Overbooking: la disavventura di Cecchetto con ITA Airways accade con tutte le compagnie aeree
Lungi da me difendere ITA Airways: la mia recensione della disastrosa esperienza in classe Superior continua a fare letture giorno dopo […]
Lungi da me difendere ITA Airways: la mia recensione della disastrosa esperienza in classe Superior continua a fare letture giorno dopo giorno. Però ho letto castronerie a partire dalle dichiarazioni del noto produttore e personaggio pubblico Claudio Cecchetto. Errori grossolani di chi vola poco e conosce ancora meno il mondo del trasporto, aereo anche nel campo giornalistico.
I fatti
In questo articolo:
Acquisto un biglietto premium per un volo internazionale. Arrivo 3 ore prima al ceck-in e mi dicono che per overbooking il mio posto (già PAGATO) non cè più. Da notare che per questa categoria non esiste overbooking Il volo è pieno e mi offrono di andare in economy rimborsandomi la differenza di prezzo. Cara ITA il posto lo scelgo io non voi perchè per un viaggio di 11 ore ringraziando il cielo posso permettermi un posto più confortevole (ho una certa età ). Devo per forza andare per un impegno di lavoro ma sarei ritornato a casa volentieri. Le “sorprese” non sono solo nell’uovo di Pasqua, anche ITA le fa! Tenete conto
Con questo post Claudio Cecchetto esprime la sua delusione per quanto accaduto, ovvero un declassamento rispetto al biglietto comprato causa, a suo dire, overbooking. Analizzando quanto scritto, sembra di capire che Cecchetto abbia comprato un biglietto di premium Economy e che, una volta arrivato in aeroporto, abbia scoperto di essere stato declassato in economy tradizionale.
Non ho letto da nessuna parte una dichiarazione ufficiale da parte di ITA Airways, sono giorni caldi in vista della chiusura della vendita a Lufthansa ed immagino che siano concentrati su questioni più importanti.
Il volo Roma Miami, AZ63, è l’unico collegamento giornaliero della compagnia italiana con la Florida. Questo collegamento è uno di quelli dove ci sono rotazioni sia dell’A350, l’ammiraglia, che dell’A330 ex Alitalia. Una differenza non da poco dato che il primo è modernissimo e comodissimo, in tutte le cabine, mentre il secondo è anziano e prossimo al pensionamento.
C’è anche una differenza nell’allestimento: perchè l’A350 ha solo business ed economy, mentre il vecchio A330 è configurato a tre classi: Business, Premium Economy ed economy.
A leggere le parole di Cecchetto, sembra che il noto produttore discografico abbia comprato un biglietto di PE e sia stato declassato in economy tradizionale. E l’overbooking è una delle motivazioni più plausibili, così come dichiarato dallo stesso fondatore di Radio DeeJay.
Cecchetto rimarca nel suo post : “… da notare che per questa categoria non esiste l’overbooking … ” non ho idea su quali basi fondi questa dichiarazione, ma l’overbooking colpisce tutti dalla business alla economy, forse solo la prima classe è al sicuro.
Le ragioni dell’overbooking sono molteplici. Abbiamo scritto di tantissimi casi simili, negli USA è una pratica quotidiana che arricchisce anche i passeggeri colpiti da questo disagio. In Europa non è possibile ricevere migliaia di dollari come negli USA per colpa, o merito, della direttiva europea che protegge i passeggeri da simili disagi.
E’ la stessa direttiva che obbliga le compagnie a rifondere la differenza del biglietto pagato o a consentire al passeggero di cancellare/modificare il viaggio e ottenere un rimborso totale. Il problema principale è che AZ ha un solo volo giornaliero su Miami e quindi non c’era possibilità di riprotezione, e l’unica soluzione era quella di rimandare la partenza (ma Cecchetto doveva arrivare a Miami per lavoro).
Quindi ITA Airways è tenuta, come tutte le compagnie, a restituire il 75% del costo del biglietto per non aver rispettato il contratto con il passeggero, purtroppo niente di più, e ovviamente niente di meno.
Mie disavventure simili
La mia più recente disavventura simile a quella di Cecchetto è stata a bordo di Finnair. Avrei dovuto viaggiare in business class, ma a causa di un cambio macchina sono finito a volare in premium economy.
Chi legge TFC regolarmente sa benissimo che i cambi macchina possono capitare ogni giorno, e l’overbooking è una pratica standard nel mondo del trasporto aereo. A volte è una strategia della compagnia, altre è una concausa dovuta a fattori esterni come riprotezione di passeggeri di altri voli o problemi tecnici solo per citarne un paio.
In conclusione
Essere colpiti dalla “sfiga” dell’overbooking capita a tutti i viaggiatori: è come la roulette russa. Io quando mi trovo negli USA spero sempre di sentire l’annuncio “cerchiamo volontari perchè l’aereo è in overbooking”: mi è già capitato e sono sempre pronto al giusto prezzo ad alzare la mano. Purtroppo in Europa siamo molto più tutelati e non possono succedere casi simili, ma di contro siamo molto più protetti rispetto agli USA quando si tratta di cancellazioni, ritardi e disagi in genere.