Quest’anno ho fatto 2 “mattress run”: ecco cosa sono e perchè l’ho fatto
La fine dell’anno si sta avvicinando, il 31 dicembre segnerà il punto di non ritorno e dal primo di gennaio […]
La fine dell’anno si sta avvicinando, il 31 dicembre segnerà il punto di non ritorno e dal primo di gennaio si ricomincerà da capo per ottenere o rinnovare lo status nei principali programmi di fedeltà delle catene alberghiere.
In questo articolo:
In passato abbiamo scritto spiegando cosa sono le “miles run”, oggi voglio parlare della corsa che si può fare per rinnovare lo status o ottenere molti punti nei programmi fedeltà alberghieri attraverso la “mattress run”, ovvero la corsa dei materassi.
N.B. Spesso veniamo criticati perchè usiamo troppa terminologia inglese, ma ci sono termini e definizioni che in italiano proprio non esistono e la mattress run è una di queste.
Cosa è una mattress run
Così come nelle miles run si parla di prendere tanti voli, facendo il numero più alto possibile di stop over, nelle mattress run si cerca di fare più soggiorni possibili nello stesso hotel, o nella medesima catena, solo ed unicamente per accumulare punti o notti qualificanti.
Sarebbe però meglio dire che le notti prenotate, e pagate con cash o punti, sono fatte solo ed unicamente per ottenere i punti o lo status e non perchè si ha necessità di soggiornare in quel determinato hotel e/o quel determinato numero di notti.
Si potrebbe leggere questa attività come uno spreco di denaro/punti, e certamente è vero. C’è però una chiave di lettura diversa: la spesa sostenuta, sia essa punti o cash, si ripagherà grazie ai benefici che si ottengono grazie alla mattress run stessa.
La rincorsa per lo status
Tutti i programmi fedeltà delle catene alberghiere permettono di salire di livello in base al numero minimo di notti soggiornate. Avviene con Hilton Honors, Marriott Bonvoy, IHG Rewards e Accor All, solo per citare quelli di cui parliamo più spesso.
Questa è la motivazione principale per cui ha senso fare una mattress run, ovvero ottenere/rinnovare lo status.
Questa attività, sempre tenendo sotto controllo l’investimento economico, va fatta quando si è “vicini” ad un traguardo e non si ha la certezza di superarlo entro la fine del periodo di qualificazione. Per esempio se si dà la caccia al livello Diamond di Hilton e siamo a quota 56 notti, potrebbe essere utile prenotare nell’hotel più economico possibile, pagando cash o usando i punti, le quattro notti mancanti, fare check-in e poi andarsene avendo la certezza che dopo 4 giorni si vedranno accreditate le notti qualificanti mancanti per tagliare il traguardo.
Le rincorse per le promozioni
Ci sono però anche altri tipi di mattress run. Per esempio quelle fatte per sfruttare promozioni ad hoc come le offerte American Express che prevedono un cashback in base ad una spesa minima.
In questo caso la scelta potrebbe cadere su una stanza più cara, solo per far scattare la spesa minima necessaria per ottenere il cashback. Ecco quindi che, anziché prenotare due notti in una stanza base e spendere ad esempio 250€, conviene in questo caso puntare ad una stanza migliore e spendere almeno 300€ per ottenere 100€ di riaccredito. Da ricordare sempre che, costando di più la stanza, si otterranno automaticamente anche più punti base, più punti bonus e ogni altro benefit collegato.
Le rincorse per i punti
Una mattress run potrebbe essere fatta anche solo per i punti extra che permette di guadagnare, collegata ad esempio ad una promozione ad hoc.
Ad esempio il programma Hilton Honors propone ai suoi iscritti di riscattare i Milestone Bonus: a partire dalla 40ma notte nell’arco dell’anno solare si potranno ottenere 10mila punti bonus ogni 10 notti. Ecco che, per far scattare i 10mila punti, potrebbe aver senso prenotare per due notti, anziché una se la notte extra consente di far scattare il bonus.
Questo anche sfruttando le eventuali promo, come quella attiva in questo momento, che permette di accumulare doppie notti qualificanti ad ogni soggiorno.
