ITA Airways, la rivoluzione ha inizio il 2 giugno: nuove divise e nuovi interni
Lo abbiamo scritto molte volte, la vera rivoluzione di ITA Airways sarebbe avvenuta con l’entrata in flotta dei nuovi aerei […]
Lo abbiamo scritto molte volte, la vera rivoluzione di ITA Airways sarebbe avvenuta con l’entrata in flotta dei nuovi aerei e così sta succedendo. Nei giorni scorsi sono arrivati a Roma i primi Airbus A350, il modello che sarà la nuova ammiraglia della flotta 100% Airbus del vettore di bandiera italiano.
In questo articolo:
A poco più di 6 mesi dall’inizio dell’operatività, partita il 15 ottobre del 2021, in un contesto internazionale inaspettato e complesso, il 2 giugno, giorno della Festa della Repubblica, decollerà da Fiumicino direzione Buenos Aires l’A350 dedicato a Roberto Baggio e noi di TFC saremo a bordo del collegamento più lungo tra tutti quelli operati dal vettore italiano
L’Airbus A350 rappresenta il nuovo Ambasciatore di ITA Airways nel mondo, fregiandosi della sapiente maestria di tre prestigiosi talenti italiani, per l’evoluzione della sua immagine:
- Le nuove divise nate dal team ITA Airways insieme alla consulenza stilistica di Brunello Cucinelli
- I nuovi interni degli aerei creati dal designer Walter De Silva
- Il nuovo catering di bordo studiato dallo Chef stellato Enrico Bartolini
Gli Airbus A350
Sono 3 gli Airbus A350-900 in flotta. Arrivati a Fiumicino da poche settimane, sono già pronti ad entrare in servizio, in attesa che si aggiunga nei prossimi giorni la quarta unità prevista. ITA Airways conferma nuovamente il suo piano di sostenibilità della flotta: entro il 2025 il 75% degli aeromobili sarà di nuova generazione.
Questo permetterà alla compagnia di diventare tra le più Green d’Europa e di avere una delle flotte più giovani dell’industria aeronautica civile.
Il nuovo Airbus A350-900 ha 334 posti:
- 33 in Business con poltrone full–flat bed
- 39 Comfort Economy con maggiore spazio per le gambe.
- 262 poltrone di Economy
L’introduzione dell’Airbus A350 nella flotta di ITA Airways rappresenta un passo importante verso la sostenibilità in linea con il protocollo internazionale “Fit for 55”, di cui ITA Airways condivide gli obiettivi. L’arrivo dell’ammiraglia consente alla compagnia di dotarsi di aeromobili moderni ed environment-friendly contraddistinti da tecnologie all’avanguardia con l’obiettivo di ridurre nell’arco di piano ‘21-‘25 le emissioni di CO2 di 750 mila tonnellate.
Grazie al nuovo aeromobile, infatti, ITA Airways beneficerà di una riduzione di oltre il 20% dei consumi e delle emissioni di CO2 per passeggero. Sull‘A350-900 ogni particolare è stato progettato pensando all’efficienza aerodinamica: dalla linea curva del parabrezza 3D all’apertura dei flap. Questa aerodinamica all’avanguardia, ispirata alla natura, comprende una tecnologia unica di morphing delle ali che ottimizza continuamente il profilo alare per ridurre la resistenza e diminuire il consumo di carburante.
Le nuove cabine a bordo della flotta
Il genio del designer Walter De Silva si è ispirato all’idea di riportare all’interno dell’aereo una sensazione piacevole e allo stesso tempo coerente con la modalità di scelta di un viaggio sopra le nuvole. Sono comfort, eleganza, semplicità, materiali e colori il punto di partenza per disegnare i nuovi interni degli aerei di ITA Airways, il tutto con l’obiettivo di soddisfare l’esigenza della “people centriticy”.
I colori blu e sabbia sono predominanti, ma quello che conta di più è la vera e propria graduale impostazione della luce che cambia dolcemente, a seconda delle differenti situazioni che si presentano a bordo. Quest’ultima opzione sarà disponibile solamente sugli aerei nuovi del lungo raggio dove tale elemento rappresenta un valore aggiunto per la qualità della vita a bordo.
Tutto il progetto risponde naturalmente a quella che oggi è la parola d’ordine in tutti i settori: la sostenibilità, uno dei pilastri anche di ITA Airways. In questo senso, il design a bordo di ITA Airways non spreca, è efficiente da un punto di vista economico ed ha il compito di trasmettere emozioni, allo scopo di migliorare la vita delle persone generando profitto che può essere reinvestito in welfare.
Nuove divise
“L’Italia delle piccole cose che fanno la differenza più grande e delle cose fatte bene che fanno bene al cuore”, ecco il centro dell’amabile consulenza stilistica di Brunello Cucinelli per la realizzazione delle divise ITA Airways. Entrambe le società, bandiere del made in Italy, sono unite da una vocazione comune: portare lo stile italiano nel modo, ovvero un’Italia che possa continuare ad essere riconosciuta a livello internazionale come la culla di una cultura ispirata alla bellezza dei suoi paesaggi, della sua arte e delle sue tradizioni.
Questo il messaggio di Brunello Cucinelli, che fa anche della rigenerazione il suo punto di riferimento nello sviluppo del suo stile. L’intero percorso, che ha portato alla consulenza stilistica per le nuove divise, è stato guidato dalla sostenibilità e dal made in Italy, un progetto con una visione molto chiara e che soprattutto avesse delle ricadute concrete per il sistema produttivo italiano. In questo contesto, infatti, Brunello Cucinelli, guidato esclusivamente dalla passione di questo progetto, senza alcun ritorno economico, ha dato il suo contributo stilistico per lo sviluppo creativo dei modelli. Una volta definiti ,questi modelli poi saranno prodotti e realizzati dalle numerose medie imprese italiane a testimonianza dell’attenzione di ITA Airways per il sistema paese.
L’uniforme maschile è composta da un completo di giacca e pantaloni dal fitting asciutto con una giacca ad un petto e mezzo, in cui si esalta il fisico dell’uomo nella parte superiore del torso e delle spalle. Per la donna è stato scelto sia un match set giacca e pantaloni che il consueto abbinamento con la gonna, sempre cercando di bilanciare una raffinata eleganza sartoriale con un tocco contemporaneo dato dalla pulizia delle linee e dei volumi.
Le nuove divise entreranno in servizio su tutta la flotta progressivamente nei prossimi mesi. Questa gradualità è voluta proprio per non sprecare denaro gestendo il fine scorta delle vecchie divise e rendendo, quindi, l’operazione neutrale rispetto ai conti della compagnia.