Recensione Centurion Lounge Phoenix, sembrava un asilo in stato di occupazione
Nei giorni scorsi abbiamo scritto che ad Atlanta aprirà la Centurion Lounge più grande del mondo, quasi 2500 mq. Cosa […]
Nei giorni scorsi abbiamo scritto che ad Atlanta aprirà la Centurion Lounge più grande del mondo, quasi 2500 mq. Cosa sono queste sale di proprietà di American Express lo abbiamo già spiegato. Purtroppo in Europa al momento ce n’è solo una a Londra, tutte le altre sono concentrate negli USA e in sud America.
Accesso
In questo articolo:
L’accesso è consentito ai titolari di carta Platino personale e business e anche alle carte supplementari. Ovviamente è libero anche per i titolari della Amex Centurion, la famosa black card.
Noi italiani siamo fortunati perchè ogni titolare può far entrare gratis anche un ospite, gli americani questo benefit se lo devono guadagnare ogni anno. Se si spende più di 80k dollari con la carta si ottiene, altrimenti ogni accompagnatore, bambini inclusi, paga.
Location
La lounge è ubicata nella zona dei gate B. L’aeroporto della capitale del Texas è un immenso quadrato e le varie aree di imbarco sono collegate tra di loro da dei pontili con dei tapis roulant.
Ci si può quindi spostare da una parte all’altra senza grandi problemi. La lounge si trova davanti al gate B22
C’è una prima reception al piano terra e una seconda al primo piano, quello che ospita due lounge. La Centrurion e la Escape, entrambe di proprietà Amex.
Proprio quando sono arrivato nella seconda reception l’addetta mi ha salutato con un sorriso (sorridevano gli occhi, perchè ovviamente indossava la mascherina) e mi ha detto se gradivo un regalo:una tazza in ceramica per bevande, quelle classiche americane con il tappo.
Su internet lo stesso modello si vende a circa 25€, not bad.
La lounge non è grande e la struttura non è il classico open space e questo la rende ancora più piccola: tante salette, corridoi e altre salette.
La parte principale è quella che ospita il bancone del bar e il buffet. E’ la prima volta che entro in una Centurion Lounge così affollata e soprattutto sporca e disordinata.
Certo, negli USA i viaggi interni non si sono praticamente mai fermati e da quando le frontiere sono state riaperte a novembre questa è la mia terza visita, ma è la prima in cui vedo gli aeroporti nuovamente trafficati e gli aerei pieni.
In alcuni forum americani ho letto critiche al fatto che i bambini vengono considerati adulti da Amex e quindi contano quando si parla di ospiti. Da padre mi sembrava eccessivo, ma dopo aver visto la quantità di bambini e di caos che facevano non mi sento di dire che Amex ha sbagliato.
Mi aspetterei, però, anche una maggiore educazione da parte dei passeggeri, certi andrebbero proprio cacciati per il comportamento che tengono in alcune situazioni.
PS Entrando a sinistra ci sono una serie di tavoli e un paio di poltrone riservati ai titolari di Centurion, loro entrano anche quando la sala è sold out, e ci mancherebbe visto quello che costa la carta.
Food & Beverage
Probabilmente non sono ancora tornati ai livelli prepandemici come personale, era evidente che la situazione non era ottimale.
La sala era disordinata, quando sono arrivato stavano togliendo quello che era rimasto della colazione e quando sono andato via, circa 60 minuti dopo, non era ancora stato predisposto il buffet per il pranzo.
L’unico servizio che lavora, come sempre e a pieno regime, è il bar. Incredibile come gli americani bevano a qualunque ora del giorno. Mi è capitato di fare crociere ai Caraibi e vedere passeggeri in piscina alle 10 del mattino bere cocktail a base di Tequila e Wiskey come fossero frappucini di Starbucks. Lo stesso accade nelle lounge, Amex lo sa e punta tantissimo sul bar. La lista dei superalcolici disponibili è letteralmente infinita, i due barman sformano bicchiere dopo bicchiere, e sul bancone si alza la torre delle mance.
Questo perchè siamo in America e il fatto che sia gratis per l’utente non vuol dire che il personale sia pagato al 100%, ecco perché gli americani lo sanno e lasciano la mancia sempre e comunque.
In conclusione
La peggiore Centurion Lounge che mi è capitato di visitare, direi sotto tutti gli aspetti. Lo stile è quello classico che abbiamo imparato ad apprezzare a Londra come a New York, ma tutto il resto è un 4 in pagella. Come giustamente facevano notare alcuni passeggeri, con quello che costa un ingresso non avere niente da mangiare è inaccettabile.
Questa è solo una delle tante recensioni che puoi leggere sul nostro sito. Ogni mercoledì pubblichiamo una recensione di una lounge aeroportuale, mentre ogni venerdì puoi leggere la recensione di un nostro volo o di un hotel dove abbiamo soggiornato.

Pro
- Nessuno, a parte il regalo
Contro
- Sporca
- Disordinata
- Caotica
- Nulla da mangiare