Loy Kratong, la festa delle lanterne in Thailandia: cosa sapere
Uno degli eventi da vivere una volta nella vita è il Festival delle Lanterne in Thailandia, il cui nome è […]
Uno degli eventi da vivere una volta nella vita è il Festival delle Lanterne in Thailandia, il cui nome è Loi Krathong. Avrete di certo visto delle foto, ma di seguito vi riportiamo tutto quello che dovreste sapere. Se non vi viene voglia di prenotare un viaggio subito, null’altro può.
In questo articolo:
Questo festival unico nel suo genere ha luogo nella dodicesima notte di luna piena, seguendo il calendario lunare. Nel 2022 si terrà il 9 novembre, per essere precisi (solitamente, secondo il calendario occidentale, la data ricade sempre nel nostro undicesimo mese).
Thailandia: cos’è il Festival delle Lanterne
Un mare di luce si innalza verso il cielo, creando un tappeto di stelle e fiamme incandescenti. L’atmosfera è a dir poco magica, frutto delle migliaia di lanterne lasciate librare. L’intero Paese resta fermo a guardare la volta celeste. Un lungo momento di immobilismo generale. Chiunque è perso in questo spettacolo che si svolge una sola volta all’anno.
È bene precisare, però, come vi siano due varianti dello stesso evento, a seconda dell’area della Thailandia dove si svolge. Abbiamo dunque Loi Krathong e Yi Peng, dunque festival delle luci e festival delle lanterne. Sono decisamente simili ma la differenza da porre in evidenza riguarda le stesse lanterne sfruttate per il cerimoniale. Nel primo caso vengono infatti lasciate galleggiare in mare. Nel secondo, invece, volano.
Loi Krathong
Volendolo tradurre, il termine Loi Krathong significa cesto galleggiante. La tradizione vuole che chiunque vi partecipi si adoperi per realizzare il proprio in maniera tradizionale, sfruttando materiali naturali. Un misto di piante e legno, solitamente. Una volta ottenuta la struttura di base, si può procedere alla decorazione secondo il gusto personale.
I festeggiamenti hanno inizio di sera, quando tutti si riuniscono sulle rive del fiume, su una spiaggia o qualsiasi luogo che dia accesso all’acqua, così da rilasciare i krathong in natura. La magia ha così inizio e la superficie acquosa pare ricoperta di stelle. Prima di lasciar andare le proprie fiammelle, si esprime un desiderio o ci si ferma in preghiera. L’evento non si limita a ciò, ovviamente, anche se è l’elemento cardine. Vi sono fuochi d’artificio, divertimenti di vario genere, cibo a volontà e anche una vera e propria competizione per eleggere la lanterna più bella.
Loi Krathong: le origini
Sono svariate le leggende che circolano in merito alla nascita del Loi Krathong. Alcuni sostengono che in origine fosse un rituale mirato a mostrare adorazione nei confronti della dea dell’Acqua Phra Mae Khongkha. Altri invece sono certi si tratti di un rito indiano, in seguito trasformato in una cerimonia in onore del Buddha.
Quest’ultima si può dire abbia riscosso maggior successo tra la popolazione. Ancora oggi, infatti, la cerimonia è strettamente legata al buddismo. Le candele simboleggiano l’illuminazione, mentre il krathong non è altro che un simulacro dei propri peccati, dell’odio covato e della rabbia. Cose da scacciare da sé per trovare la serenità ultima.
Yi Peng
Il festival Yi Peng è caratteristico della Thailandia del Nord. È impossibile ammirare entrambe le versioni durante la stessa vacanza. I due eventi si svolgono infatti nello stesso giorno. Occorre compiere una scelta, per poi organizzare un secondo viaggio dopo un anno, magari. In questo caso a farla da protagonista è il cielo, dove si muovono leggere migliaia di lanterne sospinte dal vento. Anche in questo caso vi è spazio per una preghiera o un desiderio prima del lancio.
La cerimonia è anticipata dalla preparazione delle strade della città. Tutto viene addobbato, templi compresi. Lanterne in ogni dove, dalle forme più svariate e dai colori sgargianti. Un vero spettacolo per gli occhi, soprattutto per i turisti. Queste decorazioni vengono poi accese nella notte del lancio, al fine di creare un’atmosfera magica in ogni dove.
Il cuore di questo festival è senza dubbio Chiang Mai, dove consigliamo di recarvi. Il motivo è presto spiegato. Secondo la tradizione, i krathong vengono rilasciati anche nei fiumi e nei laghi della zona. Un modo per vivere entrambe le esperienze, anche se il vero Loi Krathong è altra cosa. Meglio restare con la testa per aria e godersi il panorama.