Disservizi durante un volo, ho diritto ad un rimborso?
Le compagnie aeree sono aziende come tutte le altre e come tali sono molto attente alla soddisfazione dei propri clienti. […]

Le compagnie aeree sono aziende come tutte le altre e come tali sono molto attente alla soddisfazione dei propri clienti. Spesso però può capitare che qualcosa non funzioni alla perfezione. Può capitare che non funzioni qualche elemento, che non ci sia un determinato servizio (che invece era previsto) ed è quindi possibile aprire una segnalazione e richiedere un rimborso.
Cosa fare se qualcosa non funziona a bordo
In questo articolo:
Non importa se si viaggia in classe turistica o in prima classe, il disservizio può colpire chiunque. La prima cosa da fare è segnalarlo all’equipaggio. A volte basta un reset del sistema di intrattenimento per riavere tutte le funzionalità dello schermo. Lo stesso vale per il sedile, probabilmente l’equipaggio saprà gestire i piccoli disservizi.
Cosa chiedere a bordo se ho un disservizio
Se il problema è tecnico è possibile chiedere all’equipaggio di spostarsi in una poltrona differente dove il problema non è presente. Certo, se il volo è pieno non sarà possibile, ma in caso contrario non ci dovrebbero essere problemi a traslocare e a risolvere il problema alla radice. Difficilmente si verrà promossi in business class, ma tutto dipende dalla disponibilità dei posti e dalle decisioni degli assistenti di bordo.
Diverso, invece, se il problema è relativo ad un servizio. Ad esempio, se abbiamo prenotato una poltrona particolare, un pranzo specifico, e questo non risulta disponibile. Sarebbe difficile trovare una soluzione alternativa per alleviare il problema.
Mie esperienze personali e risarcimenti
Se si vola tanto è ovvio che prima o poi l’incidente accadrà. L’importante è che tutto venga segnalato immediatamente e che la segnalazione venga registrata dall’equipaggio. Nel 99% dei casi la prima segnalazione sarà proprio fatta dal capo cabina, ma nel dubbio è sempre meglio inviare una segnalazione alla compagnia.
Valigia arrivata dopo 24 giorni. Questa estate KLM ha perso la mia valigia, anche se sarebbe meglio dire che si è persa ad Heathrow. Dopo 21 giorni scatta in automatico la convenzione di Montreal, che obbliga le compagnie a risarcire fino a circa 1600 ogni passeggero. Ho presentato le spese sostenute e in meno di una settimana ho ricevuto il bonifico.
Niente audio dallo schermo con Finnair. Nel mio recente viaggio da incubo in premium economy con Finnair, la sfortuna ha voluto che anche il mio schermo avesse problemi. Per rimborsarmi del disagio, la compagnia finlandese mi ha emesso un voucher del valore di 60€. Non molto, ma considerato che questi rimborsi non sono obbligatori per le compagnie è comunque un gesto apprezzabile, anche se non ripaga minimamente le 12 ore senza IFE.
Problemi con i contenuti dell’IFE. Questa estate ho fatto un volo di lungo raggio a bordo dell’A350 di ITA Airways. Appena subito dopo il decollo mi sono accorto che i film presenti sul mio sistema di intrattenimento erano appena 8 e non i circa 60 presenti sulle altre poltrone. Anche in questo caso la segnalazione è stata inviata dal personale di bordo e pochi giorni dopo ho ricevuto un buono da 150€.
A bordo della prima classe di Singapore non funzionava il tablet per la gestione di tutta la poltrona. Dopo aver passato più di 2o minuti per riavviare il sistema, il personale ha alzato bandiera bianca e si è scusato almeno 5 volte per il disagio. Il cabin manager ha inviato una segnalazione al reparto ancora mentre eravamo in volo e al mio atterraggio nella mail avevo già un voucher del valore di 400SGD, circa 280€, a parziale rimborso del disagio. Purtroppo però non da usare come credito per una futura prenotazione ma da spendere sul portale di shopping della compagnia.
Quando non si ha diritto a nulla
Ci sono però dei disagi che non aprono la strada ad alcun risarcimento. Ad esempio quando si viene spostati dalla poltrona prenotata (senza supplemento) , ma il disagio più grande che si può avere è quando viene cambiata la macchina con cui è effettuato il volo.
Se si prenota convinti di volare nella nuova (e bellissima) Club World Suite di British Airways e poi per una qualunque ragione ci si trova nella vecchia Club Suite non si ha diritto a nulla, perchè la compagnia può in qualsiasi momento e senza bisogno di avvisare il passeggero, cambiare l’aereo.