Reclinare o non reclinare il sedile? È questo il dilemma!
Ci sono alcune etichette in aereo che un po’ tutti rispettano: fare passare le persone anziane prima, rispettare il proprio […]
Ci sono alcune etichette in aereo che un po’ tutti rispettano: fare passare le persone anziane prima, rispettare il proprio turno, essere gentili con gli assistenti di volo, insomma cercare di essere rispettosi con gli altri passeggeri.
In questo articolo:
Abbiamo già fatto la nostra lista dei passeggeri peggiori che si possono incontrare a bordo di un aereo, dallo sbronzo all’irrequieto, dalla comitiva urlante al deodorant-free, Solo in un punto del nostro elenco eravamo un po’ dubbiosi, ovvero sul “reclinatore”, colui che reclina il sedile senza preoccuparsi troppo di chi sta dietro e se da fastidio.
Vero è che se il sedile si può reclinare perché non dovremmo reclinarlo? Per esempio io seguo una regola generale, se il passeggero dietro di me ha a sua volta reclinato il sedile allora reclino pure io, lo spazio che vado ad occupare viene compensato da quello che ha guadagnato lui reclinando il sedile; se non c’è nessuno dietro allora la scelta è semplice.
Ma il mondo dei viaggiatori è diviso sull’argomento, alcuni dicono che si reclina solo la sera/notte nelle lunghe tratte per poter dormire, mentre di giorno è antipatico. Altri dicono che è fastidioso perché non si può mai sapere se dietro si sta mangiando, lavorando al computer, leggendo o se è semplicemente una persona alta o corpulenta e quindi quei 15° gli danno un po’ di respiro in più.
Alcune compagnie aeree come Air France, per esempio, vietano di reclinare il sedile durante l’ora dei pasti, per consentire a tutti di mangiare comodamente. Se il volo è lungo e si vuole uscire dai guai, il modo migliore è girarsi e chiedere al passeggero dietro se da fastidio.
Certo, il problema si pone solo nelle classi economiche e non in tutte, in alcuni aerei non c’è neanche l’opzione per reclinare il sedile. Nelle classi Business e First non ci dobbiamo preoccupare di nulla, abbiamo un posto spazioso dove dormire, distante sia dal passeggero davanti che dietro, in First il nostro sedile si trasforma in letto quindi altro che reclinare.
Il Knee Defender
Una società ha pensato bene di ovviare al problema dei “reclinatori seriali” grazie al cosiddetto “Knee Defender”, ovvero “difensore delle ginocchia”.
Si tratta di un aggeggino formato da due specie di ganci della forma simile a quella del blocca-disco dei motorini, si posizionano nei sostegni del tavolino ed impediscono al sedile di fronte a noi di reclinarsi, bloccandolo.
Una trovata che ha sollevato non poche polemiche e che ha causato spesso discussioni accese a bordo. E’ successo ad esempio su un volo negli States da Newark a Denver, dove un passeggero lo ha utilizzato perché era al computer, la passeggera di fronte ha iniziato una discussione che è degenerata a colpi di drink in faccia, l’aereo è dovuto atterrare prima a Chicago.
“Gli acquirenti principali sono i passeggeri molto alti che negli spazi spesso striminziti tra un sedile e l’altro difficilmente stanno comodi, figurarsi poi se il passeggero davanti ha l’idea di sdraiarsi comodamente a danno delle ginocchia altrui.
Inoltre le compagnie tendono a ridurre lo spazio fra lo schienale ed il sedile, preferendo aerei con le file più ravvicinate, che consentono di trasportare più passeggeri e dunque vendere più biglietti e guadagnare di più.”
Ira Goldman, inventore del Knee Defender
Il dispositivo si può trovare sul sito GadgetDuck.com e costa circa 20€.
Il dibattito è ancora acceso, alcune compagnie aeree hanno eliminato direttamente questa opzione, proprio per evitare accese discussioni in aereo.
Tu da che parte stai? Reclinare il sedile è un diritto oppure non reclinarlo è una forma di cortesia? Dicci la tua nei commenti!
- Quota gratuita il primo anno, 20€/mese dal secondo
- 200€ di cashback se si spendono €10.000 nei primi 12 mesi
- Voucher viaggi: 50€ per i tuoi viaggi ogni anno da spendere su americanexpress.it/viaggi
- Priority PassTM: Carta Oro ti offre l'iscrizione gratuita al Programma Priority Pass e due ingressi gratuiti ogni anno, entrambi per te o per te e un tuo accompagnatore
- Assicurazione inconvenienti e infortuni di viaggio: sarai tutelato in caso di ritardata consegna del bagaglio oppure ritardo o cancellazione del volo
- Protezione d'Acquisto: tutela per 90 giorni fino a 2.600€ sugli acquisti effettuati con Carta (escluse alcune categorie merceologiche), in caso di furto o danneggiamento del bene