Apertura del Giappone al turismo, è solo un’illusione?
Si parla di 252 turisti entrati in Giappone nel mese di giugno 2022
Un disastro forse annunciato, come dicevamo qualche articolo fa, per il Giappone e per la sua prova di apertura al turismo. Se di “apertura” si può parlare, visti i requisiti stringenti e le richieste del Governo giapponese.
In questo articolo:
Insomma, stiamo assistendo ad un periodo non troppo felice per la nazione del Sol Levante, dopo l’omicidio dell’ex Primo Ministro Shinzo Abe. Un momento buio dunque anche per il turismo che si evince non vogliano far ripartire davvero, come invece comunicato a fine giugno.
Non ci sono infatti nuove notizie in merito al possibile ingresso dei turisti in solitaria e senza tour in gruppo.
Una modalità di ingresso in Giappone che attualmente non convince
La modalità dell’ingresso per gruppi ristretti, controllati da una guida presente h24, ha destato parecchio malcontento. Questo, sia per gli appassionati di Giappone che pensavano di ritornare proprio come noi, sia per chi vorrebbe visitare il Paese in serenità per la prima volta.
Quindi, nonostante ci sia stato un allentamento cautissimo per i piccoli gruppi accompagnati da tour operator e agenzie, non ci sono grandi novità per le altre forme di turismo internazionale.
Inoltre, è previsto anche un visto da richiedere, prima della partenza (mentre fino al 2020 si riceveva direttamente all’ingresso nel Paese il visto turistico che dava l’opportunità di stare fino a 90 giorni).
Per essere sempre informati sulle regole del momento, prima di organizzare un viaggio in Giappone, consultate sempre il sito Viaggiare Sicuri. Solitamente, sembra sia l’agenzia a cui ci si affida ad occuparsene, insieme a tutti i certificati di vaccinazione tradotti. (ricordiamo infatti che sono necessarie per entrare nel Paese le 3 vaccinazioni contro il Covid-19)
NB: si può entrare invece in Giappone con normale visto per studio o lavoro. Questo vuol dire che se stai pensando di studiare il giapponese o hai trovato uno sponsor di lavoro in Giappone, potrai comunque entrare nel Paese.
Se vuoi viaggiare per affari e quindi per business personale lavorativo, non ci sono problemi. Potrai farlo in modo tranquillo, purché ci siano delle documentazioni attestanti la tua condizione.
Andiamo a vedere nel dettaglio come si sta evolvendo la situazione degli ingressi per turismo in Giappone attraverso il tour operator e le agenzie autorizzate.
Quanti sono stati gli ingressi in Giappone da giugno 2022?
Ci si aspettava il boom di richieste per le agenzie e i tour operator interessati, invece non è andata proprio così: si parla di 252 turisti entrati con i visti di gruppo, un numero che da fonti ufficiali si prevedeva molto più ampio, nonostante il genere di viaggio proposto.
Bisogna però ricordare che, per partecipare a tour di gruppo nel mese di luglio o per i mesi successivi, le domande sono state ben 15.000
Le previsioni per il futuro del turismo in Giappone, continuando con queste misure da tour tipici delle nazioni che hanno una dittatura (come la Corea del Nord), non sono di certo le migliori.
Si parla di una perdita stimata per il settore turistico intorno al’85% rispetto agli anni precedenti. L’anno con cui si fa il confronto è il 2019, quando il turismo internazionale ha raggiunto i suoi massimi livelli con tantissimi ingressi.
Il Giappone prevedeva che il turismo entro il 2030, arrivasse alle stelle con picchi altissimi fino a 60 milioni. Considerazioni dedotte anche dall’aumento dal 2009 al 2019 del turismo nel Paese, triplicato in un decennio.
Quello che però riusciamo a comprendere da statistiche fornite da Nikkei Asia è che i viaggiatori per la maggior parte dei casi arrivano dalla Cina, che è responsabile di 1/3 del turismo giapponese.
Perché il Giappone non è interessato realmente a riaprire al turismo?
Il Giappone non è un Paese interessato fortemente al turismo, poiché non ha una tradizione di questo tipo, come molte delle nazioni europee per esempio. Il turismo in Giappone è effettivamente molto recente, proprio perché per molti secoli è stato chiuso agli stranieri.
I giapponesi, inoltre, pensano che i turisti siano solo interessati alle città considerate di punta e non vadano oltre. Ovviamente possiamo dire che questo è un ragionamento molto scorretto, in quanto è normale che, visitando il Giappone, si abbia voglia prima di tutto di scoprire i posti più popolari. Soprattutto quando si hanno pochi fondi oppure banalmente pochi giorni a disposizione.
Pensiamo che l’idea di turismo sia un po’ da rivedere, soprattutto per il Governo giapponese. Se dovessimo cercare e ipotizzare delle motivazioni per le quali il Giappone non ha ancora riaperto come le altre nazioni del mondo, potremmo forse dare credito alle voci sulla pandemia che terrorizza maggiormente i giapponesi.
La mancata apertura del Giappone ai turisti dipende dal Covid-19?
Ebbene, i numeri sono in crescita nel Paese ma questo è dovuto ai molti giovani non ancora vaccinati. Non dipende dunque assolutamente dal turismo, come si può immaginare, visti i pochissimi ingressi.
Dobbiamo però ricordare che i giapponesi potevano già muoversi dal Paese per turismo e quindi hanno avuto modo, come attestano alcune Tiktoker, di viaggiare liberamente per l’Europa. Al rientro, devono però fare una quarantena.
Questo è abbastanza ingiusto da un punto di vista turistico, ma è senza dubbio la prova che il Giappone resta un Paese molto chiuso agli ingressi internazionali.
Dunque la prova dell’apertura a gruppi di turisti per piccoli tour e pochi giorni, non ha sicuramente funzionato. Nonostante possiamo dire che anche dall’Italia, stanno iniziando a partire i primi gruppi di persone.
Sappiamo infatti che il Giappone ha accolto i primi italiani lo scorso 19 luglio con il programma proposto da Mistral Tour – Quality Group. Quest’ultimo ha permesso a 11 italiani provenienti da diverse regioni di viaggiare in Giappone. Il tour prevede delle tappe obbligatorie per chi non ha mai visitato il Giappone come Kyoto.
Concludendo
Possiamo dire che sicuramente la questione della ripartenza del turismo internazionale verso il Giappone, attraverso piccoli gruppi con guida h24, di certo non ha funzionato.
Nonostante questo, vogliamo essere fiduciosi per il futuro, sperando in una riapertura come del resto hanno fatto tutti gli altri Paesi a parte la Cina. In ogni caso, ci sono dei modi per visitare dei Paesi magari sconosciuti ai più, come ad esempio la Malesia, risparmiando moltissimo. Leggi il nostro articolo a riguardo!
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