Flagship Lounge Los Angeles, se viaggi American Airlines qui ti puoi riposare e rifocillare con stile
American Airlines ha due lounge in questo scalo: una Admiral Club e una Flaship Lounge. La prima è aperta ai […]
American Airlines ha due lounge in questo scalo: una Admiral Club e una Flaship Lounge.
In questo articolo:
La prima è aperta ai passeggeri business sui voli di corto medio raggio e ai possessori dello status con American o altre compagnie partner. La seconda è a disposizione dei passeggeri di business o first dei voli intercontinentali e di alcune rotte transcontinentali. Oltre che ai possessori del livello più alto nel programma fedeltà AAdvantage.
Location
Si trova a metà del terminal, vicino ai gate 40/43. Al mio arrivo c’era una piccola coda, soprattutto dovuta a passeggeri che cercavano di entrare in lounge con ospiti e – tra carte di credito, status e biglietti – puntavano a non pagare gli ingressi.
Sbloccato questo tappo le procedure sono state velocissime e scansionato il biglietto mi è stato consegnato un invito “nero” che dava accesso alla Flaghsip Lounge anzichè alla Admirals Club.
La lounge era abbastanza vuota al mio arrivo, ma come spesso accade queste sale vanno ad ondate, si riempiono e si svuotano continuamente. La lounge è decisamente più piccola rispetto a quella del T8 del JFK, ma è normale che sia così essendo quello di LA un hub decisamente inferiore rispetto a New York.
Dal punto di vista estetico però è molto più bella, a partire dalla finestra ad arco che si affaccia sul terminal.
Di fatto le due lounge occupano tutto il primo piano della struttura. Una volta salite le scale, la Admiral ha l’accesso a destra, la Flaghsip a sinistra.
L’affaccio sui gate regala una vista bellissima sui movimenti degli aerei in pista e di giorno, grazie alla struttura di vetro e acciaio, permette alla sala di essere invasa dalla luce.
A parte le due salette, subito dopo l’ingresso, la lounge si sviluppa in un unico ambiente.
Food & Beverage
Appena si attraversa la porta, non importa che siano le 7 del mattino, viene offerto un bicchiere di champagne Piper a tutti gli ospiti.
Sul lato opposto alla vetrata c’è il bancone del buffet, la proposta gastronomica è assolutamente di livello e ricercata.
Non ci sono le solite uova strapazzate, ma una serie di piatti più ricercati, sia caldi che freddi, fino al sushi.
Forse solo l’offerta dolce non è all’altezza, ma è capibile dato che per gli americani l’unica cosa dolce a colazione sono waffle e pancakes.
Lato alcolici c’è tutto e di più, non importa se sono le 7 del mattino troverete sempre e comunque qualcuno che beve un cappuccino vicino ad un passeggero che sorseggia champagne o un bloody Mary. E’ l’America.
Dal Piper, ad una sfilza di bottiglie che spaziano dalla Tequila alla Vodka, dal gin ad ogni possibile bourbon come lo chiamano da questa sponda del Pacifico, fino ad una ricca selezione di birre in bottiglia.
Certo, non ci sarà il barista che prepara i cocktail come accade nelle Centurion Lounge o in alcune Delta Sky Club, ma il self service premette di crearsi i propri cocktail con le proprie proporzioni.
Anche qui è presente la Flagship dining room, una sala ristorante dedicata esclusivamente ai clienti élite American Airlines.
Servizi
Non offre molto, ci sono le docce e una zona lavoro con una stampante per le esigenze veloci, oltre ovviamente al Wi-fi.
In conclusione
La lounge è per i clienti “top”, ma se si ha lo status ci si può entrare anche volando in economy. Mi sarei aspettato qualcosa di meglio, anche paragonandola con la Flagship di New York che è decisamente migliore di questa.
Questa è solo una delle tante recensioni che puoi leggere sul nostro sito. Ogni mercoledì pubblichiamo una recensione di una lounge aeroportuale, mentre ogni venerdì puoi leggere la recensione di un nostro volo o di un hotel dove abbiamo soggiornato.

Pro
- L'offerta gastronomica
- L'arredamento e la vista sulla pista
Contro
- Un pochino piccola