Cathay Pacific rimuove l’obbligo di mascherine a bordo a passeggeri ed equipaggio
Ottima notizia per chi è in partenza a bordo degli aerei di Cathay Pacific. Il vettore di bandiera di Hong […]

Ottima notizia per chi è in partenza a bordo degli aerei di Cathay Pacific. Il vettore di bandiera di Hong Kong ha rimosso l’obbligo di indossare la mascherina a bordo degli aerei per tutti gli occupanti.
Hong Kong ha eliminato le restrizioni
In questo articolo:
La Cina e i territori di Hong Kong e Macao sono stati gli ultimi a riaprire agli spostamenti non essenziali e a rimuovere le restrizioni imposte durante la pandemia. Piano piano sono state ulteriormente allentante le varie misure ed oggi si è tornati ad una vita come nel mondo di prima.
Il primo marzo Hong Kong ha eliminato l’obbgiligo di indossare le mascherine, le regole nell’ex protettorato Britannico erano tra le più severe al mondo, con l’obbligo di indossare sempre la mascherina al chiuso come all’aperto, nei mezzi di trasporto di qualsiasi tipo con la sola eccezione di chi stava svolgendo attività fisica.
Addio restrizioni a bordo di Cathay
Mentre le compagnie come British Airways o Emirates non obbligavano i passeggeri ad indossare la mascherina sui voli diretti ad HKG, Cathay Pacific ha continuato a mantenere l’obbligo per i passeggeri e gli equipaggi.
Dal 1° marzo 2023, i passeggeri, l’equipaggio e il personale di terra di Cathay Pacific non sono più obbligati a indossare la mascherina a bordo dei voli del vettore, nelle lounge della compagnia aerea e nei terminal aeroportuali.
“Alla luce dell’ultimo annuncio del governo di Hong Kong del 28 febbraio 2023 per rimuovere il mandato di indossare la maschera a partire dal 1° marzo 2023, i nostri passeggeri e dipendenti non saranno più tenuti a indossare alcuna copertura per il viso quando volano con noi o visitano le nostre lounge . Se qualcuno vorrebbe continuare a indossare una copertura per il viso, questo è facoltativo e rispetteremo la loro decisione”.
Le normative nazionali sull’uso della maschera in volo sono ancora disordinate. La Cina e la Corea del Sud, ad esempio, impongono questo requisito, mentre il Giappone lo “raccomanda”, portando alcune compagnie aeree a richiedere la copertura del viso sui voli , come Finnair e British Airways, mentre altre no, come Singapore Airlines e Lufthansa.
Stessa situazione in un mio recente volo verso il Brasile con la richiesta da parte di Air France di indossare la mascherina sul volo di ritorno, verso la Francia, e non su quello di andata verso San Paolo.