La pelle delle poltrone dei sedili diventa una borsa da viaggio, così la compagnia aiuta le donne a vincere le proprie battaglie
Southwest Airlines ha annunciato una nuova collaborazione decisamente interessante. Il celebre vettore dimostra ancora una volta la propria capacità di […]
Southwest Airlines
Southwest Airlines ha annunciato una nuova collaborazione decisamente interessante. Il celebre vettore dimostra ancora una volta la propria capacità di fare azienda in maniera differente rispetto alla concorrenza. Lo sguardo infatti non viene rivolto unicamente al mondo dei viaggi, bensì a differenti aspetti della vita nell’odierna società. Lo dimostra il fatto che il nuovo partner scelto sia Unshattered, inserita nella già ampia famiglia Repurpose with Purpose (che si potrebbe tradurre letteralmente in ‘riutilizzare con uno scopo’).
In questo articolo:
Prima di entrare nel dettaglio e spiegare in cosa consiste questa nuova collaborazione, è bene spendere due parole in merito all’iniziativa di sostenibilità globale lanciata da Southwest Airlines. L’idea di fondo è quella di rimettere in circolazione degli elementi che sarebbero altrimenti destinati al macero. Basti pensare alla copertura in pelle dei sediolini degli aerei. Tutto ciò ottiene nuova vita, andando a generare prodotti da mettere in vendita o donare per aiutare intere comunità attraverso offerte di lavoro, acquisizione di abilità specifiche e, in generale, donazione di oggettistica rigenerata.
https://www.instagram.com/unshatteredny/
Il progetto Unshattered
L’ultima organizzazione no profit, scelta per l’impatto sociale che ha dimostrato di avere nel tempo, è Unshattered. La sede è a New York, precisamente a Hopewell Junction, e vede impegnate unicamente donne in una fase di recupero. Tutte loro realizzano borse e accessori di vario genere sfruttando unicamente materiali riciclati. Una missione nella missione, dunque. Se da una parte vi è un progetto di riuso, che mira a inquinare meno e offrire un esempio valido in contrasto con le ben note abitudini consumistiche, dall’altra vi è una mano tesa a chi ne ha bisogno. Unshattered si pone come una barriera tra una nuova vita e la possibile ricaduta nella dipendenza delle donne che vengono impiegate. A loro viene offerto un aiuto pratico, che passa attraverso un’attività quotidiana che mira alla stabilità economica, ma soprattutto ad una sobrietà (da ogni tipo di sostanza) a lungo termine. Ecco cosa viene offerto alle dipendenti:
- Lavoro
- Formazione
- Comunità
- Seconda chance
Notice anything familiar about these travel bags? That’s because they were made using upcyled seat leather from our planes! But that’s not the only thing special about them. Read about the redemptive story behind the women who created them: https://t.co/01XMi74Gi6 #SouthwestHeart pic.twitter.com/FAySxrjNVA
— Southwest Airlines (@SouthwestAir) February 21, 2022
Southwest Airlines: borse in vendita
Grazie alla collaborazione con Southwest Airlines, prendendo parte al progetto Repurpose with Purpose, Unshattered ha lanciato una nuova collezione, che porta il nome di Possibilities Take Flight (traducibile letteralmente in ‘le possibilità prendono il volo’). La produzione riguarda unicamente borse da viaggio e accessori utili da portare in aereo.
Acquistare uno di questi prodotti vuol dire portarsi a casa un oggetto unico, essendo realizzato a mano. Ogni borsa o accessorio ha inoltre una storia di rinascita alle spalle. Non soltanto le materie prime ritrovano uno scopo, ma lo stesso può dirsi per le artigiane qualificate che hanno parte dell’organizzazione no profit. Donne che sono state in grado di lasciarsi alle spalle la propria dipendenza, apprendendo un mestiere che è anche una forma d’arte. Si tratta infatti di borse di pregio, che rendono omaggio alla celebre forma d’arte giapponese del Kintsugi. La tradizione vuole che la ceramica rotta venga riparata evidenziandone le crepe con della lacca d’oro. L’effetto finale è mozzafiato e lo stesso può dirsi per gli accessori di Unshattered. Tutti presentano infatti una cucitura di filo d’oro, che si fa metafora per le donne artigiane, oggi migliori dopo essere state rotte in passato.
