Compra un pezzo di storia: i pezzi del primo Airbus A380 all’asta
L’Airbus A380 viene venduto all’asta in ogni sua parte, nell’ambito di un progetto volto a celebrare un grande aereo e […]
L’Airbus A380 viene venduto all’asta in ogni sua parte, nell’ambito di un progetto volto a celebrare un grande aereo e sostenere anche iniziative benefiche.
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Per gli appassionati di aeroplani, l’Airbus A380 è un pezzo di storia indiscutibile. Quadrimotore a doppio ponte, con spazio da 525 (nella configurazione a tre classi) a 853 persone (versione charter), è stato presentato al mondo con un volo di prova il 27 aprile 2005, ma dal 2021 la produzione è stata cessata. Per celebrare questo gigante della storia dell’aviazione civile, Airbus ha deciso di realizzare un evento abbastanza affascinante. Un’asta in cui mettere in vendita ogni pezzo dell’A380, che si terrà il prossimo giugno.
Un’asta per comprare un pezzo dell’Airbus A380
Dal 23 al 25 giugno 2022 ci sarà la possibilità di mettere le mani su un componente di questo storico velivolo: lampade, sedili, scaletta, corrimano, carrelli, addirittura la corda di fuga della cabina di pilotaggio. In totale, stiamo parlando di circa 500 oggetti, che saranno battuti all’asta dalla casa francese di Marc Labarbe, in un evento a cui sarà possibile partecipare sia di persona che da remoto. La maggior parte dei componenti che saranno battuti all’asta proviene dall’A380 MSN13, entrato in servizio il 23 ottobre 2008, e poi decommissionato nel 2021.
I proventi delle vendite saranno devoluti in gran parte alle iniziative benefiche e umanitarie supportate dalla Airbus Foundation, mentre un’altra fetta andrà all’associazione AIRtage che si occupa si salvaguardare l’eredità e la storia dell’aviazione.
Da Air Italy a British Airways, tutte le altre aste
Non è la prima volta che nel mondo dell’aviazione i pezzi di un aereo vengono venduti l’asta. Di tutt’altro genere quella scoperta due anni fa che riguardava Air Italy. Su un sito dedicato alle vendite stock di materiale proveniente da fallimenti, era comparso tutto il materiale brandizzato e rimasto inutilizzato. E così tra un annuncio di un trattore e quello di una scrivania da ufficio, sono spuntati centinaia di piatti, posate, stoviglie “marchiati” Air Italy. Ma anche i panni che venivano serviti ai passeggeri business per pulirsi le mani appena accomodati a bordo e le coperte.
British Airways ha invece messo all’asta a novembre 2020 tutto il materiale offerto dalla prima classe dopo aver pensionato moltissimi aerei tra cui il 747 e gli A380. La compagnia ha puntato a disfarsi del materiale che sarebbe rimasto inutilizzato negli hangar. Per farlo ha scelto il sito specializzato in aste Whayabuy per guadagnare un tesoretto. Sul sito era possibile acquistare piatti, bicchieri, carrellini usati durante il servizio a bordo o pigiami. Tutti i prodotti ovviamente erano brandizzati British Airways.
Su The Flight Club vi abbiamo parlato anche della vicenda di un Boeing 747 della Delta Airlines che è stato smantellato in ogni sua parte e venduto all’asta su eBay. Era infatti possibile trovare in vendita sedili passeggero della business class, equipaggiamenti di sicurezza e addirittura il pannello del finestrino. Tra gli oggetti più richiesta la poltrona da co-pilota.