Circa Las Vegas, tutto quello che devi sapere sull’unico resort vietato ai minori nella città del peccato
Ha aperto i battenti durante la pandemia e da allora ha riportato l’attenzione e le persone lontano dalla Strip, nella […]
Ha aperto i battenti durante la pandemia e da allora ha riportato l’attenzione e le persone lontano dalla Strip, nella vecchia Las Vegas, quella di Downtown e della Freemont Experience. Il Circa non è un hotel né un casinò come tutti gli altri. E’ un viaggio nel passato della città del peccato, dove tutto però è rivisitato in chiave moderna.
In questo articolo:
#1 E’ il primo nuovo hotel a Downtown che ha aperto i battenti in 40 anni. L’ultima nuova costruzione in questa zona della città risale agli inizi degli anni ’80, periodo nel quale la Strip stava oramai prendendo il sopravvento e spostando verso il sud di Las Vegas l’attenzione di investitori e visitatori.
Il Circa ha aperto le porte ad ottobre 2020 e da allora i turisti che visitano Sin City hanno ricominciato a frequentare la zona di Downtown proprio per soggiornare, o semplicemente trascorrere del tempo, in questo resort.
#2 Non ci sono bambini in zona, nemmeno di passaggio. A tutte le porte, non solo quelle del casinò, vengono controllati i documenti di tutti, se non si hanno 21 anni non si entra nemmeno per curiosare. Questo vuol dire che anche nelle 777 camere dell’hotel non ci sono ospiti che in Nevada non hanno l’età per bere o giocare d’azzardo. Questo ovviamente si traduce nella totale assenza di spazi dedicati a bambini e famiglie e l’attenzione è tutta concentrata verso chi vuole divertirsi a 360°
#3 Vegas Vickie, la storica insegna dello strip Glitter Glitch che occupava il terreno su cui ora sorge il Circa, è stata salvata e adesso è protagonista indiscussa nel cuore della struttura. Impossibile non fare un selfie o scattare una foto da una delle tante angolazioni possibili.
#4 Non c’è solo il Circa a Downtown, questo resort è sicuramente la cosa più scintillante ma qui c’è la storia di Las Vegas, i casinò storici e tante cose da fare e vedere. Ad esempio volare sulla zipline o godersi lo spettacolo del megaschermo led che copre tutta l’area pedonale.
#5 Non ci sono punti o sconti utilizzabili se si vuole soggiornare in questo resort. O meglio l’unico modo è attraverso il loro players club, ovvero il programma fedeltà del casinò. Io non ho soggiornato in questo hotel (per il momento, quindi non posso giudicare la qualità della parte alberghiera).
#6 E’ il regno dei golosi. Tutte le recensioni che si leggono in giro per il web parlano bene di tutte le numerose proposte gastronomiche che questo resort ha da offrire.
#7 dopo essere entrati nello Sportsbook del Circa, non riuscirete ad andare più al “bar sport” a vedere una qualsiasi partita di calcio o qualsiasi altro evento sportivo. E in giornate “calde” non si capisce se ci si trova nel miglior night club di Las Vegas, nella versione per adulti del paese delle meraviglie o in un casinò.
#8 La piscina, non è una piscina come le altre. Anzitutto è ovviamente la più grande a Downtown Las Vegas, ma è anche un club, un mega sportsbook, un anfiteatro per eventi, è un ecosistema a parte, che vive di energia propria 365 giorni all’anno.
#9 Non è un casinò come gli altri. Prima di tutto non è un posto solo per uomini, anche se sicuramente è il target principale. Le croupier sono in bikini e shirts. I tavoli hanno le cubiste, la musica è a palla e tutto è pensato per distrarre il giocatore (e farlo perdere più soldi possibili).
#10 Perfino il parcheggio, che è caro come il peccato, è stato trasformato in un happening e un posto dove può sempre accadere qualcosa di straordinario.
In conclusione
L’anima di questo resort ha le radici nella vecchia Las Vegas, ma è rivisitata in chiave moderna, nella nuova città del peccato che gioca con le trasgressioni, ben sapendo che le persone vengono qui sempre meno per giocare e sempre di più per tutto quello che è stato costruito attorno ai casinò.