A330neo. Inoltre, ITA Airways proseguirà i propri piani siglando accordi di leasing per aeromobili A350 così da completare l’ammodernamento della propria flotta.
I modelli nuovi di fabbrica
Qui a TFC non abbiamo mai nascosto l’amore verso due tipologie di aeromobili: l’A380 e l’A220. Vedere quest’ultimo entrare in flotta non può far altro che renderci felici.
Oggi tantissime compagnie puntano sugli A220 e alcune di queste, come AirBaltic, hanno in flotta solo questo modello di aereo, l’unico costruito appositamente per il mercato dei 100-150 posti che riunisce un’aerodinamica all’avanguardia, materiali avanzati e i motori turbofan Pratt & Whitney di ultima generazione.
Con un’autonomia fino a 3.450 nm (6.390 km), l’A220 offre ai vettori una maggiore flessibilità operativa. Non è stato specificato nel comunicato se si tratterà della variante 100, quella più piccola, oppure della più popolare 300, la più grande.
La speranza è che ITA Airways cerchi di distinguersi nella sua flotta proponendo un allestimento simile a quello offerto da JetBlue in America su questo aereo e sul resto dei nuovi mezzi, piuttosto che copiare la configurazione basica scelta da Air France.
In una flotta 100% Airbus non potevano mancare aerei della famiglia A320. Anche in questo caso non è chiaro di quali modelli si tratta, probabilmente saranno divisi tra A320 e A321, come avveniva nella vecchia flotta di Alitalia.
Infine la conferma della scelta dell’A330neo nella variante 900 come spina dorsale del lungo raggio.
Questo modello, di cui TAP Portugal è stato il primo cliente, offre un’esperienza unica ai passeggeri con sistemi di intrattenimento a bordo e connettività di ultima generazione. Alimentato dai più recenti motori Rolls-Royce Trent 7000 e dotato di una nuova ala con una maggiore apertura e winglets ispirati all’A350, l’A330neo offre anche un livello di efficienza senza precedenti: il consumo di carburante per poltrona è inferiore del 25% rispetto ai concorrenti della generazione precedente. Grazie alla sua capacità di medie dimensioni e alla sua eccellente versatilità di gamma, l’A330neo è considerato l’aeromobile ideale per sostenere gli operatori nella loro ripresa post Covid-19.
Gli A350 km0
Oltre agli aerei nuovi, che saranno prodotti appositamente per ITA Airways, è stato definito anche il leasing dei primi A350/900: la futura ammiraglia della flotta ITA e il modello più moderno della produzione del costruttore europeo.
Secondo le voci che circolano i primi 4 A350 che voleranno con la livrea azzurra di ITA non saranno nuovi di pacca, ma dei km0. Non è una novità che in aviazione gli aerei cambino casacca, in questo caso i 4 mezzi sono stati costruiti (e mai consegnati) tra il 2019 ed inizio 2020 per la compagnia aerea cinese Haian.
Ad oggi hanno volato meno di 100 ore e sono parcheggiati nell’aeroporto del deserto spagnolo di Teruel. La decisione non deve sorprendere, recentemente la stessa cosa è stata fatta da Lufthansa che ha preso possesso di alcuni A350 ordinati da Philippine Airlines e mai ritirati a causa della crisi finanziaria che ha colpito il vettore sudamericano.
Attualmente questi aerei dovrebbero essere configurati con 334 posti a sedere, tra cui 33 poltrone di Business class con una configurazione 1-2-1. La classe economica adotta una configurazione 3-3-3, con 193 posti distanziati da quasi 80 cm, in aggiunta 108 poltrone con spazio supplementare per le gambe, posizionate a 86 cm l’una dall’altra.
Gli interni
Adesso che sono stati certificati i piani, bisognerà aspettare di conoscere come ITA avrà intenzione di allestire le cabine dei vari aerei. Sul corto/medio raggio la politica sarà quella di un’unica cabina come avviene in tutte le compagnie europee? Oppure Altavilla e soci tenteranno di distinguersi cercando di offrire un prodotto diverso in grado di fare concorrenza alle low cost e intercettare allo stesso tempo una clientela più esigente?
Al momento del lancio ITA aveva parlato di 4 classi sul lungo raggio: business, premium economy e due economy. Si pensa dunque che verrà aggiornato l’allestimento, dato che gli attuali A350 erano configurati senza la premium economy.
Ma a far propendere per un restyling degli interni sarebbe la tempistica. Gli A350 infatti non entreranno in servizio prima di giugno, quindi ci sarebbe tutto il tempo necessario per rinnovare le cabine rispettando il look and feel del resto della flotta.
Questa soluzione ovviamente ha un costo più alto, ma prendendo dei km0, ITA risparmierà rispetto al prezzo di listino.
E se così non fosse, quali allestimenti vedremo sugli A330neo? Difficile pensare ad una configurazione non omogeneo della flotta, sia per questioni di immagine che soprattutto di intercambiabilità dei vari modelli in base alle esigenze.
Alfredo Altavilla, presidente esecutivo di ITA Airways, ha affermato: “Oggi la partnership strategica con Airbus compie un passo importante e siamo soddisfatti di aver sancito il patto che avevamo stretto lo scorso settembre. Oltre a questo accordo sono emerse ulteriori e nuove possibilità di collaborazione, in particolare per quanto riguarda gli sviluppi tecnologici del settore aereo e la digitalizzazione, dove Airbus è leader nel mercato. Tutto questo rientra tra le azioni tese a raggiungere i nostri obiettivi di sostenibilità ambientale”.