Boom Overture rimane senza motori, a rischio il ritorno ai voli supersonici
Boom Technology, la società che vuole rivoluzionare il mondo dell’aviazione commerciale, è rimasta senza motori. Il nuovo Concorde, più moderno […]
Boom Technology, la società che vuole rivoluzionare il mondo dell’aviazione commerciale, è rimasta senza motori. Il nuovo Concorde, più moderno e ecosostenibile, doveva fare il suo debutto con i primi Jet supersonici nel 2025, il servizio sarebbe poi partito dal 2029, ma a quanto pare qualcosa è andato storto.
In questo articolo:
Boom aveva un accordo con Rolls-Royce, tra i migliori e più affidabili motori aeronautici di sempre, ma dopo aver lavorato oltre due anni l’azienda non sembra essere più interessata al progetto.
“Abbiamo completato il nostro contratto con Boom e consegnato vari studi di ingegneria per il loro programma supersonico Overture.
Dopo un’attenta considerazione, Rolls-Royce ha stabilito che il mercato supersonico dell’aviazione commerciale non è attualmente una priorità per l’azienda e, quindi, non proseguirà ulteriori lavori sul programma in questo momento. È stato un piacere lavorare con il team Boom e auguriamo loro ogni successo in futuro.”
Nota di Rolls-Royce
Dopo il primo concept, non molto tempo fa è stato fatto un restyling totale dell’aeromobile, preferendo una linea moderna ed appuntita.
Anche gli interni sono degni di nota, linee pulite ed all’avanguardia, nulla da invidiare alle classi business.
Boom stava lavorando su più fronti, uno di questi era appunto il motore supersonico che porterà Boom Overture a superare la velocità del suono ed arrivare a Mach 1.7.
Secondo Boom e il CEO di Rolls Royce le due società si sono limitate a studiare e progettare un concept di motore supersonico, ma ciò non implicava anche la produzione del motore stesso. A quanto pare Boom dovrà fare sviluppare il motore concepito con Rolls da qualcun altro, una cosa un po’ particolare…
Probabilmente queste dichiarazioni sono state rilasciate per non destabilizzare gli investitori attuali di Boom, come United, ANA ed American Airlines che hanno già investito nel progetto ed ordinato aerei supersonici per valori oltre 20 milioni di dollari. Se vuoi approfondire puoi anche leggere il nostro articolo su Boom Supersonic.
Una piccola battuta d’arresto per Boom, sperando che il progetto continui, attendiamo sviluppi della faccenda motori e lancio.