Recensione Emirates lounge Malpensa
Probabilmente hai visto la nostra sfida tra il viaggio in economy a bordo di ITA Airways ed Emirates e avrai […]
Probabilmente hai visto la nostra sfida tra il viaggio in economy a bordo di ITA Airways ed Emirates e avrai notato un piccolo antipasto di questa lounge. Ecco la recensione integrale.
Location
In questo articolo:
Questa sala si trova all’estremità del molo B, quello dedicato ai voli extra Schengen. L’ingresso è dal piano superiore e si trova vicino alla vecchia Casa Alitalia, che prima o poi dovrebbe essere riaperta sotto l’insegna Premium Lounge. Questa è l’unica lounge ufficiale di tutto l’aeroporto assieme alla sala di Lufthansa, che si trova nella zona dei voli verso destinazioni nazionali ed europei.
Accesso
Per poter accedere a questa lounge, bisogna volare in business class (o first) a bordo di Emirates o, in alternativa, avere almeno lo status Gold con Emirates oppure, se si è iscritti al programma Skywards, pagare 94€.
Il biglietto per entrare è caro, ma la qualità all’interno è superiore a tutte le altre lounge che si trovano mediamente in giro. Anche se personalmente non spenderei mai quella cifra e, potendo, me ne rimarrei nella più modesta Sala Montale.
Io volavo in economy, ma grazie alla tessera oro nel programma fedeltà di Emirates ho avuto accesso. Purtroppo la mia tessera è in scadenza. Anzi quando ho organizzato questo viaggio ho puntato a fine gennaio proprio per sfruttare i miei ultimi giorni da FF elite Emirates. Ero riuscito ad averla senza volare grazie allo status match.
La sala
La lounge è enorme, e non potrebbe essere altrimenti dato che sull’A380 possono volare 80 passeggeri tra business class e prima classe al quale aggiungere chi viaggia in economy, ma con lo status.
Emirates ha due voli in partenza nel primo pomeriggio e uno in serata. Gli orari di apertura sono allineati con questi tre voli, tutti effettuati con il gigante dei cieli.
La particolarità di questa lounge, come di molte altre in giro per il mondo, è che Emirates ha pensato a tutto e per non scomodare troppo i suoi passeggeri ha collegato le lounge direttamente con i due gate. Che, salvo emergenze, usa sempre Emirates per permettere agli ospiti di imbarcarsi direttamente dalla lounge.
Come detto, la lounge è grande: il design non è moderno ma è lo stesso stile che si trova in tutte le case di Emirates sparse per il mondo e, probabilmente, la compagnia di Dubai è quella che ha, all’estero, più lounge al mondo. Tutte di proprietà e tutte ad uso esclusivo.
Appena entrati, sulla destra, c’è la zona ristorante. Dalla parte opposta invece ci sono poltrone e sedute dove aspettare il volo più comodamente.
C’è infine una seconda sala con maxischermo e altre sedute.
Tutta la sala si affaccia sulla pista. Certo, le finestre non sono grandissime, ma la luce che entra permette di vivere l’attesa del volo in maniera molto rilassata.
C’è una piccola zona lavoro con la possibilità di usare dei pc oppure lavore al computer, ma è veramente piccola e poco funzionale se si deve fare una call o un meeting di lavoro. Nulla di paragonabile ad esempio allo Skyclub di Haneda.
Forse l’unico difetto è che è “noiosa” in termini di diversità di sedute. O meglio: bisognerebbe dire che, ad esclusione dei tavolini nella zona ristorante, sono solo poltroncine.
Noiosa perchè sarebbe logico aspettarsi qualcosa in più, ma non c’è nulla che faccia dire wow. Se ad esempio Qatar a Singapore mette a disposizione degli ospiti oltre al buffet un menù a la carte, altre compagnie come Air France la SPA per i passeggeri biz, qui non c’è nulla di tutto questo.
C’è una piccola area definita “family”, che altro non è che una serie di poltrone davanti ad un televisore.
Food & Beverage
Qui siamo sopra il livello di qualsiasi altra lounge non solo a Milano, ma sul territorio italiano, anche se bisogna ammetterlo la concorrenza è poca cosa. Forse la prossima nuova lounge di ITA potrà cambiare la mia opinione, ma al momento la differenza è davvero imbarazzante.
Come detto, però, è tutto al buffet. Non c’è alcun tipo di servizio al tavolo. Il personale invece gira per la sala e chiede se si desidera qualcosa da bere e in questo caso si viene serviti al posto.
L’offerta è davvero di qualità. Dagli antipasti come il vitello tonnato, con una bellissima presentazione, al dolce. C’è davvero di tutto e tutto quello che ho assaggiato era davvero buono. L’offerta spazia dalla cucina italiana con i cannelloni ricotta e spinaci ai sapori più etnici con piatti della cucina indiana e non solo. Anche in questo caso il setup del buffet è abbastanza standard: non c’è cura o ricerca di una estetica particolare.
Stesso discorso per le bevande. Le bottiglie sono lasciate disordinatamente galleggiare in una frappeuse gigante e una piccola esposizione per i super alcolici.
Docce e servizi
Bagni pulitissimi con personale pronto a controllare appena si esce, a disposizione dei passeggeri anche le docce, tutto come da copione.
In conclusione
Citando Roberto Carlino: “Emirates non vende sogni, ma solide certezze”. Questa lounge ha tutto, ma non spicca per modernità o coccole particolari, ed è forse questo il motivo principale per cui nel complesso Emirates non è la migliore compagnia del mondo.
Pro
- Offerta gastronomica
- La vista
- Collegamento diretto al gate
Contro
- Manca l'effetto wow