Le mie mattress run 2022
Le mie due mattress run di quest’anno sono state fatte tutte per ottenere lo status nel programma Bonvoy di Marriott. La prima era per puntare al livello Platinum Elite e, dato che l’appetito vien mangiando, la seconda è stata per cercare di salire al Titanium Elite.
Nel primo caso ho cercato di massimizzare il più possibile la promozione che permetteva di ottenere una notte qualificante extra, ogni notte soggiornata. Questo mi ha portato quest’anno a prenotare nella prima parte del 2022 quasi unicamente hotel del gruppo Marriott, tradendo di fatto quelli della catena Hilton. Per arrivare al Platinum dovevo raggiungere quota 50 notti e ci sono riuscito potendo accumulare ben 24 notti extra.
In totale quest’anno sono a 83 notti in hotel Marriott. Come si vede nel riassunto ho soggiornato 55 notti a pagamento e ho riscattato 4 notti premio. Al Renaissance di San Paolo e al Ritz Carlton di Cancun, hotel che non è più nel portfolio Marriott dallo scorso agosto.
La seconda corsa l’ho fatta in un hotel molto carino, e molto economico, la cui recensione uscirà nelle prossime settimane: il Fairfield di Kuala Lumpur.
Mentre ero alla ricerca di un hotel dove soggiornare nella capitale della Malesia, ho notato questo albergo che era prenotabile ad un prezzo davvero irrisorio: 35€ a notte. Alla fine per il mio soggiorno avevo optato per il Mandarin Oriental, hotel spettacolare con vista sulle Petronas Towers.
Ho però deciso di soggiornare una notte, prenotandone 6 in totale, anche nell’hotel della catena Marriott. Certo, si potrebbe vedere come uno spreco di circa 180€, ma il motivo era proprio quello di ottenere parecchie notti qualificanti spendendo il meno possibile per salire da Platinum a Titanium e provare così a vedere come cambia l’esperienza negli hotel Marriott quando si possiede questo status.
Mattress Run, istruzioni per l’uso
- Tenere sempre sotto controllo il saldo. Questa è la prima regola del reward traveller, si spende il meno possibile per ottenere il massimo. Altrimenti il gioco non vale la candela e il banco vince.
- Sfruttare la quinta notte gratis. Dato che i soggiorni premio sono qualificanti, prenotare un hotel usando pochi punti per 5 notti, al prezzo di 4 può aiutare a raggiungere lo scopo senza spendere nulla, ma punti.
- Se è una vera vacanza, o una staycantion, è ancora meglio. Come si vede nei miei due esempi, una delle due mie rincorse del 2022 è stata fatta ad hoc per i punti, l’altra invece è stata mirata scegliendo solo gli hotel di una catena nel periodo di una promozione speciale. PS visto quello che costano gas e luce, una settimana in hotel potrebbero costare meno che stare a casa.
- Nel 99.99% dei casi bisogna fare check-in, purtroppo non basta prenotare un hotel dall’altra parte del mondo e fare check-in online, quasi tutti gli hotel richiedono ancora di fare un salto alla reception prima di salire in stanza. E come abbiamo spiegato non c’è nemmeno la possibilità di mandare un amico a fare check-in al posto nostro.
- Quota gratuita il primo anno, 20€/mese dal secondo
- 400€ di cashback se si spendono €8.000 nei primi 12 mesi
- Voucher viaggi: 50€ per i tuoi viaggi ogni anno da spendere su americanexpress.it/viaggi
- Priority PassTM: Carta Oro ti offre l'iscrizione gratuita al Programma Priority Pass e due ingressi gratuiti ogni anno, entrambi per te o per te e un tuo accompagnatore
- Assicurazione inconvenienti e infortuni di viaggio: sarai tutelato in caso di ritardata consegna del bagaglio oppure ritardo o cancellazione del volo
- Protezione d'Acquisto: tutela per 90 giorni fino a 2.600€ sugli acquisti effettuati con Carta (escluse alcune categorie merceologiche), in caso di furto o danneggiamento del bene