ITA Airways, il Governo ha scelto: la compagnia sarà venduta agli americani con Delta e Air France
Colpo di scena sul traguardo, quando tutti i rumors lasciavano presagire che il Governo italiano avrebbe scelto il gruppo MSC […]
Colpo di scena sul traguardo, quando tutti i rumors lasciavano presagire che il Governo italiano avrebbe scelto il gruppo MSC con il supporto di Lufthansa, oggi è arrivata la decisione ufficiale: ITA Airways sarà venduta al fondo Certares, Air France e Delta.
Il comunicato del MEF
Il Ministero dell’economia e delle finanze comunica che, ad esito della procedura disciplinata dal DPCM 11 febbraio 2022 e finalizzata alla cessione del controllo di ITA S.p.A., sarà oggi avviato un negoziato in esclusiva con il consorzio formato da Certares Management LLC, Delta Airlines Inc. e Air France-KLM S.A., la cui offerta è stata ritenuta maggiormente rispondente agli obiettivi fissati dal DPCM. Alla conclusione del negoziato in esclusiva, si procederà alla sottoscrizione di accordi vincolanti solo in presenza di contenuti pienamente soddisfacenti per l’azionista pubblico.
In questo articolo:
Questa la comunicazione apparsa oggi, 31 agosto 2022, alle ore 10 sul sito del MEF, una data storica che detta i termini per la cessione delle quote al momento di proprietà del Governo dopo la nascita di ITA avvenuta lo scorso 15 ottobre.
Il ruolo di Air France e Delta
Secondo i rumors, a far pendere l’ago della bilancia da MSC/Lufthansa a Certares è stato proprio il cambiamento nel ruolo di Delta e Air France.
Prima erano dei semplici partner commerciali del fondo di investimento. Fondo che è già presente nel mondo del trasporto aereo essendo socio di riferimento del vettore sud americano Latam. Adesso invece entrambi i vettori, che sono strettamente legati da patti sociali, hanno optato per un investimento diretto nella compagnia aerea italiana,
Air France entrerà con il 9,9% , Delta con circa il 4% delle azioni la quota di maggioranza sarà invece nel portafoglio di Certares con minimo il 41,1%. Al ministero dell’Economia resterà quindi circa il 45%.
Nella proposta concorrente invece MSC e il gruppo tedesco Lufthansa era prevista una vendita quasi totale della compagnia aerea.
Gli scenari
La trattativa in esclusiva porterà il ministero dell’Economia ad un bivio entro il mese di settembre, anche prima delle elezioni in programma il 25. Le strade saranno due. La prima, firmare un semplice memorandum d’intesa con Certares e i suoi alleati: sarebbe un pezzo di carta importante ma non vincolante per obbligare il futuro governo a vendere ITA. La seconda, arrivare ad un contratto preliminare: in questo caso una decisione vincolante che impegnerà il futuro Governo a vendere o a pagare una penale salatissima in caso di annullamento.