Le persone prenotano in massa stanze su Airbnb in Ucraina per aiutare economicamente i locali
Come se 2 anni di pandemia non fossero abbastanza, adesso dobbiamo fare tutti i conti anche con una guerra nel […]
Come se 2 anni di pandemia non fossero abbastanza, adesso dobbiamo fare tutti i conti anche con una guerra nel cuore dell’Europa. Purtroppo le notizie che giorno dopo giorno sentiamo sui telegiornali non sono incoraggianti.
In questo articolo:
A volte ci sentiamo impotenti di fronte a queste tragedie e in moltissimi si sono chiesti in che modo è possibile dare una mano, come aiutare le centinaia di migliaia di persone alle quali è stata stravolta la vita?
In diverse città è partita la raccolta viveri e vestiti, oltre alle classiche raccolte fondi sui siti dedicati, ma a noi di TheFlightClub.it ha particolarmente colpito un’iniziativa interessante, perfettamente in tema con lo spirito del nostro portale per i viaggiatori.
Moltissimi utenti stanno prenotando in massa stanze ed appartamenti su Airbnb in Ucraina, anche se fisicamente non si recheranno lì, solo per aiutare economicamente la popolazione.
Un’iniziativa lodevole ed intelligente, dato che purtroppo spesso alcune raccolte fondi non si sa dove vanno a finire. In questo modo però si aiuta direttamente la popolazione, con Airbnb che fa da tramite abbiamo la certezza che i fondi arrivino agli host e quindi agli abitanti ucraini.
Airbnb rinuncia alle commissioni per gli appartamenti prenotati in Ucraina
La reazione del colosso Airbnb non si è fatta attendere:dopo aver registrato un incremento di prenotazioni di stanze ed appartamenti in Ucraina, ha deciso di contribuire rinunciando alle commissioni sulle prenotazioni, i “costi di servizio” che solitamente paghiamo in fase di prenotazione.
In questo modo, tutti i soldi vanno direttamente agli host che potranno distribuirli a chi ne ha più bisogno. Non si sa chi abbia iniziato per primo questa iniziativa, uno dei primi è probabilmente un utente Twitter che ha il nome di un famoso registra: @quentin.quarantino, su Instagram ha quasi 1 milione di followers.
Yesterday I shared an idea to support Ukraine by booking rooms for rent on AirBNB. 24 hours later, 100's of people are booking AirBnBs in Ukraine as a way to send immediate monetary assistance to people in hard-hit areas. The messages in response from the hosts are so moving pic.twitter.com/ai2Je8VKCt
— IG: @quentin.quarantino (@quentquarantino) March 3, 2022
Da lì una catena infinita ha generato quasi 2 milioni di dollari di prenotazioni, come annuncia il CEO di Airbnb Brian Chesky:
In 48 hours, 61,406 nights have been booked in Ukraine. That's $1.9M going to Hosts in need
Such a cool idea from our community. Thank you https://t.co/MEitgKB5Eo
— Brian Chesky 🇺🇦 (@bchesky) March 4, 2022
Più della metà delle notti, circa 34.000, sono state prenotate da utenti negli Stati Uniti ed il resto tra Europa, Canada e Regno Unito. I prezzi non sono elevati, alcune stanze vanno via a 10€ a notte ed alcuni hanno anche prenotato per l’estate.
Airbnb ha anche organizzato una campagna di alloggi temporanei per 100.000 persone in fuga dall’Ucraina, per partecipare si può mettere a disposizione il proprio appartamento, in maniera gratuita o scontata, oppure facendo una donazione su Airbnb stessa, dove i proventi serviranno per prenotare le case per i rifugiati e garantire un tetto sicuro sulla testa.
Momentaneamente l’iniziativa è circoscritta ai paesi limitrofi all’Ucraina, per quanto riguarda le camere messe a disposizione, mentre le donazioni sono accettate da tutto il mondo, basta andare sul sito ufficiale di Airbnb.
“Abito a Melbourne in Australia e sfortunatamente non riuscirò a viaggiare per venire nel tuo bellissimo appartamento. Però ho pensato che facendo la prenotazione avrei potuto direttamente aiutare qualcuno coinvolto in questa orribile situazione in cui l’Ucraina ora si ritrova.
Spero che il mio piccolo aiuto possa servire e sappi che tutto il mondo è con l’Ucraina in questo momento e spero profondamente che la pace possa tornare. Quando sarà, vorrei tanto venire a visitare il tuo splendido Paese. Ti invio tanto amore dall’Australia. Kate”.
La risposta della host: “Ciao Kate. Il mondo non esiste senza persone buone. Ora ho le lacrime agli occhi e piango dalla felicità nel primo di questi terribili giorni.
Grazie mille davvero. Sarò felice di abbracciarti quando potremo incontrarci in tempi di pace“.
Scambio di messaggi pubblicati su Twitter da Chesky
Una bellissima iniziativa che può portare un aiuto concreto alla popolazione ucraina martoriata dalla guerra. Sperando che presto la situazione migliori, non ci resta che aiutare come possiamo il popolo ucraino con questi bei gesti.